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Mostra dei bizzarri ecologici lumi di Giampaolo Monsignori ad Umbertide


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Mostra dei bizzarri ecologici lumi di Giampaolo Monsignori ad Umbertide La meravigliosa Rocca - Centro per l'Arte Contemporanea di Umbertide in piazza Fortebracci, accoglie il taglio del nastro per le mostre "L'Arte illumina l'Arte" e "Melting Pot". Due differenti mostre per due distinte personalità che apriranno i battenti in contemporanea, sabato 30 agosto alle ore 17,30 dando vita ad un grande evento artistico che ci accompagnerà per tutto il mese di settembre. Le due esposizioni saranno arricchite da eventi di concerti e poesia.

"L'Arte illumina l'Arte" di Giampaolo Monsignori, umbertidese fantasioso ed appassionato creatore di forme da oggetti di uso comune riadattati e riciclati; fino al 30 settembre in questa personale che si terrà nel piano inferiore della fortezza medievale, metterà in mostra le sue creazioni di luce,
realizzazioni personalissime in cui Monsignori, ingegnandosi a realizzare ombre, spigolature e riflessi particolari attraverso un lavoro creativo, restituisce al concetto di “illuminazione” un’ innovativo intrigante magico splendore; la “luce” attraverso quel farsi plasmare, può portare avanti un discorso esprimendo al meglio il significato dell’idea così realizzata e, nello stesso tempo, può lasciar fluire la libera immaginazione di chi la guarda e la vive.
Quindi, luce non soltanto per illuminare ambienti, ma anche per muovere con riflessi il contenitore creato per lei, per esprimere e stimolare pensieri ed immagini che vadano oltre l’illuminazione stessa ..
In aggiunta a tutto ciò l’utilizzo di oggetti recuperati, rielaborati, riutilizzati, lavorati, reinventati facendo leva sul concetto del riuso, possiede in sé un significato globale, fondamentale per l’artista, e quel “diverso senso” e “fine utile” da dare anche all’arte e alla creatività.
Lavorazioni metalmeccaniche e legni, lavorati, assemblati e trasformati fino a dare vita a figure fatte più di vuoti che di pieni che lasciano filtrare la luce. Ogni creazione ha una sua propria ispirazione, una spiegazione tecnica di realizzazione ed un messaggio ideale, semplice o più complesso, da inviare ..

“L’Arte illumina l’Arte” prevede sei distinti momenti di musica e poesia in una sorta di connubio tra varie forme d’arte:
si parte sabato 30 agosto quando il taglio del nastro sarà allietato dalla musica di flauti e violini, per proseguire il 19 settembre alle ore 17 con le letture di poesie a cura di Paolo Pistoletti, il 20 settembre alle ore 19 (questa volta al Teatro dei Riuniti) con il concerto di Stella Bigi (piano) con Aurora Giulioni (danza), il 26 settembre alle ore 17 con il piccolo gruppo dilettante Amici per la musica, il 27 settembre alle ore 17 con il concerto di flauto e chitarre di M. Peverini, A. Bravi e M. Piccioloni, il 28 settembre alle ore 17 (al museo di Santa Croce) con il concerto dell’Orchestra da Camera San Crescentino.

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