Yara Gambirasio, si teme una tragica svolta nelle indagini.

Sabato 04 Dicembre 2010 23:45

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A otto giorni dalla scomparsa della tredicenne Yara Gambirasio da Brembate Sopra (Bergamo), forse una svolta nelle indagini.

I carabinieri hanno fermato un cittadino magrebino e un italiano successivamente identificato e rilasciato imbarcati nel tardo pomeriggio su un traghetto partito dal porto di Genova e diretto in Tunisia.

Tutto è iniziato intorno alle ore 17 di sabato quando i carabinieri hanno chiesto al direttore marittimo della Liguria di contattare il comandante del traghetto, che si trovava ormai in acque internazionali chiedendogli di invertire la rotta e ritornare in acque italiane, a quel punto i carabinieri sono riusciti a salire sulla nave e a fermare i sospetti chiarendo subito la posizione dell'italiano ma non quella del tunisino.

Gli inquirenti avevano indirizzato i sospetti sul tunisino che risiedeva nel bergamasco fin dalle prime ore della scomparsa della ragazzina.

Il tunisino, con molta probabilità un muratore operante nei cantieri del bergamasco è attualmente in stato di fermo con l'accusa di omicidio, avrebbe ucciso Yara occultandone il cadavere, ma un'intercettazione ambientale racconta forse di occultamento di cadavere.

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