Doku Umarov rivendica l'attentato a Domodedovo e promette azioni simili.
Martedì 08 Febbraio 2011 11:41
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Doku Umarov, uno degli uomini più ricercati dalla polizia russa, ha rivendicato l'attentato suicida che il 24 gennaio ha ucciso 36 persone all'aeroporto Domodedovo di Mosca. Lo ha fatto attraverso un video pubblicato sul sito Kavkazceter.com, dove assicura che ci saranno altri attacchi simili.
Il leader dei ribelli islamici ceceni, 46 anni, soprannominato l'Emiro del Caucaso è considerato il nemico pubblico numero uno del Cremlino.
Di origine cecena, è stato condannato per omicidio negli anni ottanta e nei primi anni novanta, ha combattuto nella cosiddetta guerra cecena del 1994 con il grado di generale.
Gli si attribuiscono il rapimento di funzionari del ministero della Cecenia nel 2002, l'attentato presso la sede del Servizio federale di sicurezza in Inguscezia Magas, il raid in Inguscezia nel 2004 e la presa di ostaggi di Beslan nel 2004.
IL VIDEO
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