Rubygate. La Giunta dice sì al conflitto di attribuzione

Mercoledì 23 Marzo 2011 11:43

Roma. Montecitorio - "La Giunta esprime che la Camera, a tutela delle sue prerogative costituzionali, debba elevare un conflitto di attribuzioni nei confronti dell'Autorità giudiziaria di Milano, essendo stata da quest'ultima lesa nella sfera delle sue attribuzioni riconosciute dall'articolo 96 della Costituzione..."

Sono 11 i voti a favore del conflitto di attribuzione da sollevare sul caso Ruby al Tribunale di Milano. La Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera ha così votato: 11 sì contro 10 no. ''Non spetta ai costituzionalisti sentiti dalla Giunta per le autorizzazioni a procedere dire se il reato è ministeriale o meno; spetta invece al Tribunale dei Ministri che deve valutare la propria competenza funzionale o meno; ma prima la Corte costituzionale deve decidere se il caso meriti di essere esaminato dal Tribunale dei ministri e alla Corte si va solo attraverso il conflitto di attribuzioni sulla cui ammissibilità non ci possono essere dubbi'', aveva detto ieri sul caso Ruby Maurizio Paniz, capogruppo Pdl della Giunta per le Autorizzazioni a procedere della Camera.

Intanto il Premier Silvio Berlusconi sta facendo il nome di un nuovo ministro dell'Agricoltura da sottoporre al Presidente della Repubblica. Il presidente del Consiglio è salito al Quirinale per proporre a Giorgio Napolitano la nomina di Saverio Romano all'Agricoltura e lo spostamento di Giancarlo Galan ai Beni culturali in seguito alle dimissioni di Sandro Bondi.

davide scannapieco

Interrogatorio di Nicole Minetti. Pm Ilda Boccassini e Antonio Sangermano: Caso Ruby.

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