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Libia, Ajdabiya torna sotto il controllo degli insorti. Si combatte a Misurata.


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La guerra in Libia La situazione in Libia diventa ogni giorno più critica, un pantano dal quale sembra difficile uscire.

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama continua a dire che l'intervento in Libia non è una guerra, ma il modo migliore per un cambio di regime nel paese. Vittorie e sconfitte però si alternano quotidianamente per entrambi i contentendi, da una parte l'esercito di Gheddafi, dall'altra i rivoluzionari.

Le forze dei ribelli libici questa mattina sono riuscite a riprendere il controllo della città di Ajdabiya sulla costa orientale. I ribelli hanno festeggiato la conquista con caroselli di auto che hanno attraversato le strade più importanti della città.

La conquista di Ajdabiya è stata agevolata dagli aerei inglesi e francesi che hanno colpito le truppe del regime asserragliate in città e pronte a un attacco a sorpresa. Ajdabiya è un punto strategico per la difesa di Bengasi, roccaforte degli insorti che si trova a est del Paese a soli 160 km di distanza. Gli uomini di Muammar Gheddafi, mantengono comunque il controllo a ovest della città.

Ieri in Libia i combattimenti si sono concentrati nelle città di Misurata e Ajdabiya, in serata è stata la volta di Tajoura, dove gli aerei alleati hanno colpito una installazione militare.

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