Google+

Beppe Signori si dichiara estraneo al calcio - scommesse


clicca qui per le news su Kayenna.com

Beppe Signori Cremona - Beppe Signori è entrato nell'ufficio del gip Guido Salvini, dopo circa un paio d'ore di anticamera. L’ex bomber bergamasco della Nazionale italiana, ora agli arresti domiciliari, è entrato da una porta secondaria con passo spedito, in jeans, giacca nera e scarpe da ginnastica verso le 16, per essere sentito nell’ambito dell’inchiesta sulle partite truccate. Silvio Caroli, suo difensore di fiducia, ha annunciato subito ai cronisti che Signori avrebbe dato tutte le risposte richieste nell'intento di dimostrare la propria estraneità alle accuse che lo vedono coinvolto nello scandalo del calcio - scommesse.

L'interrogatorio di oggi verteva essenzialmente su un appuntamento del marzo scorso presso lo studio dei commercialisti associati Bruni De Mare Giannone e Rinaldi dove l’ex calciatore era stato invitato per conoscere alcune persone. In quell'occasione gli fu proposto di truccare la partita Inter-Lecce. Signori avrebbe risposto con un “secco no”. Lo ha spiegato in aula l’avvocato Silvio Caroli, nel corso dell’interrogatorio durato poco più di un’ora.

In studio il 15 marzo c’erano inoltre il calciatore Antonio Bellavista ed il titolare di agenzie di scommesse Massimo Erodiani per il quale ovviamente il suo legale Giancarlo De Marco dichiara che "non c'è nessuna prova che ci siano delle implicazioni". Sarebbero stati proprio loro, da quanto emerso invece dall'inchiesta, a proporre di finanziare la partita truccata Inter-Lecce all'ex giocatore azzurro, ma “da Signori venne immediatamente un secco no” e, in quell’incontro, non si sarebbero fatti nomi di giocatori ..." dichiara in aula Caroli, la difesa.

Correlato: Calcio scommesse. Il dentista Pirani prescrisse i sedativi per la Cremonese...




fbPixel