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Interrogatori di Giampaolo Tarantini e sua moglie a Poggioreale


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Tarantini interrogatoNapoli - E' iniziato oggi alle 10 nel carcere di Poggioreale l'interrogatorio di garanzia di Giampaolo Tarantini e sua moglie. Titolari delle indagini i pm Francesco Curcio, Henry John Woodcock e Vincenzo Piscitelli. L'inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Francesco Greco.

"Il Premier era come uno zio" ha dichiarato l'imprenditore pugliese e ancora :  "Berlusconi è un benefattore che aiuta le persone in difficoltà. A quanti altri ha fatto del bene? Ve lo dico io: Dell'Utri, Lele Mora". Così assistiti dai legali Filippelli e Diddi, Tarantini e la moglie Angela Devenuto detta Nicla, confessano di aver intascato tantissimi soldi "elargiti" loro da Silvio Berlusconi. E' il primo incontro in carcere per i due coniugi, arrestati govedì scorso con l'accusa di estorsione ai danni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

I due parlano dinanzi al giudice per le indagini preliminari A. Primavera: " Avevo timore che una mia eventuale uscita dal processo avrebbe potuto determinare una caduta di attenzione da parte del presidente per le mie vicende. Mi rendo conto della puerilità del mio agire, avendo in quel momento dubitato della spontaneità e della generosità del presidente. Però all'epoca ero ancora in attesa del finanziamento di 500 mila euro che mi era stato promesso". Per la Procura in effetti Tarantini e consorte avrebbero ricattato il Premier estorcendogli denaro contante, ma gli accusati replicano che Berlusconi ha pagato quel denaro spontaneamente "e non perché minacciato" di essere invischiato nel processo di Bari, dove Tarantini è indagato di favoreggiamento della prostituzione per le escort fornite al nostro Premier.

Si tratterebbe all'incirca di 350 mila euro versati proprio da Berlusconi e sempre in contanti in più occasioni. A questo proposito la signora Angela rispondendo al pm dice: "...il 12 agosto, prima di partire per le vacanze a Cortina, sono andata a Palazzo Grazioli per chiedere 5 mila euro. Un collaboratore del presidente mi disse che avevamo avuto già troppi soldi "...

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