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Naufraga la nave da crociera Costa Concordia. Salgono a cinque le vittime, molti feriti e dispersi.


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Il naufragio della nave da crociera Costa Concordia Salgono a cinque le persone hanno perso la vita al largo dell'isola del Giglio nell'incidente che ha coinvolto la nave da crociera Costa Concordia. La nave, lunga 290 metri, al momento della tragedia ospitava oltre quattromila persone;

Lo scontro è avvenuto intorno alle 21,30, l'ordine di evacuazione è partito solo un'ora dopo, intorno all 22,40; la nave ha cominciato a imbarcare acqua e ad inclinarsi su un fianco, il capitano ha ordinato l'evacuazione immediata.

Il panico si è subito diffuso, i passeggeri si sono precipitati alle scialuppe di salvataggio, ma l'imbarcazione che si inclinava pericolosamente e rapidamente ha reso questa fase un vero incubo.
Il bilancio delle vittime purtroppo è provvisorio, il prefetto di Grosseto Giuseppe Linardi ha parlato di tre morti e 14 feriti ma si è detto preoccupato per il numero dei dispersi che non è ancora stato accertato: ”Sapremo con certezza se e quanti sono quando avremo finito di ispezionare il relitto"..."Non è detto che tutte le persone siano state recuperate", a bordo c'erano 4229 passeggeri, all'appello mancano 70 persone. 

I Vigili del Fuoco sono riusciti a liberare 60 persone che erano rimaste intrappolate nella nave, non è ancora possibile ispezionare tutte le sezioni dell'imbarcazione, si attendono le verifiche dei sommozzatori specializzati.
La Capitaneria di Porto sta indagando sull'incidente e sulla tempestività nei soccorsi, l'allarme è stato dato infatti solo un'ora dopo lo scontro; non ci sono a tutt'ora, elementi sufficienti per comprendere la dinamica del naufragio; dalle prime indiscrezioni l'incidente sarebbe stato provocato da uno squarcio nella fiancata della nave causato con molta probabilità dall'impatto con uno scoglio affiorante.

Sull'Isola del Giglio è emergenza farmaci.

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