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Morti di freddo a Roma e provincia. L'Ente Nazionale per l'Energia Elettrica interrompe il servizio per 36 ore


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Palo corrente elettrica Zagarolo Doveredicronaca Zagarolo (Roma) - L'Ente Nazionale per l'Energia Elettrica non è stato in grado di tutelare i propri utenti. L'Enel ha interrotto in molti comuni e piccoli centri il pubblico servizio per maltempo: la neve. L'interruzione è tutt'ora in atto per migliaia di cittadini e residenti.

In provincia di Roma e di Frosinone è stato necessario l'intervento delle truppe da montagna dell'Esercito italiano (alias gli Alpini) mentre la Protezione Civile viene additata come causa di ogni disservizio dal sindaco Gianni Alemanno. Il primo cittadino della capitale ha infatti pubblicamente accusato Franco Gabrielli, neo capo della Protezione Civile, di non aver fornito un servizio previsioni adeguato, avendo previsto 35 millimetri di neve e non 43.

Dal canto suo il capo della Protezione civile Franco Gabrielli risponde che il sindaco sapeva benissimo dell'allerta neve. Allerta neve nota, in verità, persino agli stessi abitanti rimasti al buio e al freddo da venerdì sera.
Sono intanto centinaia le frazioni e decine i comuni che da tre giorni sono senza energia elettrica e riscaldamento con temperature al di sotto dello zero e sono ancora oltre 72.000 le utenze elettriche interrotte da decine di ore tra Roma e provincia dove a causa della gravissima mancanza di riscaldamento una donna è stata trovata morta a sud ovest di Zagarolo, nel limitrofo Comune di Palestrina. Neve Roma: quattro morti tra Roma e provincia
La vittima è stata trovata dai Carabinieri di zona all'interno del proprio appartamento; dai primi rilievi medico legali sulla salma, sarebbe apparsa piuttosto chiara la causa del decesso: assideramento.

Il signor Mario, un residente di Zagarolo, ci racconta anche la sua odissea:" la luce è andata via dopo la mezzanotte di venerdì 3, nulla di preoccupante, pensavo ad una delle solite interruzioni di corrente a cui qui siamo ormai abituati, ma la mattina la situazione peggiora, diventa critica, fa sempre più freddo, in casa si gela, non c'è acqua calda, chiamo il numero verde dell'Enel 803500, attesa infinita, inutile. Nessuno mi risponde. Sono stato malissimo, nessuna possibilità di usare i cellulari o il pc ormai scarichi dopo 24 ore. Mi ha salvato ieri sera l'intervento dei miei parenti allertati dai Tg". Andiamo a controllare nei pressi di questa abitazione e costatiamo in effetti un oggettivo e visibile stato di fatiscenza di molti cavi dell'alta tensione ed una condizione di quasi l'intera rete elettrica, intorno al centro abitato, tale da rendere necassario il frequente intervento di squadre di emergenza, "anche in estate", come ci raccontano le numerosissime testimonianze.

La Presidente della Regione Lazio, soltanto ieri ai microfoni del Tgcom, si era complimentata con il sindaco di Zagarolo per il suo tempestivo intervento. Ddc

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