Google+

Gli italiani stanchi e rassegnati. Crolla la fiducia nel Governo Monti.


clicca qui per le news su Kayenna.com

Crolla la fiducia nel Governo Monti La fiducia del popolo italiano nell'operato del Presidente del Consiglio Mario Monti è ai minimi storici; non erano necessari gli ultimi dati statistici, diffusi in queste ore, per rendersene conto. Nel complesso l'indice di gradimento nel Governo è percentualmente sceso sotto il 50%, forse anche per colpa di quella Fornero di cui gli italiani farebbero volentieri a meno; il ministro del Lavoro, soprannominata da molti “lacrime da coccodrillo†è al penultimo posto nella speciale classifica di gradimento dei Ministri. Grazie all'Istat, oggi sappiamo che un pensionato su due vive con meno di mille euro e che 2,4 milioni, il 14,4%, non supera i 500 euro, ci sarebbe da invidiare quel fortunato 3,5% di pensionati che hanno meno di 40 anni, sembrano cifre incredibili ma è quanto comunicato dall'INPS. Dati ancora più drammatici se si tiene in considerazione il crescente pessimismo delle imprese.
Gli italiani avevano sperato nel miracolo del Governo tecnico ma oggi il Paese è nel pieno di una crisi economica che, se non è l'orlo del baratro, ci somiglia troppo. I tecnici avrebbero però in serbo una sorpresa, un “cresci italia bisâ€, una fase due, insomma, qualcosa di estremamente segreto che potrebbe aprire la strada ad un nuovo miracolo economico; quale italiano è disposto a credere nell'esistenza dell'ennesima bacchetta magica?
Nel frattempo infuria la polemica su 10 milioni di euro impiegati per acquistare 400 fiammanti auto blu; il leader di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, da Agrigento ha tuonato: "Riteniamo si debba andare subito al voto ridando al Paese un governo che abbia natura politica e che metta al primo posto la difesa delle fasce sociali piu' deboli, il rilancio dell'economia che tagli le spese inutili e dannose come quelle della guerra in Afghanistan, l'acquisto di nuove auto blu e dei cento e passa aerei da combattimento e perche' si faccia pagare la crisi agli scudati piuttosto che agli esodati, agli evasori piuttosto che ai pensionati", certo, ha ragione il leader dell'IDV ma gli italiani appaiono sempre più stanchi, peggio, rassegnati.

Clicca per essere sempre aggiornato con FACEBOOK
  .

Articoli correlati

fbPixel