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Omicidio colposo. Indagati dirigenti, dopo il morto sul lavoro e la chiusura della centrale Enel di Civitavecchia.


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10 indagati nel'incidente alla centrale Enel di Torre Valdaliga a Civitavecchia Centrale Enel di Torre Valdaliga a Civitavecchia

Dieci indagati, ipotesi di reato per alti dirigenti: "omicidio colposo".

Il sindaco di Civitavecchia aveva già annunciato questa mattina di voler chiudere la centrale Enel di Torrevaldaliga Nord dopo l'ultima morte bianca avvenuta sabato scorso:" Ho deciso di chiudere la centrale" aveva detto al termine di un incontro in Comune con azienda, sindacati e istituzioni. "Oggi pomeriggio - aveva aggiunto - farò un decreto sindacale di chiusura della produzione per il tempo necessario a fare chiarezza definitiva e da domani mattina sarà ferma la produzione mentre i tecnici istituzionali faranno un lavoro per verificare le condizioni di sicurezza". Il sindaco aveva anche  spiegato che l'ordinanza è condivisa dal sindaco di Tarquinia, dalla provincia di Viterbo insieme ai rappresentanti della provincia di Roma, tutti presenti alla riunione.

"Qualora l'indagine dovesse accertare una responsabilità diretta dell'azienda Enel - ha aggiunto inoltre Moscherini - il comune, insieme all’amministrazione di Tarquinia, si costituirà parte civile".

Intanto mentre sta per essere dimesso a breve uno dei tre operai feriti nell'incidente di sabato, giunge la notizia che l'inchiesta avrebbe già portato a dei primi risultati con individuazione di alcuni dei responsabili del tragico incidente: alcuni alti dirigenti dell'impianto( una decina in tutto, pare ) sarebbero adesso indagati per "omicidio colposo".

Domani sarà dimesso il secondo dei tre operai ricoverati in ospedale mentre per il terzo, ferito agli occhi, la degenza ospedaliera non potrà ancora terminare.

Ancora stamattina Giorgio Cremaschi, responsabile sicurezza della Fiom ( Federazione italiana operai metalmeccanici della Cgil), aveva annunciato la determinazione del sindacato a perseguire per via legale tutti i responsabili per questo "ennesimo omicidio sul lavoro" dicendosi intanto soddisfatto della decisione del sindaco Moscherini di bloccare tutte le attività dell'azienda nell'attesa dell' accertamento delle responsabilità "fino ai livelli più alti"...ed alla messa in sicurezza delle adeguate condizioni per il lavoro, pretendendo altresì che "nel frattempo, ai lavoratori sia ovviamente garantito il salario perché non hanno alcuna responsabilità di quanto sta avvenendo".

Doveredicronacaâ„¢


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