Funerali di Angelo, il neonato di Arcene, nella Chiesa di san Michele

Sabato 10 Aprile 2010 12:29

Arcene. 9.30. Chiesa parrocchiale di San Michele. L'addetto alla pulizia stradale Mario Gelmi, il sindaco di Arcene Giuseppe Foresti insieme a molti bambini, mamme, cittadini e rappresentanti del Comune assistono all'arrivo della piccola bara bianca. I funerali sono iniziati alle 10 per dare l'addio ad un bimbo che ha vissuto solo per pochi minuti.
Il parroco don Tino Zanchi ha celebrato il rito funebre con la liturgia della Parola le sacre letture e molte preghiere scelte anche per i bambini non battezzati. Sulla bara c'era un cuscino di rose bianche. E' stato severo l'ammonimento del parroco verso chi compie gesti di abbandono:"Dovere dei genitore- ha detto durante l'omelia é garantira la vita"... Reato il contrario. La salma aveva lasciato stamattina alle 9 l'ospedale. L'autopsia avrebbe chiarito quanto si attendeva: la morte del piccolo sarebbe avvenuta dopo essesre stato messo al mondo, ma data la delicatezza delle indagini dettagli sul reato non é il caso fornirne. I Carabinieri della Compagnia di Treviglio, devono risalire all'identità della mamma del neonato. Cosa non facile; le verifiche sono ad ora senza esisto, nelle zone limitrofe nessuna traccia per ora di donne che abbiano partorito da poco. I Ris di Parma mantengono intanto riserbo sull'esito delle analisi delle traccie biologiche ed ematiche che si trovavano sulla vestaglia in cui era avvolto il bimbo ed il panno accanto a lui.

Angelo ha vissuto poco, ma è stato amato da tutti quelli che hanno conosciuto la sua storia.

"Ciao Angelo, resterai con noi..." scrive qialcuno lasciando un biglietto sul luogo del ritrovamento del corpicino, e come lui tanti hanno lasciato messaggi:"Ciao Angelo, i palloncini ti poteranno in cielo" ...