Nozze gay: ricorsi "inammissibili e infondati"
Giovedì 15 Aprile 2010 08:11
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Il caso di oggi riguarda il Tribunale di Venezia e la Corte di Appello di Trento da dove partirono pochi mesi due ricorsi alla Corte Costituzionale per chiedere un parere sulla illegittimità costituzionale di alcuni articoli del codice civile che impediscono le nozze tra persone dello stesso sesso. Il caso nacque dal rifiuto da parte del Comune di consentire a tre coppie di omosessuali di Venezia e di Merano di affigere le pubblicazione di nozze e quindi di contrarre regolare matrimonio.
Ieri a Roma la Corte Costituzionale ha respinto entrambi i ricorsi sui matrimoni gay, classificandoli come «inammissibili» circa la violazione dei dirittii dell'uomo (articolo 2 della Costituzione) e "infondati" circa la violazione del principio di uguaglianza e dei diritti della famiglia ( articoli 3 e 29 )
I movimenti degli omosessuali non vedono ancora negata, però, tale possibilità ed intendono battersi per la costituzione di una nuova legge, facendo intanto ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo. Fa notare l'esperto di diritto, Vittorio Angiolini ( già legale della famiglia Englaro) come bisognerebbe comunque " aspettare le motivazioni, perché così com’è il dispositivo della Corte può offrire diverse soluzioni applicative o fornire varie indicazioni al legislatore" dice.
Il "forum delle famiglie" considera invece chiusa la questione essendo da sempre schierata sul fronte del no; "no", per una parte del centro destra, al principo secondo il quale sarebbe diritto delle persone di uguale sesso sposarsi... Eugenia Roccella ha espresso infatti soddisfazione per questa "vittoria del Family Day" e dice "la famiglia non può essere che la società naturale composta da un uomo e una donna e fondata sul matrimonio"
A Merano, però, Enrico Oliari, consigliere comunale del centrodestra e presidente di GayLib, si dice inveve "amareggiato". Fu prorio lo stesso Enrico Oliari, infatti, insieme al suo compagnodi vita, Lorenzo, a ricorrere alla Consulta dopo che il comune di Trento respinse la loro richiesta di matrimonio:"Le coppie gay sono riconosciute nell'Europa occidentale tranne che in Grecia e in Italia. Superati da Colombia, Sudafrica e paesi del Terzo mondo" ha detto il politico veneto.
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