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Centrale Biogas di Gallicano nel Lazio, fiaccolata di protesta della popolazione - Oggi 14 marzo


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Centrale Biogas Gallicano nel Lazio - La protesta dei cittadini

Zagarolo (Roma) - 14 marzo -  L'Istituto Comprensivo di Valle Martella (piccola frazione di Zagarolo) comprende una scuola d' infanzia, una scuola elementare e una secondaria di primo grado (scuola media) ed è frequentato da oltre 700 bambini, di età compresa tra i 3 e i 14 anni, che ogni mattina si recano presso l' istituto di Via Alfieri a breve distanza dal limitrofo Comune di Gallicano.
Che ce ne importa ? Qualcosa ce ne importa, perché sarebbe proprio qui, sul confine tra Zagarolo e Gallicano, pericolosamente vicino alle scuole, che potrebbe sorgere, se nulla intervenisse a fermarla, una centrale cosiddetta “BIOGAS”, adibita cioè allo smaltimento di materiali animali come pelli e cuoio conciato e di altri rifiuti inadatti alla trasformazione, di scarti vegetali ... ma non solo. La centrale, una volta in funzione, sarebbe preposta anche allo smaltimento di plastica e pneumatici, inclusi nel novero dei rifiuti generalmente detti, mentre la comprensibile preoccupazione della cittadinanza cresce. Antonella, mamma preoccupata e allarmata, dice: “Noi abbiamo il diritto di avere notizie reali su quali potrebbero veramente essere le conseguenze e quindi i danni per la nostra salute, perché non è possibile accompagnare i nostri figli a scuola, oppure anche solo aprire una finestra di casa, senza sapere che cosa entra nei nostri polmoni."

Antonella ha due figli, uno di 5 anni, che frequenta il secondo anno della scuola materna, ed uno di 13 anni, che fa la terza media nello stesso istituto. “ Tutto è iniziato verso la fine del 2013 - racconta - quando sembra che il nostro sindaco abbia dato il consenso per la creazione della centrale e mi preoccupa non solo la trasformazione dei rifiuti in gas sicuramente tossici, ma anche il via vai di camion. Queste 50.000 tonnellate che la centrale smaltirebbe ce le devono pure portare voglio dire, cioè non è che si materialiazzano sul posto – osserva Antonella – quindi a quel punto avremo un duplice impatto ambientale, considerando anche il via vai lungo via Prenestina, problema secondo me non da poco se si pensa alle eventuali esalazioni, relativamente al tipo di mezzo di trasporto certo...”

Questa sera 14 marzo a Gallicano nel Lazio, per impedire la costruzione della centrale biogas, che attenterebbe alla salute dell'intera popolazione con l'emissione di gas a dir poco tossici, si svolgerà una manifestazione di protesta con una fiaccolata che partirà da piazza Sant'Andrea e si snoderà per le vie di Gallicano fino a Piazzale Caduti di tutte le guerre.


L'appuntamento per tutti gli interessati è alle 20 in Piazza Sant'Andrea. Noi intanto ci limitiamo a ricordare, come ben descritto sul sito dello stesso Comune di Gallicano,  che la salute pubblica è la priorità di ogni esercizio di potere governativo che lavori esclusivamente in favore e nell'interesse della collettività.


Redazione online
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