Non era né un soldato, né un poliziotto...ma aveva una pistola...per sport.

Asseggiano (Mestre). Laureato da poco in biologia presso l'Università di Ferrara con 110 e lode, uccide una minorenne e si suicida.

Aveva 31 anni, Fabio Riccato, l'uomo che ha ucciso con tre colpi di pistola l'ex fidanzata di 16.

Eleonora stava pedalando in sella alla sua bicicletta, lui era a bordo di uno scooter. I due hanno discusso animatamente, si erano lasciati ieri sera..

Fabio le si è accostato e per farla finita ha impugnato una pistola che aveva con sé ed ha sparato quattro colpi: 3 contro Eleonora (uno alla testa e due al torace) ed un colpo fatale contro se stesso, al petto.

Sono morti così i due ex fidanzati, uno dopo l'altro, in un duplice delitto commesso dal 31enne, dopo essere stati fidanzati poco meno di un anno.

La loro storia era comiciata 8 mesi prima quando la ragazza di anni ne aveva 15. Adesso, però, Eleonora aveva deciso di non voler continuare, si sentiva ancora troppo piccola con la scuola da finire (le mancavano due anni al diploma di ragioniera da conseguire all'Istituto Gramsci di Mestre)

Aveva deciso così la giovanissima vittima,  che ieri sera, racconta un'amica, aveva restituto all' uomo anche i regali ricevuti. Fabio, però, appassionato ed esperto di armi, forse già in nottata deve aver pianificato l'orrendo crimine.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra mobile della Questura di Venezia, la polizia scientifica e le volanti che hanno fatto il primo intervento. La polizia ha inoltre subito indagato sulle modalità di detenzione dell'arma estratta dal trentenne. Si cercava di scoprire se era sua, se era munito di porto d'armi o chi glie l'avesse concessa o venduta...ma si scopre che il Riccato era munito di regolare porto d'armi...A questo proposito il Pubblico ministero R.T. ha così commentato: "Bisognerebbe farsi qualche domanda in più sul crescente utilizzo delle armi da fuoco"..L'arma, una 357 Magnum è risultata infatti intestata al ragazzo.

La dinamica: l'uomo ha atteso che l'ex fidanzata giungesse in strada, non lontano da dove abitava; erano da poco passate le 9 di stamattina, in via Alfano, poi il trentenne si sarebbe avvicinato sparando i tre colpi mortali, prima di suicidarsi. Ci sarebbe stata premeditazione nel suo folle gesto?...dovuto forse alla disperazione per la fine della storia con la ragazza, che secondo le prime testimonianze non voleva a nessun costo lasciar anadare...

Fabio Riccato svolgeva attività sportiva esercitandosi sui bersagli del poligono di tiro di Mirato (Venezia). I due sono morti sul colpo.

Assunta Di Vito

Doveredicronacaâ„¢

Ultimo aggiornamento 29 luglio 2010.

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