la Biro Labirinto
A due andalusi
Martedì 27 Marzo 2012 09:13
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Perchè cenere freddanon soffoca vecchi poemiche la mattina ridestandomifan saltare dall’animo ricordi che scaltri appannaggi di scenahan confinatosul baratro della memoria?
Pietra su pietra dal centro all’esterno
Rimango solocon parole su carta
Eppure ho strigliatocon cura l’intessutocome abili mani di nonnohan fatto più voltecon l’acqua del bagnosu pelle di bimba.
Valeriano Forte
All'arrivo della sospirata primavera
Mercoledì 21 Marzo 2012 11:06
21 marzo: Giornata Mondiale della Poesia
Giuseppe Stolfi
Ancora
Martedì 20 Marzo 2012 10:21
Ancora
una volta ancora
roventi pezzetti di me
come schegge di stelle
su selce stridono
congelandosi un infinitesimo
Me intorno
frammenti amari
evanescendosi
evanescendomi
Labbra serrate
dita strette da scrittore
tra pensieri lontani
e belle parole.
Valeriano Forte
La Poesia di Sandro Penna, una Lezione di Etica al Piccolo di Milano
Mercoledì 14 Marzo 2012 16:45
Assoetica, Associazione per la diffusione della cultura etica nel mondo del lavoro e dell'impresa, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano, ha organizzato, per giovedì 15 marzo 2012, un incontro con l’etica nella poesia prima dello spettacolo Blackbird di David Harrower.
Appuntamento alle ore 18.30 presso lo Spazio EuroLab del Piccolo Teatro Strehler con Bruno Bonsignore e Francesco Varanini, per un incontro dal titolo “Intorno a Blackbird. La poesia di Sandro Penna, una lezione di etica”. A partire dai versi di Sandro Perna, Varanini (Direttore della rivista Persone & Conoscenze) e Bonsignore (Presidente di Assoetica) effettueranno un riflessione sulla poesia per trarne una indicazione etica, tentando risposte ai due tormentati protagonisti di “Blackbird”.
A seguire, alle ore 20.30, andrĂ in scena Blackbird di David Harrower, regia di LluĂs Pasqual e scene di Paco Azorin, con Massimo Popolizio e Anna Della Rosa. Una produzione del Piccolo Teatro di Milano, uno spettacolo che parte da una storia vera per narrare la drammatica vicenda di una giovane donna (Una) che decide di incontrare l'uomo che molti anni prima ha abusato di lei (Ray).
Sogno di un perduto amore
Lunedì 12 Marzo 2012 09:53
O tu che di fulgidi baci
Sei la candida aurora,
dimmi chi mai ti portò a me
ornata di un lembo di cielo,
Trapunto di stelle?
Ti vedo e la mia vena riprende a fluire
Con voci nuove,
latenti nel fondo del cuore.
Vorrei celebrare il tuo viso
Con note immortali
Perche tu possa vivere
Nei cieli dell’arte
Con le altre divine creature.
Chi sei tu
Che turbi e illumini
Con pene e con gioie insieme
il mio cuore?
Il destino ti pose
Sul mio cammino
Perche mi sia compagna
Solo con la tua,
Lacrimata immagine
Fino alla fine dei miei giorni.
Ho scritto dei versi che tu non leggerai
E non saprai ciò che non volendo mi dici
E ciò che non pensando mi doni
Con una lacrima mista a un sorriso.
Giuseppe Stolfi
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