Google+

la Biro Labirinto

 

Tu non sei

Venerdì 01 Novembre 2013 17:45


clicca qui per le news su Kayenna.com


Tu non sei una madre sei una troia
ogni santo giorno che i tuoi piedi passano
in questa polvere antica di millenni
Tu non sei Donna sei un corpo vuoto
che potrebbe incagliare in un checkpoint
e far divertire con la tua vita gli assassini di Cristo

Tu non sei niente in una terra che si è disciolta
nel sangue e nell'indifferenza di sessantacinque anni
Tu non sei più niente al di la di un muro che cammina
e si estende anche sopra la tua casa e ancora ogni notte
ogni notte bombe sul sonno dell'occidente sordo e stolto
come quella notte in cui un villaggio fu sostituito da pattume

Tu non sei altro che ingombro con ogni seme del tuo ventre
e non lontano guarda attonita la colonia di serpenti grassi
che come polipi hanno esteso tentacoli al suono di monete
Tu sei indegna e taci con la faccia a terra te lo ordino troia
non hai capito questo è il regno d'ISRAELE.

                       Valeriano Forte



 

Amen

Lunedì 14 Ottobre 2013 13:15

Amen
non è la fine ma l’inizio

mentre la mia penna
traccia linee di sangue
riordinando pensieri

Amen ogni giorno
invece di pestarvi
con i vostri discorsi inutili
perché mi tartassate i coglioni

Amen
in un abbraccio sincero e raro
puro attimo

Amen ancora
quando mi stendo alla sera

Amen
perché sono stanco di attendere

Amen
ad un popolo
che si accontenta e piange
ce la posso fare con la Poesia
conto fino a tre invocando Gandhi
poi sono pronto a fare fuoco

Amen contro la linearità
che stanotte ha deciso di andare
in cerca d'una rampa di lancio
oltre il buio oltre il buio oltre il buio
e oltre.....................................

Amen
ogni volta che lo Stato
rammenda con ipocrisia
e ingigantisce il torbido

Amen
sulla porta prima di andare
alla finzione ai finti alla maschera
al dolore
e alla morte

Amen
perché vi mostro il volto

Amen perché odio
anche me stesso come Uomo
non crediate miseri
nessuno è più al sicuro

Amen
quando mi racconti cose inutili
e stancanti per il mio cervello

Amen
finalmente taci
e t’apprezzo di più

Amen
alla vodka
benedetta in terra

Amen
ai bigotti della domenica
cantori di litanie meccaniche
lontane dal cuore

Amen ai puri
perché possono riunirsi tutti
affollando un bilocale

Amen
alle puttane
perché non si sa dove abbiano
seppellito l’amore

Amen
ai bambini
ai folli
ai cani
agli angeli

Amen
alla pioggia
e al seme


Amen
al colore

Amen
che domani finalmente sia
un mondo migliore!

..............................



       --Valeriano Forte--

 

Never again

Martedì 08 Ottobre 2013 15:04

Polvere che non vola e giace

sulla strada lunga per Dachau

Il mio corpo non ha ombra

e il cielo da allora ha ancora

nuvole nere di un odore acre

 

Arbeit Macht Frei

la morte rende liberi di fuggire

da un corpo cumulo di ossa e unghie

in difesa d’una dignità scrigno

non cancellata da cifre tatuate

 

Il 25/08/2013 il cielo piange  ancora

su foto senza colori del 28/06/1938

in cui allineati corpi di vivi e di morti

da pugni stretti sui fianchi

con visi di ghigni e smorfie

accigliati e labbra verso il basso

e occhi già orbite nella gabbia

inviolabile del corpo piuma

 

Pace Pace Pace Pace

Pace Pace Pace Pace

 

Vestiti come neve posati nel piazzale

e  poi montagne  e montagne di corpi

La natura e la sua bellezza non bastano

a colmare il fossato e il baratro

a spegnere la corrente sul filo

e nemmeno il vento a smorzare

la colonna di fumo nero sul fondo

 

Never again

Never again

Never again

mai più eppure ancora

l’uno conto l’altro

l’uomo contro l’uomo

l’ebreo contro l’uomo

come se tutto questo fosse stato vano.

 

                -- Valeriano Forte --


Ph.: Valeriano Forte
Oltre il filo  (campo di Dachau)

 

Ho cercato rose

Venerdì 06 Settembre 2013 13:05

Ho cercato rose stamani

tra le strade e tra angoli di città

Ho cercato rose nei miei occhi

al risveglio e nel peggio

che m'attendeva in veli da squarciare

Ho cercato rose tra le mani

e profumo di esse ancora

per capire se fosse stato solo un sogno

Ho cercato rose in altri occhi

mi sono punto condividendo

Ho cercato rose dentro me

per sapere se avessi ancora un giardino

Ho cercato rose tra gli sbagli

per sapere non come ma perchè

Ho cercato rose nei silenzi

nella speranza e ora

Ho cercato rose e mi ritrovo

col colore della terra nelle unghie.

 

--Valeriano Forte--

 

Ballata della bellezza vacua

Martedì 04 Giugno 2013 12:28


Quanto siete belli
quando circondate con i vostri sorrisi impuri il resto
nascondendo denti aguzzi e intrisi
di brandelli del prossimo sbranato
precedentemente

Quanto siete belli stringendo mani
che corpi hanno colpito con mosse invisibili
ma ben assestate nei vostri pensieri

Quanto siete belli nella forza
e nella convinzione che il cannibalismo
sia ormai debellato e frutto di arcaici riti

Quanto siete belli
con gli scenari del compromesso
issati a pochi centimetri dall'iride
calando in pozzanghere di sangue quelli del cuore
e la voce ormai muta di Voi

Quanto siete belli
quando parlate di Amore
fottendo il prossimo
e chiudete con mille mandate
tutto ciò che v’appartiene

Quanto mi piace vedervi assennati
nel cercare di prendermi
mentre  sorrido
lasciando voi e le vostre guerre
dissolvendomi.

Valeriano Forte


 

Pagina 2 di 19

«InizioPrec.12345678910Succ.Fine»
fbPixel