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la Biro Labirinto

 

Non ci sono scale

Mercoledì 11 Maggio 2011 10:21


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Non ci sono scale
per addobbare
l’albero del poeta
non ci sono scale
per guardare il mare
da casa mia
e scrivo
come se suonassi jazz
sincopando muscoli
e pensieri
Non ci sono scale
per intonare gli umori
e malumori
In mattinata
ho pagato "debiti"
scontato "grazie"
 
Non ci sono scale
per arrivare all’altura.
 
                        Valeriano Forte
 

Ogni Notte

Mercoledì 04 Maggio 2011 08:24

Esalazioni
di 250.000 milioni di stelle
morenti sciando
sfolgoranti
ogni notte
 
Ogni notte
mangio pezzi di cielo
Ogni notte
qualcosa di bello
qualcosa di triste
(come le stelle)
mi è dentro
sul fondo di un abisso di stomaco
 
Ogni notte
perdo il mondo
divenendo frammento
ogni notte
ogni notte
ogni notte.

               Valeriano Forte
 

Te e la Luna

Mercoledì 20 Aprile 2011 00:00


In notte di luna calante
una dolce voce a indicarmi
il pallido taglio della Signora Luna
quasi uno yang del cielo
o forse solo la parte buona
del grande animo del mondo
e la faccia triste di quando è piena
ora è solo un occhio
contornato d’azzurri nei
con fondotinta blunotte
 
L’anima della terra è un pozzo

in cui incontrarci
a chilometri distanti
in cui lanciare in questa notte
le nostre inibizioni il nostro desiderio
il nostro non conoscersi
................................forse Me
se sapessi che il pozzo dell’anima
fosse più di velluto che di spade
e sul fondo Te con rose e non 
brandelli di carni d’Amore tagliate.

                                  Valeriano Forte
 

Parole di una Poetessa

Mercoledì 13 Aprile 2011 11:36

Sai giocare tu
con le parole
 
Ti soddisfano
ti macerano
ti salvano
ti mascherano
ti dipingono
nella maniera più sublime
 
Sai giocare tu
con le parole taciute
con le incertezze
coi rimandi
che il tempo ha suggellato
in vecchi poemi
e cuore in stasi.

                                       Valeriano Forte
 

A volte capita

Lunedì 04 Aprile 2011 00:00

 

Capita che parole si
aprano cadendo rotolando
come filo di perle rotto
su spazi esistenziali metafisici
e l’intorno girando come giostra
con pareti quinte di ricordi
 
Complessità emotiva
nasconde semplice Amore
semplicità di gesti
chiede semplice Amore
semplicemente Amore chiedo.

                        Valeriano Forte
 

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