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Sono indignato

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2012

Martedì 08 Maggio 2012 13:39


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Si è chiusa la tornata elettorale delle amministrative che hanno interessato anche alcune grandi città, quali Genova, Parma, Palermo, L'Aquila, Verona, Taranto, Lecce e Cuneo.

Come sono andate?

In generale si è dimostrato che la popolazione italiana sopporta sempre meno i politici tradizionali. Checcè ne dica il Presidente della Repubblica, che nega un boom del Movimento cinque stelle di Beppe Grillo, i votanti hanno dato una indicazione molto chiara, ci si appresta ad appoggiare in tutta Italia un partito che presenta persone nuove, giovani e non cancrenizzate dalla politica nazionale. Per la prima volta il Movimento appoggiato dal comico genovese ha ottenuto una poltrona da sindaco seppure in un comune minore, un ballottaggio in un capoluogo di provincia, Parma e buoni piazzamenti negli altri tra cui Genova dove ha conteso il ballottaggio alla lista civica di Musso.

Come ne escono i partiti tradizionali?

Discretamente il PD che però è anche l'unico residuato della vecchia politica e che può ancora annoverare uno zoccolo duro di elettori fedeli.

Con le ossa rotte il Pdl che, nonostante l'interesse sempre più marginale di Silvio Berlusconi ne paga ancora gli eccessi e gli errori, la sensazione è che scemato il teatrino televisivo che ne aveva fatto le fortune, poco rimarrà.

La Lega viene punita per essersi dimostrata ne più ne meno degli altri partiti, del resto gridava Roma ladrona e nel frattempo stava seduta alla tavola imbandita. Non tragga in inganno la vittoria a Verona del sindaco uscente Tosi, si è votata la persona, che guarda caso era in ampio dissenso con i vertici del partito, tanto da essere minacciato di espulsione.

Nessun grande risultato per il centro.

La sensazione è che finalmente buona parte della popolazione si sia ribellata alla logica di potere che vuole vincenti sempre le solite lobby che pur di mantenere il potere e la ricchezza accumulati negano ogni minimo cambiamento al Paese condannandolo alla crisi ed alla mancanza di crescita e sviluppo.

Chissà che alle prossime elezioni politiche tanti di coloro che hanno dimostrato dissenso con l'astensionismo non trovino la voglia di esprimere il proprio parere appoggiando le liste che dimostreranno di voler rivoluzionare il paese cambiando e ringiovanendo i volti di chi ci deve rappresentare.

La speranza è l'ultima a morire.

RR

 

DISOCCUPAZIONE NUOVO RECORD A MARZO

Mercoledì 02 Maggio 2012 10:16

Ancora un record, in spregio alle continue parole di Governo e Capo dello Stato sulla loro volontà di agire, la disoccupazione sale al 9,8 % con un punta tra i giovani del 35,9 %.

Per la categoria dai 15 ai 24 anni è il massimo di sempre da quando esistono le serie storiche mensili.

Un altro grande traguardo.

Non ci sono più parole.

RR

 

IL GOVERNO PREPARA LA SPENDING REVIEW

Mercoledì 02 Maggio 2012 08:08

IL GOVERNO PREPARA LA SPENDING REVIEW Il ministro Piero Giarda ha ieri presentato in Consiglio dei Ministri il piano per la riduzione di spesa dello Stato ed all'interno ci sono tagli mirati e non più lineari come nel precedente Governo Berlusconi.

In cosa consistono questi tagli che nel breve periodo dovranno procurare un risparmio di 80 miliardi aumentabili a 295 nel medio periodo?

Tagli ai ministeri dell'Interno, dell'Istruzione, della Giustizia, agli enti locali, ai beni e servizi.

Nel particolare in razionalizzazioni delle strutture con risparmi su affitti ed ovviamente personale. Sulla voce beni e servizi ci sarebbe la volontà di coordinare l'attività di approvigionamento da parte della Pubblica Amministrazione così da ottenere maggiori risparmi.

Per la Giustizia nel mirino i Giudici di Pace che dovrebbero scendere da 848 a 174 con un risparmio di 28 milioni di euro l'anno e con buona pace della rapida risoluzione delle piccole cause civili, mentre i Tribunali vedranno la riduzione delle sedi distaccate con una diminuzione di 3600 persone, teoricamente da riassegnare ed un risparmio di 45/60 miliardi l'anno.

Dovrebbero essere accorpate anche Province e Comuni.

Per l'istruzione, già ai minimi termini, si cercherà di recuperare mediante l'informatizzazione.

A dover razionalizzare la spesa dovrà provvedere il nuovo Commissario per la Spending Review Enrico Bondi, ovviamente un giovanotto di 78 anni in cerca di occupazione.

Ma non era meglio razionalizzare cominciando ad eliminare un pò di questi vecchi commissari che intascano sicuramente più di quanto fanno risparmiare allo Stato?

RR

 

1° MAGGIO: OCCASIONE PER LA RETORICA

Mercoledì 02 Maggio 2012 07:39

1° MAGGIO: OCCASIONE PER LA RETORICA Come ci si poteva aspettare la festa del lavoro si è dimostrata una buona occasione per i retorici di Stato.

Proprio così, a cominciare dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ancora una volta non si è tirato indietro ed ha inanellato tutta una serie di frasi, sempre le stesse, dietro le quali si trincerano i politici per blandire il popolo, quando sappiamo molto bene che non sarà certo per volontà della Casta al Governo se il Paese potrà ripartire e crescere, e ciò non a scapito delle classi medio/basse, le più colpite dalla crisi.

Cosa ha detto il Presidente?

1) La riforma del Lavoro bene comune e fattore di crescita per dare un lavoro ai più giovani.

Abbiamo già più volte affermato che servirà solo a chi vuole lavoranti a basso costo usa e getta.

2) Non bisogna restare legati alle posizioni del passato.

Strano discorso per un ex comunista, allora perchè non comincia lui a non restare legato alle poltrone che occupa ed ha occupato? Ritiene forse che aver ottenuto qualche garanzia per i lavoratori nel passato sia stato un errore? Che i lavoratori debbano essere tenuti sotto il giogo del padrone come nella società del secolo scorso? Vuol dire che si deve tornare indietro nel tempo onde garantire ai ricchi sempre maggiore ricchezza ed ai poveri sempre maggiore povertà? Ma da che parte sta?

Perchè invece di appoggiare questi Governi lobbistici non prende una posizione chiara e denuncia gli sprechi che si susseguono nel nostro Paese? Perchè non attacca i privilegi della classe politica e notare bene tutta non solo quella che vediamo nel Parlamento italiano?

Perchè di questa Casta lui è parte integrata quindi mai e poi mai rinuncerà a qualche suo privilegio, così come non vi rinunceranno i vari Bersani, Casini, Fini, Alfano, Bossi e compagnia.

Ogni qualvolta si alza una voce contro di loro, fanno quadrato e scatta la denuncia contro i denigratori, gli antipolitici i disfattisti.

Ma chi è più disfattista di loro? Hanno solo distrutto il Paese.

RR

 

IL GOVERNO E LE AUTO BLU

Venerdì 27 Aprile 2012 11:00

LE-AUTO-BLU-DEL-GOVERNO-ITALIANO Il Governo Monti ha lanciato un bando di gara per l'acquisto di 400 nuove auto blu. Immediatamente attaccato dai blogger ha tenuto a precisare che si trattava solo di un accordo quadro e che le auto non sarebbero state acquistate nel 2012.

Cosa vuol dire?

Se non si dovevano acquistare che senso ha avuto indire una gara d'appalto?

Chiaro, mentre si chiedono sacrifici alle fasce più deboli della popolazione si vuole mantenere a tutti i costi lo status quo della Casta.

Il popolo italiano si troverà a breve a dover fare i conti con l'iniqua IMU e il Governo cosa fa? Spera di far passare in sordina l'acquisto di macchine per la Casta, dopo aver sbandierato la volontà di eliminare gli sprechi ed i costi inutili della politica.

Del resto fino ad oggi quali sono stati i risultati di questo Governo sul fronte della spesa pubblica?

Nessuno perchè ovviamente non si devono toccare i diritti acquisiti dalla lobby politica e da tutto il contorno di cortigiani che guadagnano l'inverosimile alle spalle dei cittadini.

Poco conta quindi che a seguito dell'indignazione del popolo del web sia stato fatto un passo indietro, del resto la dichiarazione è che non verranno acquistate nel 2012, ma appena potranno le compreranno cercando di non farlo sapere.

RR

 

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