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BERSANI E L'ANTIPOLICA


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BERSANI E L'ANTIPOLICA Il segretario del Partito Democratico Bersani si scaglia contro l'antipolitica e gli arruffapopolo che la cavalcano, asserendo che non si può fare a meno dei professionisti della stessa per gestire il Paese. Professionisti che sino ad oggi hanno solo lasciato macerie e che non hanno trovato niente di meglio che porre rimedio a ciò che hanno provocato insediando l'ormai famigerato Governo dei tecnici che sta impoverendo, in modo scriteriato e colpevole la parte più a disagio economico dei cittadini italiani.

Non una parola sui costi degli apparati politici, sugli sprechi degli stessi, sulla certificazione dei bilanci dei partiti, sull'utilizzo dei fondi di finanziamento pubblico. Il PD sostiene che i soldi della prossima tranche di finanziamento gli servono, poichè devono mantenere le segreterie i convegni e gli apparati di partito.

Ma il popolo italiano non aveva abrogato tale finanziamento con il referendum? Quello attuale non dovrebbe essere solo un rimborso elettorale?

Quindi come tale una volta utilizzato per le campagne elettorali tali soldi, se in eccedenza, dovrebbero essere restituiti allo Stato.

Caro Bersani è chiaro che a lei dia fastidio se si creino nuove formazioni di cittadini, che scontenti di Voi politici in generale, cerchino di sovvertire pacificamente lo sfacelo da Voi Casta creato.

Il suo attegiamento infastidito è tipico di chi ha raggiunto un livello di ricchezza e potere tale da non voler essere messo in discussione.

Come si permettono milioni di cittadini italiani di criticare l'operato di noi politici?

In democrazia si permettono eccome, intervengono anche dopo anni di torpore e si organizzano per modificare uno stato di cose che crea disagio ai più e ricchezza infinita a pochi.

Si rassegni e se vuole raccogliere consensi parli di programmi e di come penserebbe di migliorare la vita di milioni di cittadini che oggi vivono in povertà o quasi, e soprattutto togliendo in maniera veramente equa e non discriminatoria come fatto sino ad oggi anche dal Governo Monti da lei tanto appoggiato.

RR





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