Alla scoperta dei Falisci tra strette e profonde valli scavate dall' acqua... tra Mazzano e Calcata

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Numero di giugno del giornale del Parco del Treja. Nella copertina del numero di giugno c’è una magnifica foto di un gruccione. Coloratissimi uccelli di origine africana, che non passano certo inosservati. All’interno sono descritte caratteristiche e particolarità di questo animale. Si parla anche della salamandrina, un piccolo e insolito anfibio che sostanzialmente è un indicatore ambientale dei territori nei quali vive.

Le forre, le strette e profonde valli scavate dalle acque, che contraddistinguono il territorio del Treja, hanno una caratteristica: l’inversione termica. In termini semplici e immediati sono descritte alcune le particolarità di questo strano fenomeno.

Poi ancora un articolo che descrive la civiltà dei Falisci, l’antico popolo che abitava questi territori.

Infine informazioni di servizio e un decalogo per la prevenzione gli incendi boschivi. Per quanto la stagione non sia stata particolarmente calda finora, è opportuno richiamare ad una grande attenzione, soprattutto chi frequenta i boschi.

“Il giornale del Parco mantiene l’agilità di un bollettino di informazione, senza per questo perdere di freschezza e facilità di lettura – sottolinea il presidente Gianluca Medici – . Questo non significa che i contenuti non abbiano tutto il rigore scientifico necessario, tuttavia sono proposti per una lettura scorrevole e con molti spunti che possano incuriosire il lettore.”
Il giornale, che è a distribuzione gratuita, si può trovare presso gli uffici dell’Ente, nei Comuni e in vari esercizi commerciali di Mazzano e Calcata.

R.Sinibaldi