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Roma.Quattro morti a S. Giovanni. Responsabile di "Sapor Latino" interrogato in giornata.


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Vigili del fuoco Mezzanotte. Roma. Quartiere S. Giovanni. Divampa l'incendio in un garage adibito a circolo culturale nella zona in via Cappadocia 20/B. Nel seminterrato era in corso una festa privata, a cui partecipavano circa 40 persone. Quattro sono morti: un romeno di 24 anni, un peruviano di 25 e due donne non ancora identificate, probabilmente sudamericane. Le forze dell'ordine arrivate sul posto escludono il dolo, ipotizzano un guasto od un sovraccarico della rete elettrica. Se ne sta per ora occupando la VI Sezione del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Roma.
Dagli accertamenti esterni sui corpi: causa del decesso, delle 4 vittime, arresto cardiocircolatorio per soffocamento e probabile intossicazione da CO (monossido di carbonio), ma si attendono le autopsie.

I cadaveri sarebbero stati trovati nell'atto di uscire, come se stessero cercando di sbloccare la porta pare forzata dall'esterno, ma non vi sono prove al momento per sostenere che fosse bloccata. Volendo sostenere l'ipotesi dell'incidente si ipotizza eventuale malfunzionamento della maniglia. Il locale risulta intanto in regola per quanto riguarda le autorizzazioni all'uso per cui era adibito, ed il presidente di questa associazione "Sapor Latino" sarà interrogato in giornata dall'autorità giudiziaria competente.

Dovere Di Cronaca
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