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la Biro Labirinto

 

Credo

Mercoledì 09 Marzo 2011 10:47


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Forse tutto ciò è strano
un giro a 360°
tra una spessa coltre di cose
fra moltitudini di gente
…comportamenti…
cumuli
di cose conosciute
forse usate
per riflettere
per crescere
 
Credo in quanto seminiamo
man mano raccoglieremo
 
Questo credo
una parola strana
misto
di presunzione ed esperienza
riflessiva e fiduciosa
 
Si potrebbe
pensare di credere nelle cose
senza illudersi
e di illudersi
per non credere forse
che molto è marcio
 
Credo nel giusto
depositato al principio
nell’orizzonte
infinito viaggiare
nel sole
che è vita
nel buio
che è pausa
 
Credo nella famiglia
embrione formativo
nell’Amore
quando non è interesse
nella sua eternità
cercando Te
 
Credo nella pace
solo dopo la morte
 
Credo nella musica
fedele compagna
muta confidente
unica depositaria
dei quotidiani umori
 
Credo negli occhi
pura rivelazione dell’anima.

                                     Valeriano Forte
 

Folle nel fine settimana.

Venerdì 04 Marzo 2011 18:23

Con le mani in tasca
salgo nei giorni
coi frutti che tu generi
primavera eterna di un folle
 
E’ marzo
e giornate fredde
ancora respirano il mio animo
che con note acute risponde
cercando sole
 
Così giunto è il venerdì
la sua sera
tra parole di visi sconosciuti
posti familiari
scenari silenziosi di momenti passati
cercando
chiudendo gli occhi
che occhi hanno esplorato
malinconici gusci
sulle rive della pazzia
 
Dopotutto
nel mio silenzio
col vino ero sceso
con più domande nelle tasche
e voglia di te sono tornato
zattera nell’oblio
baciato da Hypnos
il buio è calato su me
verso nuova ressa
 
Il sole si vela
il vento ne approfitta
gli stupidi colombi rompono
goffi come loro volano i miei versi
in questa domenica senza pretese
……Però?!......
No!!
il mio di Te
è un desiderio
avviluppatosi al tempo
compagno di un folle
nel fine settimana.

                                 Valeriano Forte
 

Arborway

Lunedì 28 Febbraio 2011 00:00 

Guardo la morte controluce
ma non traspare
Sto tirando su
la cerniera dell’animo
abbassando
quella più mercenaria di Me
 
Arborway arricchisce il tempo
 
Ho vissuto
per giornate di sole
patito
in quelle grigie
mute di aria e luce
creduto nel sorriso
accarezzato chiome
stretto colori
su parole mono-tone
 
Strade di alberi
erti dal cuore
barriere per mitigare il vento
e cala la sera
cala il rumore.

                                    Valeriano Forte
 

Orologi a culù.

Venerdì 25 Febbraio 2011 12:34

Quattro culi allineati
sulle spalle dei binari
 
Caciara di musica franco-slava
d’ottoni e fisarmonica
 
C’è un vantaggio
nelle sedute basse d’attesa
aiutano ad ingannare
il tempo con discrezione
i tuoi occhi devono
solo seguire l’andamento
sinuoso e sensuale
la tua posizione è ideale
senza troppi spostamenti col viso
Culi
        culi di corsa
culi in attesa
       culi sexy
culi lenti
      culi attillati
Culi
dovrebbero essere loro
gli orologi delle stazioni.


                                   Valeriano Forte
 

Pienarsi

Mercoledì 23 Febbraio 2011 11:24

Amaro come vino
dolce come miele
calo intorno
e godo la notte
 
Nostalgico
Amante
Sognatore
Solitario
 
Quando a volte
il fianco si completa
mi sento pieno
e astratto.

                                 Valeriano Forte
 

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