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Corea del Nord bombarda l'isola sudcoreana di Yeonpyeong e minaccia altri attacchi.


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Corea del Nord bombarda isola sudcoreana L'isola sudcoreana di Yeonpyeong e' stata attaccata dall'artiglieria della Corea del Nord, almeno due militari sono rimasti uccisi e 13 sono rimasti feriti, non si hanno ancora notizie certe  sul numero di feriti tra la popolazione civile, la televisione sudcoreana ha riferito che i corpi di due civili sono stati ritrovati dalla guardia costiera tra i resti delle case distrutte negli incendi. Le autorità hanno chiesto ai 1.700 abitanti dell'isola che si trova a circa dieci chilometri dalla costa nord-coreana, di lasciare la zona e molti di loro sono stati evacuati e indirizzati verso i numerosi bunker presenti nella zona.

I testimoni parlano di decine di case crollate o in fiamme e di un vasto incendio fuori controllo che sta interessando le colline della zona. Il portavoce del distretto cui appartiene l'isola ha dichiarato che decine di colpi hanno raggiunto una base militare appartenente a un distaccamento della marina militare della Corea del Sud, l'esercito ha prontamente risposto con l'artiglieria pesante e l'invio di F16 e F15.

Pyongyang, in un comunicato della sua agenzia di stampa ufficiale, ha accusato Seul di aver sparato per prima, "Il nemico sudcoreano - è scritto- malgrado i nostri avvertimenti ripetuti, ha commesso provocazioni militari procedendo a tiri di artiglieria contro il nostro territorio marittimo nei pressi dell'isola di Yeonpyeong, a partire dalle 13". Per questo l'esercito nordcoreano "continuerà senza esitazioni i suoi attacchi militari se il nemico sudcoreano osa invadere il nostro territorio".

Altissima la tensione internazionale, lo scorso fine settimana uno scienziato americano ha rivelato l'esistenza di un sofisticato impianto di arricchimento dell'uranio, che potrebbe essere utilizzato dalla Corea del Nord per ottenere armi nucleari, Tokio si è detta pronta ad ogni evenienza.

Gli Stati Uniti attraverso un comunicato diramato dalla Casa Bianca "condannano con forza" l'attacco alla Corea del sud e invitano "la Corea del Nord a fermare le azioni belligeranti e a rispettare pienamente i termini dell'Accordo di armistizio", "Gli Stati Uniti sono completamente impegnati nella difesa del nostro alleato, la Repubblica di Corea e al mantenimento della pace e della stabilita' regionali''.


Le immagini dell'attacco riprese con un cellulare.

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