Verdetto Dell'Utri: 7 anni di reclusione e in parte assolto..."perchè il fatto non sussiste" .

Martedì 29 Giugno 2010 09:26

Palermo. Seconda sezione Corte d'Appello. E' terminata stamane dopo 5 giorni, la Camera di consiglio all'interno dell'Aula bunker del carcere Pagliarelli. Il giudice Claudio Dall'Acqua, presidente della Corte, ha emesso il verdetto con cui il Senatore del Pdl é stato assolto "per le condotte contestate come commesse in epoca successiva al 1992 perchè il fatto non sussiste" . Il giudice ha quindi letto il dispositivo con cui è stata di conseguenza emessa la sentenza di condanna con riduzione della pena " ad anni 7 di reclusione". La sentenza di primo grado risalente al 2004 è stata negli altri punti confermata. Marcello Dell' Utri è stato condannato ora in secondo grado al pagamento delle spese sostenute dalle costituite parti civili: la Provincia Regionale di Palermo e Comune di Palermo, da liquidarsi con 7 mila euro ciascuna...

La motivazione della sentenza è adessa atteso entro 90 giorni. Motivazione che adesso il Procuratore generale Antonino Gatto vuole assolutamente comprendere." Devo prendere atto - ha detto poco fa Nino Gatto che così è stato deciso, ma l'importante è sapere perché è stato deciso così..."

In realtà è stato poi spiegato ai cronisti che l'impossibilità giuridica di condannare un imputato per fatti realmente accaduti e quindi allo stesso contestati, non dovrebbe assolverlo "perchè il fatto non sussiste" , bensì per "insufficienza di prove".

Antonino Gatto ha spiegato come l'obiettivo del magistrato debba essere solo uno: "raggiungere la verità, e questa -si é chiesto il Pg- è stata raggiunta... con quali motivazioni? "

Il fatto certo è che non hanno avuto nessun influenza le dichiarazioni del pentito Gaspare Spatuzza nel processo che ha visto il senatore del Pdl condannato "parzialmente" per concorso esterno in associazione mafiosa.

Ky News

Lettura sentenza d'appello del processo Dell'Utri