Genova,G8 2001: condannati tutti i vertici della polizia.

Mercoledì 19 Maggio 2010 12:12

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Caso Diaz. G8 di Genova. I giudici della Terza sezione della Corte d’Appello hanno letteralmente ribaltato la sentenza di assoluzione in primo grado per  l’irruzione alla scuola "Diaz" del 21 luglio 2001 a Genova. Tutti i vertici della polizia erano stati assolti nel novembre 2008 (16 su 27 imputati). Ora gli stessi  hanno subito condanne  che vanno dai 3 anni e 8 mesi ai 5 anni di reclusione, nonché l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni.  Condannati ora in tutto 25  imputati su 27.

I condannati sono tutti i massimi esponenti delle forze dell’ordine: per il  capo dell’anticrimine Francesco Gratteri (ex direttore dello Sco) quattro anni, per l’ex comandante del primo reparto mobile di Roma Vincenzo Canterini cinque anni, l’ex vicedirettore dell’Ucigos, Giovanni Luperi (oggi all’Agenzia per le informazioni e la sicurezza interna) condannato a quattro anni; l’ex dirigente della Digos di Genova Spartaco Mortola (ora vicequestore vicario a Torino) a tre anni e otto mesi, l’ex vicecapo dello Sco Gilberto Caldarozzi a tre anni e otto mesi. Tutti assolti in primo grado.

Altri due dirigenti della Polizia, Pietro Troiani e Michele Burgio, accusati di aver portato le molotov nella scuola, sono stati condannati a tre anni e nove mesi di carcere.
Soltanto prescritti, purtroppo, i reati per falso ideologico e alcuni episodi di lesioni, calunnie e arresti illegali. Ricordiamo che l'episodio che li ha voluti condannati consiste nella"perqusizione" avvenuta alle 21.30 della sera del 21 luglio in cui gli occupanti la scuola messa loro a disposizione dal Comune, furono arrestati e picchiati, sebbene non avessero opposto alcuna resistenza. Tra gli arrestiati c'erano anche giornalisti muniti di regolari accrediti. La Federazione nazionale della Stampa si costituì, infatti, parte civile al processo.

I 13 poliziotti già condannati in primo grado hanno avuto condanne confermate ed inasprite...
Per dovere di cronaca riportiamo le righieste che i magistrati avevano fatto in primo grado: il procuratore generale di Genova, Pio Macchiavello, aveva chiesto un totale di 110 anni di reclusione per l'insieme degli imputati.

Doveredicronacaâ„¢