Berlusconi fiducia. Concluso il mercato delle vacche, ora pensa a "larghe intese"...

Mercoledì 15 Dicembre 2010 08:24

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Silvio Berlusconi ce l'ha fatta, grazie ad i tre voti di altrettanti deputati di Futuro e Libertà, tre finiani. E adesso? Lavora al rimpasto.

Il Premier, incassata la fiducia ieri alla Camera dei deputati con 314 deputati che hanno votato contro la sfiducia e 311 a favore, si è subito detto pronto ad ampliare la maggioranza di governo, tramite "larghe intese" con quei parlamentari che a sino a ieri gli erano contro, ma che ora "rientreranno nei ranghi" del Pdl dice Berlusconi, come pure potrebbe fare l'Udc che con Api e Fli aveva accennato al terzo polo, il quale alla luce dell'inefficacia di questo tipo di opposizione ora appare essere stato più un flop che altro. Berlusconi pensa però anche ad "altri gruppi ancora"... Compra tutto, insomma, o almeno così immagina di fare, per risolvere il problema. E il problema è serio, si chima stabilità, possibilità di dare all'Italia un Governo degno di questo nome. Un Governo che l'Italia non ha. Per dirla tutta, stamattina, bastano queste otto righe.

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