Lamberto Sposini, da Tac e angiografia cerebrale risulta "decorso post - operatorio soddisfacente"
Lunedì 02 Maggio 2011 09:00
clicca qui per le news su Kayenna.com
Roma. Policlinico Universitario Agostino Gemelli. “Gli esami strumentali cui questa mattina è stato sottoposto Lamberto Sposini hanno confermato il buon esito dell’intervento neurochirurgico eseguito venerdì pomeriggio per rimuovere l’esteso ematoma causato dall’emorragia cerebrale, ed evidenziano un decorso post operatorio soddisfacente. Il paziente rimarrà ancora in sedazione farmacologica per almeno altre 48 ore. Si confermano buone le condizioni generali del paziente, sempre ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Terapia Intensiva” è quanto divulgato dal bollettino medico di oggi.
Dopo la terza notte di Lamberto Sposini in coma indotto, presso il reparto di Anestesia e Terapia intensiva postoperatoria, oggi il giornalista è stato infatti parzialmente risvegliato per accertare una prima entità del danno. Il coma farmacologico postoperatorio sta servendo a favorire la diminuzione della pressione all'interno del cranio, per ottimizzare l'esito dell'intervento, proteggendo l'encefalo da stress metabolici e funzionali nelle ore successive all'emorragia e all'operazione. L' intervento di venerdì sera è dunque riuscito perfettamente a rimuovere l'esteso ematoma, come evidenziato da un primo EEG (elettroencefalogramma) e dalla tomografia assiale computerizzata. L'emorragia, estesasi oltre i 5 cm, aveva invaso l'emisfero cerebrale sinistro dove si trovano (maggiormente sviluppate nei destrorsi in quanto emisfero dominante) l'area di Broca e di Wernicke, le zone anatomiche del sistema nervoso centrale implicate nell'organizzazione della fonazione. Ora si attende solo il miglioramento della condizione generale del paziente, prima di procedere col risveglio graduale del giornalista che dovrebbe avvenire nell'arco delle prossime 48 ore. I medici stanno anche verificando, al fine di escluderla, ogni possibilità di paresi o emiparesi a braccia e gambe. Negli stessi lobi ( frontale e parietale) in cui si trovano le aree della parola sopracitate, c'è anche quella parte di corteccia e sub corteccia cerebrale impegnata nel controllo delle attività motrici primarie...
Oggi le immagini della Tomografia Assiale Computerizzata ( TAC ) e l'angiografia cerebrale, tramite il mezzo di contrasto che ha reso visibili i vasi sanguigni, avrebbe lasciato ben sperare. Una volta risvegliato dal coma farmacologico, potrebbero emergere danni causati dall'emorragia, ma l'equipe dell'anestesista, professor Rodolfo Proietti e del prof Giulio Maira, neurochirurgo, sta facendo e farà il possibile per scongiurare il peggio esprimendo un cauto ottimismo verso quello che considerano un "decorso post operatorio soddisfacente". Lamberto Sposini non corre più pericolo di vita, ma la prognosi resta ancora riservata.
Assunta Di Vito
PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATO ANCHE VIA FACEBOOK CLICCARE QUI
< Prec. | Succ. > |
---|
Articoli correlati
Più letti
- Muore nella notte Beppe Ercole, l'ex di Serena Grandi poi marito e compagno di Corinne Clery.
- Ritrovata l'Arca di Noè sul monte Ararat
- La Bolla immobiliare Americana e l'origine della crisi economica.
- Quasi un Big Bang al Cern di Ginevra: esperimento storico.
- Emma Marrone a Domenica in: "...avete rovinato il giorno più bello della mia vita"e Maria De Filippi emula il Premier.