Roma. Si é conclusa la "Race for the Cure", la corsa alla prevenzione che salva.
Domenica 16 Maggio 2010 06:45
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Stadio delle Terme di Caracalla. Oggi. “Race for the Cure” é stata sport, vita sana e felicità. Prevenzione é questo.
Per tre giorni sono state aperte al pubblico 5 aree dedicate allo sport, alimentazione, benesseree psicofisico, esattamente lo stile di vita che previene cancro e neoplasie. Tra ieri e l'altro ieri il “Villaggio della Salute” é stato organizzato in modo da illustrare l'importanza del cibo e del vivere sano in generale ed ha visto la partecipazione di migliaia e migliaia di persone, nonostante la pioggia.
Alla partenza tra gli stand si ascoltava la musica di sottofondo passeggiando sul prato dello stadio mentre i 45 mila iscritti alla Race for the Cure di oggi, hanno attraversato il Circo Massimo, Piazza Venezia, Via dei Fori Imperiali e Colosseo in un percorso di 7 Km.
Presente la Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, il sottosegretario con delega allo Sport Rocco Crimi e l'ex calciatore della Roma Roberto Pruzzo che ha partecipato alla maratona in segno di solidarietà...
La diagnosi precoce é tutto. Nei giorni scorsi volontari medici, infermieri e radiologi hanno individuato una decina di probabili casi di cancro al seno su 800 visite gratuite ed accertamenti effettuati: mammografie ecografie visite senologiche, tiroidee e dermatologiche.
Oggi é stato emesso il “Francobollo di raccolta fondi per la lotta ai tumori del seno, dedicato alla professione infermieristica" per il progetto “Affranca la Vita”. Maria Grazia Cucinotta madrina anche stavolta ha dato il via alla gara, ed ha spedito il francobollo su di una maxi cartolina indirizzata “al tumore del seno” col messaggio: “ti vogliamo eliminare”.
Johnson & Johson & Samsung sono stati gli sponsor della manifestazione patrocinata da Comune e Provincia di Roma, dalla Regione Lazio, il Coni, la FIDAL, il Ministero della Salute e e il policlinico Gemelli con l'Università Cattolica di Roma, voluta e organizzata dalla Komen Italia onlus per raccogliere fondi e sostenere la lotta contro il cancro e in particolare il tumore al seno.
Nata nel 1982 in Usa la "Race for the Cure" arrivò in Italia, a Roma, per la prima volta nel 2000 e con i fondi raccolti in questi dieci anni (1.200.000 €) sono stati realizzati corsi di aggiornamento per operatori sanitari e programmi di educazione alla prevenzione per le donne sane; la scienza e la ricerca hanno infatti dimostrato con la "neuropsicoendocrinoimmunologia" l'importanza del rafforzamento del sistema immunitario a partire da una "felice" qualità della vita.
ddc
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