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OMINIDI: FEMMINE NOMADI E MASCHI STANZIALI


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Scoperta paleontologi Max Planck institut per l'antropologia Uno studio dei paleontologi del Max Planck Institut per l'antropologia evoluzionistica ha rilevato, nell'ambito di una ricerca effettuata sui fossili di due antiche specie di ominidi del Sud Africa, che la struttura sociale degli Australopithecus africanus e dei Parantrhropus robustus prevedeva maschi relativamente stanziali e femmine vaganti per la savana.

Lo studio si è basato sui ritrovamenti di denti fossili delle due specie rinvenuti presso due gruppi di caverne in Sud Africa, Sterkfontein e Swartkrans, dove si è scoperto che i denti appartenenti ad ominidi di sesso maschile erano al di fuori delle aree locali in misura del 10%, mentre quelli femminili in ragione del 50%.

Lo studio aveva come scopo di analizzare l'uso del territorio da parte di questi primi ominidi ed i primi spostamenti geografici e dimostra come le donne preferissero muoversi al di fuori dell'area del loro gruppo originario.

I risultati hanno sorpreso i ricercatori che pensavano di trovare un maggior numero di ominidi al di fuori dei siti poichè si è sempre pensato che la postura eretta fosse stata sviluppata per permettere agli individui di percorrere distanze maggiori.

Su questo aspetto, ossia la transizione al bipedismo, le teorie sono molteplici.

A partire da Darwin che sosteneva che tale posizione fosse legata alla possibilità di utilizzare strumenti ed armi per poi passare alla teoria che servisse per trasportare una maggiore quantità di cibo, o per la dispersione del calore od ancora per l'efficienza nella corsa.

Una recente ricerca di David Carrier dell'Università dello Utah sostiene che la postura eretta sia stata raggiunta poichè conferisce un vantaggio nella lotta e nella competizione per le femmine.

Infatti i colpi portati in tale posizione risultano con forza maggiore rispetto a quelli di altre posture, quali in ginocchio ed a quattro zampe. Inoltre tale vantaggio nel poter stendere un avversario ha conferito ai maschi più alti una maggiore competitività nella lotta per l'accoppiamento dando alle femmine una maggiore sicurezza di difesa per loro e per la prole.

RR

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