Google+

Kayenna News. Cronaca, cultura, attualità.

Il valore della famiglia

Società e costume


clicca qui per le news su Kayenna.com

Il valore della famiglia
L'ipocrisia è cancerogena


Camminando lungo una via di Roma, alcuni giorni fa lessi questa scritta: “i diritti non si meritano”. Pensai al valore della famiglia, che non è un ritornello con cui ammansire il prossimo quando sembra sfuggirci di mano, ma qualcosa di molto più edificante. E' un fatto, per cominciare, e come tutti i fatti … va dimostrato, non solo chiacchierato. E' come il volersi bene. Non si dichiara a ogni piè sospinto, non si proclama, ma come dice il verbo: si fa. Funziona, però, solo se lo si prova veramente e non in base ad esigenze egoistiche o, peggio ancora, “strategiche”.
L' amore familiare non è plagio. Non è esercizio di controllo. L'amore non gestisce, nella misura in cui gli altri … non si usano. E come si fa a dimostrare il valore della famiglia? Si coltiva: con la correttezza interpersonale, con la trasparenza dei comportamenti, il rispetto della vita e dignità altrui e con l' onestà intellettuale; operando per il bene e non il danno dell'altro. Il valore della famiglia si coltiva praticando la lealtà, esattamente come nell'amicizia. Quando invece le famiglie sono intrise di sotterfugi, gelosie e invidie: ecco quella è tutt'altro che una famiglia; ed in ogni quartiere si trovano potenziali famiglie Misseri, non dimentichiamolo mai. Non sottovalutiamolo mai.
L'ipocrisia non è altro che un malessere. Un malessere profondo e radicato, dell'individuo prima, che si estende poi all'intero microcosmo, proprio come un cancerogeno. E così la “famiglia” diventa un crogiolo di atteggiamenti borderline, dettati da egoismi e odi, azioni letteralmente criminose: più o meno sommerse.
Esiste un rimedio? Sì, la coscienza del singolo. La coscienza di chi non mente, non raggira, non scredita, non emargina: di Donne e Uomini, ancora troppo pochi. La famiglia, quando è vera dunque, non è imbrigliabile in categorie, ciò che a volte si fa credere a piacimento. E' un' anima, e l'anima sana, lo dice la parola: è un valore.

Ddc

GiveBack! - puntata dell'22aprile

Scienze e Ambiente


Giveback del 22 aprile

GiveBack! Alex Giordano, Valerio Calabrese, Roberto Altavilla e Beatrce Benocci.


GiveBack! E’ il momento di sostenere il Pianeta.

Programma live dedicato alle buone pratiche di salvaguardia del Pianeta. Il titolo è un invito a prestare attenzione ai temi ambientali anche in un momento di crisi come questo, ricordandosi di quanto le risorse del Pianeta abbiano contribuito al nostro benessere. Ogni settimana esperti, studenti e docenti si confrontano su un tema specifico, lanciando il loro GiveBack!

Autore e curatore: Beatrice Benocci
Redazione: Carolina Trotta, Arianna Casaburi, Ludovica Ferraro, Sara Inverso, Roberto Altavilla

il programma è realizzato da unis@und web radio dell'università di Salerno

Unisound webradio Salerno

Live: il mercoledì alle ore 11.00
Replica: il venerdì alle 15.00
podcast: iunisa.unisa.it

Petrolio in Basilicata con
Prof. Enzo Alliegro, Antropologo Università Federico II di Napoli e autore di Totem Nero, petrolio, sviluppo e conflitto in Basilicata
Dr. Giambattista Mele, medico, fondatore nel 2008 dell'Associazione "Laboratorio per Viggiano", membro di ISDE-Medici per l'Ambiente - sezione Basilicata
Mimmo Nardozza, giornalista e autore del docuvideo Mal d'Agri
 

22 aprile: Giornata della Terra Prendiamoci un giorno per festeggiare il nostro pianeta

Cronaca e attualità

22 aprile: Giornata della Terra Prendiamoci un giorno per festeggiare il nostro pianetaIl nostro pianeta ha una giornata dedicata, un’occasione in cui si organizzano eventi e manifestazioni per celebrare l’ambiente, per parlare dei problemi che ci sono, per sensibilizzare le persone sui rischi che corre e sui cambiamenti che dovremmo apportare ai nostri comportamenti sbagliati per salvaguardarlo.

Questo giorno cade ogni anno, il 22 aprile; questo perché nel 1969 in quella data si verificò una fuoriuscita di petrolio dal pozzo della Union Oil al largo delle coste di Santa Barbara, in California: un disastro ambientale a seguito del quale l’allora senatore americano Nelson decise fosse giunto il momento di portare le questioni ambientali all'attenzione dell’opinione pubblica e del mondo politico.

L’anno successivo, ispirandosi a questo principio, 20 milioni di cittadini americani si mobilitarono per una manifestazione a difesa della Terra. Negli anni poi molti gruppi di persone e associazioni si sono unite insieme per la comune causa ambientale. Da allora il 22 aprile ha preso il nome di Earth Day, Giornata della Terra.

“Anche il Parco del Treja aderisce idealmente a questa ricorrenza mondiale – sottolinea il presidente Luciano Sestili – e con l’organizzazione di cicli di visite guidate, incontri, corsi, conferenze, contribuisce a sensibilizzare i cittadini sugli effetti dell’inquinamento, della perdita di biodiversità, o dell’esaurimento delle risorse non rinnovabili. Ma il territorio del Parco – conclude Sestili – con il fascino dei suoi paesaggi offre anche un campionario delle bellezze naturali che caratterizzano un ambiente, per molti aspetti, ancora integro.”

“Le tre Signorie” Una manifestazione d’arte nel Palazzo Baronale del Parco del Treja

Cultura e spettacolo

“Le tre Signorie” Una manifestazione d’arte nel Palazzo Baronale del Parco del TrejaIl Palazzo Baronale degli Anguillara, del Parco del Treja, da sabato 25 aprile a sabato 2 maggio sarà ancora una volta la sede di una manifestazione d’arte: la mostra premio di pittura e scultura “Le tre Signorie”. L’organizzazione è stata curata dall’associazione Culturale ALBA e ha avuto il patrocinio del Comune di Calcata e del Parco stesso.

Al termine dell’esposizione il gradimento espresso dai visitatori indicherà le opere che avranno riscosso maggiori apprezzamenti; il giudizio della giuria popolare sarà coadiuvato da quello di critici d’arte di grande esperienza, per individuare i vincitori del premio. Il nome del premio “Le Tre Signorie” deriva dalle tre famiglie storiche: “i Sinibaldi, gli Anguillara e i Massimo”, che si sono avvicendate nei secoli come sovrani del territorio di Calcata.

“È con un pizzico di orgoglio che ospitiamo la mostra “Le tre Signorie” – confessa il presidente del Parco Luciano Sestili – perché racchiude in sé la storia più antica di Calcata, un borgo dalla storia millenaria, di cui ripercorriamo le origini nei lavori dei tanti artisti che offrono il loro contributo, per mantenere vivo un patrimonio di storie e leggende, che rendono unico questo luogo.”

L’evento sarà inaugurato dal presidente del Parco Luciano Sestili, alle ore 16 di sabato 25 aprile.
La premiazione finale avverrà alle ore 16 del 2 maggio, giorno di chiusura della manifestazione.

 

Polemica Dj Aniceto vs Rocco siffredi

Cultura e spettacolo

Polemica Dj Aniceto vs Rocco siffrediSi riaccende la polemica tra dj Aniceto e Rocco Siffredi.
Il dj aniceto in passato è sempre stato polemico contro la partecipazione della porno star all'Isola dei famosi; ieri lo scontro ha ripreso vigore su twitter con uno scambio di battute al veleno.
Il Rocco nazionale intorno alle 11,20 di notte ha interpellato il dj dei sani valori chiedendo:

@djaniceto pensi ancora che io sia il demonio? ti sei messo d'accordo con la vento?

il dj, paladino dei sani valori per Piero Chiambretti prontamente ha risposto:

@RoccoSiffredi24 ce l'ho con chi ti fa intervenire in prima serata. Rappresenti un mondo che è' bisticciato con i più alti valori morali

e cosi è nato uno scontro, in gergo twitteriano 'catfight' che ha appassionato centinaia di fans delle due famose star dello spettacolo

Rocco Siffredi
@djaniceto sono solo barriere mentali anche io ho i miei valori, non dovresti discriminare nessuno e invece....

Dj Aniceto
. @RoccoSiffredi24 non so nemmeno se sei quello vero, ma non discrimino nessuno, giudico solo la tua attività professionale

Rocco Siffredi
@djaniceto anchio potrei giudicare la tua attività professionale che è al quanto discutibile, ma non lo faccio perchè ho umanità...

Dj Aniceto
. @RoccoSiffredi24 non so cosa ci sia di discutibile nel mettere due dischi e cercare di trasmettere sani valori alle persone

GiveBack! - puntata dell'8aprile

Scienze e Ambiente


Giveback il podcast del 18 marzo

GiveBack! di questa settimana. Mangiare sicuro: i ‪‎pesticidi‬ con Carmine Pecoraro CIA e Vittorio Sangiorgio Coldiretti.


GiveBack! E’ il momento di sostenere il Pianeta.

Programma live dedicato alle buone pratiche di salvaguardia del Pianeta. Il titolo è un invito a prestare attenzione ai temi ambientali anche in un momento di crisi come questo, ricordandosi di quanto le risorse del Pianeta abbiano contribuito al nostro benessere. Ogni settimana esperti, studenti e docenti si confrontano su un tema specifico, lanciando il loro GiveBack!

Autore e curatore: Beatrice Benocci
Redazione: Carolina Trotta, Arianna Casaburi, Ludovica Ferraro, Sara Inverso, Roberto Altavilla

il programma è realizzato da unis@und web radio dell'università di Salerno

Unisound webradio Salerno

Live: il mercoledì alle ore 11.00
Replica: il venerdì alle 15.00
podcast: iunisa.unisa.it

Petrolio in Basilicata con
Prof. Enzo Alliegro, Antropologo Università Federico II di Napoli e autore di Totem Nero, petrolio, sviluppo e conflitto in Basilicata
Dr. Giambattista Mele, medico, fondatore nel 2008 dell'Associazione "Laboratorio per Viggiano", membro di ISDE-Medici per l'Ambiente - sezione Basilicata
Mimmo Nardozza, giornalista e autore del docuvideo Mal d'Agri
 

Discorsi alla nazione di Ascanio Celestini. La forza delle parole, portate in scena da un maestro del teatro di affabulazione, che svelano maschere, ombre e contraddizioni concepite dal potere autocratico

Cultura e spettacolo

Discorsi alla nazione di Ascanio Celestini La forza delle parole, portate in scena da un maestro del teatro di affabulazione, che svelano maschere, ombre e contraddizioni concepite dal potere autocraticoUn aspirante tiranno che esorta i cittadini a eleggerlo “democraticamente”, una nazione immaginaria precipitata in una guerra civile, un condominio abitato da persone immerse in infinite solitudini, che hanno più a che vedere con la disgregazione sociale che con una condizione esclusivamente intima, portate in scena, con la forza delle parole, da un maestro del teatro di narrazione.

Al Teatro Nuovo di Napoli arriva, mercoledì 15 aprile 2015 alle ore 21.00 (repliche fino a domenica 19) Ascanio Celestini con i suoi Discorsi alla nazione, che sveleranno le maschere, le ombre e le contraddizioni generate dal potere autocratico, in cerca di costante consenso e legittimazione.

Discorsi alla nazione, presentato da Fabbrica, si allontana dalla classica cifra affabulatoria dell’artista romano, che “costruisce” uno spettacolo diverso dai suoi precedenti lavori in grado di materializzare, pezzo dopo pezzo, una sorta di distopia, un prossimo futuro che potrebbe essere nostro, se non fosse per alcune surreali caratteristiche.

Celestini offre un’affilata analisi del linguaggio politico, quello quotidiano e quello dei personaggi pubblici (inquinato dalla quotidianità, dai cori da stadio e da chiacchiere da bar, nell’Italia berlusconiana e post-berlusconiana), adottando il meccanismo dell’identificazione e tratteggiando una geografia di valori politici allo sfascio e una profonda crisi di identità collettiva e individuale.

Discorsi alla nazione è un’analisi politica e sociologica, così diretta e schietta da apparire surreale e violenta, e contraddistinta dall’elevato contenuto di verità cronachistiche, più che storiche e storiografiche.

Un’ampia e approfondita indagine sulle molteplici facce del potere, inseguito nei suoi luoghi, nelle sue prerogative, nelle sue forme di controllo, nei suoi anfratti, nelle sue verità così evidenti eppure così nascoste.

Attraverso una passerella di dittatori immaginari, con le loro tecniche persuasive e perfide, angoscianti nella loro sfrontata evidenza di linguaggio e comunicazione, di analisi sociale, lo spettacolo accompagna in una sorta di percorso all’indietro nella storia d’Italia, paese senza memoria sempre più distratto dai beni di consumo, quali, tra gli altri, telefonini, televisioni e concessione di diritti apparenti.

Discorsi alla nazione è uno spettacolo che mostra, oggi, le multiformi doti autoriali di Ascanio Celestini, che si spingono oltre il classico schema del cosiddetto “teatro di narrazione”, cui l’artista ci ha abituati sin dai suoi esordi, o degli sketch televisivi, che, successivamente, l'hanno fatto conoscere al grande pubblico.


Discorsi alla nazione di Ascanio Celestini

Napoli, Teatro Nuovo - dal 15 al19 aprile 2015

Inizio delle rappresentazioni ore 21.00 (feriali), ore 18.30 (domenica)

Info e prenotazioni al numero 0814976267 email botteghino@teatronuovonapoli.it

Nasce il Servizio 008: un'App per Segnalare l’Inciviltà

Società e costume

Blindsight ProjectUna barriera, un ristorante che rifiuta il cane guida, un’auto parcheggiata dove non dovrebbe, e tanto altro che, purtroppo, è quasi diventato la normalità: grazie oggi al Servizio 008, applicazione gratuita (“app”) e a disposizione di tutti, realizzata dall’Associazione Blindsight Project, diventa possibile segnalare l’inciviltà, in modo semplice e veloce

Rendere pubblica l’inciviltà, omettendo naturalmente targhe e volti per la privacy, forse può aiutare molti italiani a comportarsi meglio, perché le leggi ci sono, bisognerebbe solo applicarle, e rispettarle».

Viene presentato così il nuovo Servizio 008, un’applicazione gratuita (app) e a disposizione di tutti, realizzata dall’Associazione Blindsight Project – impegnata da anni a vari livelli, per l’inclusione delle persone con disabilità, e in particolare di quelle con disabilità visiva – che offre appunto la possibilità di segnalare l’inciviltà, in modo semplice e veloce.

«Questo servizio – sottolineano ancora da Blindsight Project – intende sostenere chi lavora affinché la civiltà diventi la normalità anche nel nostro Paese. Speriamo dunque che, facendo rete e pubblicando ciò che le persone con disabilità subiscono quotidianamente, nonché segnalandolo a chi di dovere nel caso sia necessario, si possa migliorare la qualità della vita di tutti».

Per ulteriori informazioni e approfondimenti, accedere al sito di Blindsight Project o scrivere a: info@blindsight.eu.

 

Pagina 2 di 85

«InizioPrec.12345678910Succ.Fine»
fbPixel