Scontri in Egitto, distrutto l'Istituto egiziano, una catastrofe per la scienza.
Lunedì 19 Dicembre 2011 09:50
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“Soldati, considerate che dall'alto di queste piramidi quaranta secoli vi guardano” queste parole pronunciate il 21 luglio 1798 da Napoleone ai suoi soldati in Egitto prima della battaglia delle Piramidi; l'eredità lasciata da quella campagna militare era rimasta intatta fino ad ieri sera.
Gli scontri in Egitto hanno causato negli ultimi tre giorni dieci morti e oltre 500 feriti, ma la repressione dell'esercito sui manifestanti ha lasciato altri danni collaterali, l'incendio dell'Istituto egiziano che ospitava la più grande collezione di mappe e manoscritti del paese e che conserva la copia originale di Description de l'Egypte, 24 volumi ricchi di illustrazioni che Napoleone commissionò al gruppo di scienziati che lo accompagnarono nel corso della sua campagna d'Egitto.
Il ministro della Cultura egiziano, Abdel Hamid ha descritto l'incendio all'Istituto egiziano come una "catastrofe per la scienza", e ha annunciato la "formazione di un comitato di specialisti per il restauro di libri e manoscritti, quando le condizioni di sicurezza lo permetteranno ".
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