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Cronaca e attualità

SCOPERTA AUTOBOMBA NEL GIORNO DI NAPOLITANO. PAURA A REGGIO CALABRIA.

Giovedì 21 Gennaio 2010 22:01


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Trovata autobomba a Reggio Calabria, Potrebbe non essere un messaggio intimidatorio al Presidente della Repubblica, ma è certamente una coincidenza inquietente. Oggi Napolitano era impegnato a Reggio Calabria per la giornata dedicata alla legalità. Gli inquirenti smentiscono ogni nesso, ma lungo la strada percosa dal nostro presidente, vicino all'aereoporto, in via Lavagnini,  è stata ritrovata una Fiat Marea con due fucili a pompa, due pistole, due ordigni rudimentali, una tanica di benzina e tre passamontagna.

La scoperta è stata fatta durante i pattugliamenti predisposti per la visita del capo dello Stato, ma grazie ad una telefonata anonima arrivata in caserma; e' questo che rende evidente la volonta', da parte di non si sa ancora chi, di mandare un segnale.
Il Procuratore della Repubblica di Reggio, intanto, Giuseppe Pignatone in relazione a questo episodio ha dichiarato che " il ritrovamento dell’auto con esplosivo conferma la situazione di difficoltà che si sta vivendo a Reggio Calabria e -continua- i carabinieri hanno avviato tutte le indagini ed a breve contiamo di ottenere maggiori elementi di valutazione per capirne di più". «Ringrazio -ha detto poi - il Presidente della Repubblica per la solidarietà espressaci e per il suo appello a mobilitarsi contro la ‘ndrangheta rivolto a tutte le coscienze in Calabria e fuori».
M.Guarini



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Via Ravagnese Superiore a Reggio Calabria, la strada dove è stata ritrovata l'autobomba.


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" Si dice il peccato, ma non il peccatore! "

Giovedì 21 Gennaio 2010 15:47

False testimonianze nei tribunali Fino a 100 euro  costerebbe "l'acquisto" di una falsa testimonianza, cioe' una "menzogna" nell'aula di un Tribunale . Per ora la notizia e' stata riportata dal solo quotidiano "il Mattino di Napoli" , ma pare che il fenomeno sia esteso a tutto il territorio nazionale, comprese altre grandi citta' come Milano e Roma. L'articolo del quotidiano " il Mattino" racconta di giri di "cento euro" alla volta  per " trovare la persona giusta che dichiarerà di avere assistito ad un incidente, che la colpa non è attribuibile  al vero colpevole e che anzi la dinamica del sinistro è stata invece causata dall'avversario".
Siccome pero' i processi in Campania, come nel resto d'Italia, riguardano anche molestie, raggiri, frodi...abbiamo voluto provare a scoprire qualcosa di piu'.
Una signora, da noi intervistata questa mattina a Napoli ha commentato cosi' la notizia di oggi: " False testimonianze?...ma qui lo sapevano tutti!!...io conosco anche testimoni costretti a dire il falso perche' ricattati... o in cambio di favori... " Essendoci parsa a dir poco allucinante questa dichiarazione abbiamo gentilmente chiesto maggiori dettagli alla donna che pero' in pochi secondi e' sparita farfugliando:"...si dice il peccato, non il peccatore !! "
Ma poi, qualcosa ci ha detto; la signora G.F., madre di uno studente di giurisprudenza dell' Universita' Federico II di Napoli. Esisterebbe un vero e proprio servizio di caporalato. Cos'e'? (le chiediamo) : " E' un gruppo di signori -ci spiega- che stanno all'uscita o all'entrata, questo poi dipende dal momento e dai punti di vista -scherza- di alcune Caserme e, a volte, anche davanti al Tribunale."  Personaggi, quindi, che accocglierebbero le domande, o personalmente o girandole ad "amici loro", domande che si tramuterebbero  in richieste di un "servizio", ovviamente illecito: mentire.
Quindi cosi' non solo la parte lesa rischierebbe di essere smentita , senza aver ragione, manco per sogno; ma cosa ancor piu' grave molti imbroglioni o imputati di reati seri se la caverebbero...anche, tra le tante, in questa maniera.
DDC (a.d.)

 

ISPRA ( Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale) : Tutti giu' dal tetto !!

Giovedì 21 Gennaio 2010 13:36

I laboratori dei precari ISPRA Finalmente!! I "precari" (ormai tali da decenni ) dell' Ispra, dopo due mesi di freddo e lotta sul tetto dell'edificio di via di casalotti a Roma, oggi sono scesi. Hanno ottenuto cio' che stanno chiedendo dal 24 novembre:  rinnovo dei contratti a tempo determinato, ma senza piu' interruzioni, secondo la reale disponibilità economica; impegno a “continuare ad avvalersi delle collaborazioni coordinate e continuative e degli assegni di ricerca attivi al 31 dicembre 2009 fino al 31 dicembre 2010”; concorsi pubblici a tempo determinato e indeterminato banditi nel triennio 2010-2012.  Ministero dell’Ambiente e rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Anpi e Usi-Rdp hanno finalmente siglato l’intesa, durante un incontro che si e' protratto per ore...fino a notte inoltrata.Il ministro Prestigiacomo : " ....E' prevalsa  la positiva volontà di tutte le parti per trovare nell'ambito delle leggi vigenti tutte le soluzioni possibili per non disperdere il patrimonio di esperienza e professionalità rappresentato dai ricercatori e consentire un processo di rilancio e valorizzazione dell'Istituto che ha un ruolo centrale nella tutela dell'ambiente nel nostro Paese”.
DDC

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Reggio Calabria. Oggi: “Insieme per non dimenticare”.

Giovedì 21 Gennaio 2010 11:20

Il Presidente Giorgio Napolitano in Calabria Reggio Calabria 21 gennaio.:  “Insieme per non dimenticare”.
La Giornata della Legalita' e' stata promossa dalle Consulte Provinciali degli Studenti della Calabria. Giorgio Napolitano tra un'ora arrivera' al liceo artistico M.Preti dove i ragazzi lo stanno  aspettando. Il Capo dello Stato vuole spronare e mobilitare i ragazzi nel convincimento che non debbano mai lasciarsi intimidire dai criminali. I ragazzi a quanto pare lo stanno aspettando e stanno arrivando numerosi.
E' la fiducia nelle nuove generazioni quella di questo Presidente, in una terra diventata il simbolo di una Nazione, la nostra, fin troppo offesa dai malavitosi.
" Il Capo dello Stato - sottolineava gia' alcuni giorni fa una nota del Quirinale - andrà per riaffermare i valori di legalità e solidarietà oscurati dai gravi fatti di Rosarno”. Napolitano ha scelto infatti i giovani di Reggio per celebrare questo momento, dopo quanto accaduto a Rosarno(RC).  La bomba messa dalla dalla 'ndrangheta, infatti, non solo ha creato un problema di sicurezza, ma una inammisibile ed inaccetabile intimidazione . In prefettura Napolitano sta incontrando, proprio ora, i vertici della magistratura e delle forze dell'ordine...
Il Procuratore Generale di Reggio questa mattina ha dichiarato:" La visita del presidente e' quanto mai opportuna...importante per la nostra terra ed anche per l'ordine dei magistrati. Non v'e' dubbio - ha continuato- che la 'ndrangheta stia intimidendo la societa' civile e tentando di fermare l'opera dei giudici". A proposito della bomba, poi il Procuratore Generale ha anche detto: "il caso e'stato  clamoroso la bomba piazzata il 3 gennaio ha mirato ad uno degli uffici principali di una istituzione, perche' tale e' la magistrastura; un istituzione -ha concluso- che vuole e deve fare il suo  dovere".
C.N.

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I PRECARI ISPRA ANCORA SUL TETTO: " UNA VITA SOSPESA "

Mercoledì 20 Gennaio 2010 20:24

I lavoratori precari dell'ISPRA ancora sul tetto.I precari dell'Ispra sperano che questa sia l'ultima notte sul tetto, dove erano saliti il 24 novembre scorso e dove avevano trascorso anche il "Natale e Capodannoi". Sono ad oggi esattamente cinquantotto giorni, due mesi cioe'di protesta senza eguali; per chiedere cosa? Essere di nuovo, almeno, precari.  Parliamo di 400 persone, infatti, che rischiano di non avere vedere i propri contratti.... co. co. co. a poco più di mille euro al mese, neanche contratti a tempo indeterminato.
Da due mesi  dormono sul tetto, uno spazio di 200 metri quadri circa. Come?  a turno, a gruppi di di 10-15 persone, donne e uomini. Perche'? "E' la metafora di quella che hanno fatto diventare la nostra vita: «una vita sospesa»"  dice Salvatore Porrello.
All´inizio usavano  le tende, poi, con il grande freddo,  hanno occupato anche una stanza ch lasciano alle sette le mattino, quando arrivano le donne delle pulizie. Cosa fanno intanto? Continuano a lavorare e chi vuole lo fa anche sul tetto, nonostante il freddo, con il computer portatile. Studiano e lavorano, cosa? Ciascuno ha una delega: l´alimentazione, la comunicazione, le finanze.
Una storia  italiana nella quale l´unico ente pubblico che fa ricerca e controlli sull´ambiente avrebbe voluto "licenziare" zitta zitta centinaia di suoi ricercatori,  mentre  intanto il resto del mondo sta investendo proprio sulla green economy per uscire dalla crisi.
Questi  ricercatori pero', precari da sempre, non si sono lasciati "eliminare" dall'Ente , sono saliti la' dove sono tutt'ora e non sono ancora scesi. Potrebbero farlo stasera, se l´incontro al Ministero dell´Ambiente dovesse finire con l´impegno a confermare i contratti scaduti. A questo punto pero' i "precari" dell'ISPRA hanno voluto osare; chiedendo anche  che non ci siano piu' continui blocchi contrattuali , che i cosiddetti contratti atipici vengano finalmente trasformati in contratti a tempo indeterminato, ecc. ecc. ecc.

A.D. DDC

 

Haiti: erano le 6 del mattino, ora locale...

Mercoledì 20 Gennaio 2010 18:33

Haiti. 20 gennaio. Erano le 6 del mattino, ora locale...
...quando una forte scossa di assestamento ha fatto rivivere ai terremotati l'incubo del sisma del 12 gennaio, 8 giorni fa. Port au Prince ed il suo entroterra sono stati svegliati da una scossa di 6,1 gradi di magnitudo sulla scala Richter che ha fatto ritremare gli edifici, gia' evacuati, inagibili e pericolanti. Al nuovo terremoto si e' accompagnato per di piu' uno spaventoso boato. Moltissimi i crolli. L'epicentro e' stato localizzato a circa 40 Km a nord-ovest di Jacmel e a 60 chilometri dalla capitale haitiana. La tragedia sembra non finire mai, per questa popolazione.
Si pensa intanto di sospendere le ricerche al Caribbean Market , il supermercato dove, al momento del sisma, stava lavorando l’italiano Antonio Sperduto mentre l'ansia e la rassegnazione per la sua sorte e quella dell'altra italiana di cui non e' stato ritrovato il corpo, sono al culmine.

Eppure sara' stato il destino, un segnale di rinascita dalle macerie per un popolo distrutto, o un semplice miracolo: 8 giorni senza bere e nutrirsi, 15 giorni di eta': un piccolo essere umano trovato vivo sotto le rovine della sua casa, nel paesino di Jacmel. Era nello stesso letto in cui dormiva alle 16.53 di ormai oltre una settimana fa. E' una bimba. La squadra dei soccorsi doveva demolire lo stabile perche' non c'erano piu' speranze di trovare vivo nessuno; ma i soccorritori hanno voluto continuare a scavare...e ce l'hanno fatta. La loro tenacia racconta che quando non ci si arrende, anche scavando come molti di loro stanno ancora facendo, a mani nude, i miracoli..."cominciano ad accadere".          

Doveredicronaca


SMS Per Aiutare Tutti loro

2 euro con un sms al numero 48541


CON UN BOLLETTINO POSTALE:

c/c Postale 85593614 da intestare ad "AGIRE Onlus" causale: EMERGENGA HAITI


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PROCESSO BREVE: APPROVATO.

Mercoledì 20 Gennaio 2010 13:58

Approvato il processo breve al senato Dei 296 senatori presenti 163 hanno votato si', 130 no. Due senatori si sono "coraggiosamente" astenuti. Con questi numeri e' stato approvato oggi al Senato il ddl, motivo di tanta protesta su piu' fronti. Riportiamo le quattro dichiarazioni di voto rappresentive, per par condicio, di tutti gli schieramenti politici presenti in Aula. L'Italia dei Valori aveva gia' espresso il proprio dissenso con l'occupazione di questa notte.

L'Udc:" Non e' con lo strumento della ragionevole durata dei processi che si garantisce il mandato elettorale del Presidente del Consiglio...ed anzi a furia di piegare lo strumento a questa esigenza lo avete reso inutile allo scopo per il quale e' previsto: delinquenti socialmente pericolosi o recidivi verranno ora graziati, con processi e reati cancellati,... rimessi in condizione di tornare all'opera..."
F. Bricolo (Lega Nord) , rivogendosi all'opposizione: "...Una volta eravate favorevoli al ddl sul processo breve... poi, quando vi siete accorti che il provvedimento interessa anche uno dei processi che vede imputatao il Premier, avete cambiato idea !!..."
Anna Finocchiaro(PD): "...Questo e' il 19esimo processo dell'era berlusconiana destinato ad incidere sul procedimento penale a carico del Premier; cio' significa che per 19 volte avete usato la sede parlamentare, occupando tempo e risorse pubbliche, destinati a leggi generali di interesse di tutti gli italiani, per fini particolari. E siccome nonostante i vostri sforzi e quelli degli avvocati del Premier non siete riusciti a trovare una soluzione, la vostra priorita' e' stata di governo in governo, sempre e prima di tutto l'interesse privato, senza timore e senza vergogna..."
M. Gasparri PdL:  Onorevoli colleghi, ma perche' arriviamo all'approvazione di un disegno di legge contro la irragionevole durata dei processi? Perche' nel 1999 quando voi eravate al governo si introdusse nell'art. 111 della Costituzione un principio del giusto processo. Dice la Costituzione -continua Gasparri- : "la giurisdizione si attua durante il giusto processo regolato dalla legge, ogni processo coinvolge il contradditorio tra le parti, in posizione di parita' davanti ad un giudice terzo ed imparziale, la legge ne assicura la ragionevole durata..."
Un deputato dell'Italia dei Valori durante l'intervento del Senatore, ha commentato e sdrammattizzato cosi':" ma Gasparri...non vorra' mica passare all'opposizione!"

Doveredicronaca

 

Che si fa... stanotte in Parlamento?

Martedì 19 Gennaio 2010 22:48

Il 14 dicembre Il Csm defini' il disegno di legge sul processo breve cosi': "E' incostituzionale ed è anche una amnistia....

... in contrasto con più principi costituzionali ed è un'amnistia per reati "di considerevole gravità", a cominciare dalla corruzione.
Con queste motivazioni il Csm aveva approvato a larga maggioranza il parere della sesta Commissione che boccio' il disegno di legge del governo. I motivi poi della bocciatura del provvedimento, firmato in primis dall'onorevole  M.Gasparri, sono tutti racchiusi in 50 pagine di dati. Solo alcuni: incostituzionalita', rischio di amnistia, sopratutto per la corruzione; irragionevole disparità di trattamento; e ancora : danni finanziari per lo Stato. Il ddl determinerà infatti secondo i contenuti dell'ampio fascicolo il "significativo aumento" di spesa per lo stato poiche' farà "lievitare" le domande di indennizzo previste dalla Legge Pinto, senza però neanche prevederne alcuna modalità, cosa che imporrebbe l'art 81 della Costituzione........

Ebbene il Senato ha approvato stasera la norma transitoria del disegno di legge  per il processo breve. Dopo l'esame dei 170 emendamenti, ne ha approvato tutti gli articoli. Tale norma transitoria prevede l'applicabilità della normativa a tutti i processi in corso.  Domani in tarda mattinata ci sara' il voto finale sul provvedimento.
L'opposizione ed il proprio leader Bersani, non ci sta.  I senatori dell'Italia dei Valori hanno occupato l'Aula del Senato, appena finita la seduta, per protestare contro questo disegno di legge che verrà votato domani. Un occupazione pacifica, tutt'ora in corso, ma un enorme protesta.  Questi parlamentari  non hanno avuto piu'scelta: hanno preso posto al banco di presidenza minacciando di non muoversi ''per tutta la notte''. Questa legge in realtà rischia davvero di annichilire la giustizia in Italia... mentre e' in atto un braccio di ferro tra politica e magistratura; come se non bastasse lo svuotamento degli uffici delle procure a cui si aggiunge la mancanza di efficienza "indotta" da un quadro del tutto carente, in termini di risorse, d'ogni sorta.
Il processo breve quindi, in poche parole, adesso non serve a niente perche' non esiste un sistema che lo possa sostenere. Non esiste nessun tipo di strumento o di procedura che gli consenta di operare contro il crimine. Però a qualcosa serve. Adesso.
Mentre infatti a molta gente vittime di reati e parti lese...in attesa di giustizia ora bisognera' dire: scusate il processo che stavate aspettando non c'è più..; per i reati dei colletti bianchi si verificherà una "amnistia" .  Questo tipo di estinzione del processo, il modo in cui lo si sta imponendo, non ha eguali in nessun altro Paese europeo.
Intervistato, durante la pacifica protesta in atto al parlamento, circa le ultime esternazioni del Premier l'onorevole Antonio Di Pietro ci ha poi ripetuto senza mezzi termini:"....soltanto una mente malata puo' paragonare il lancio di una statuetta all'operato di un professionista come un magistrato, onesto e serio, comunque egli la pensi, a qualunque ideologia, religione, partito appartenga; una mente ubriacata dal potere corrotto -ha concluso- , che non vuole essere giudicato, e che è arrivato ad un tal punto di egocentrismo da sentirsi un padreterno in terra, tanto da far credere all'opinione pubblica che chiunque lo tocchi commetta peccato".

A.D

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STRASBURGO: " inammissibile"...il ricorso dell'ex Ministro Cesare Previti.

Martedì 19 Gennaio 2010 19:40

Corte Europea La Corte Europea dei diritti dell'uomo è composta da ventisette giudici, uno per ogni stato membro ed ha tra le proprie competenza quella di  pronunciarsi su ricorsi di annullamento di atti giudiziari rigurdardanti anche privati cittadini. Oggi pero' la Corte dell'Unione Europea ha dichiarato "inammissibile" il ricorso presentato da Cesare Previti, nel 2006.
La Corte è chiamata a valutare la legittimità degli atti processuali posti in essere dalle istituzioni comunitarie (Consiglio, Parlamento Europeo, ...) e, in particolare, si pronuncia relativamente a: possibile incompetenza dell'atto, violazione delle forme sostanziali, violazione del Trattato, abuso di potere ... Previti presento' ricorso all'Unine Europea sostenendo che era stato violato il suo diritto ad un equo processo e che fosse anche stato violato il proprio diritto al rispetto della vita privata. Il ricorso sosteneva inoltre "l'avversita' politica" verso di lui da parte dei giudici coinvolti sia nelle indagini che durante il processo. Ma proprio su questo punto la Corte si e' espressa cosi': " il fatto che gruppi di magistrati critichino dei progetti di legge non e' in grado di per se' di alterare l'equita' dei processi"  dichiarando percio' "inammissibile" questo ricorso .
Previti  nato a Reggio Calabria il  21 ottobre 1934 ricopri'  la carica di Ministro della Difesa nel primo governo Berlusconi. Fu condannato in via definitiva nel 2006 per il processo IMI-SIR e nel 2007 per il processo Lodo Mondadori. Ma beneficio' dell'indulto, scontando la pena sotto forma di affidamento ai servizi sociali. Fu  interdetto comunque a vita dai pubblici uffici.
Cos'e' pero' il Lodo Mondadori per cui Previti fu condannato? Non e' altro che il nome dato alla vicenda giudiziaria riguardante il pagamento di tangenti per ottenere un lodo (cioe' una pronuncia da parte di terzi, detti arbitri, scelti dalle parti in causa, pronuncia che contiene la soluzione di un caso) favorevole alla parte di Berlusconi durante i procedimenti giudiziari del Presidente del Consiglio : corruzione quindi di giudici da parte di Cesare Previti per «aggiustare» processi in veste di legale del Premier. Il processo ebbe come imputati, infatti,  lo stesso Silvio Berlusconi e i suoi più stretti collaboratori, tra cui il povero avvocato calabrese.

A.D

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Che Musica ragazzi !!!

Martedì 19 Gennaio 2010 15:03

Dark Side Of Venus: "Vieni a farmi visita sulla parte più oscura di Venere".

                                                                                                                                                                                                                                di Izumi Curtis

The Dark Side Of Venus Un ora di ritardo, un classico dei musicisti… però stavolta valeva la pena aspettare così tanto!
Al “56th street” in via Massaciuccoli a Roma, zona Salario, io e il mio ragazzo arriviamo alle 22.00, dopo aver bloccato il traffico della stretta stradina ad una corsia, parcheggiandoci con qualche difficoltà in un posto strettissimo.
All’entrata del pub la locandina dei Dark Side Of Venus, che il mio amico Ludovico mi aveva passato una settimana fa insieme alla loro prima registrazione, ci fa capire di aver trovato il locale che cercavamo…
Ma dei musicisti e dei loro strumenti  in quel pub che sembra consistere in un'unica sala, non più grande di un’aula scolastica, non si vede nemmeno l’ombra…
Il barista ci spiega,dopo averci fatto tesserare e pagare 5 euro di ingresso, che i miei amici suonano al piano di sotto nella saletta apposita. Dopo aver sbrigato le varie formalità scendiamo per salutare gli artisti.
C’è già qualcuno nella saletta sotterranea, oltre ai musicisti che stanno approntando gli ultimi preparativi…
Fra la regolazione dell’ amplificatore e le prove di vari pezzi cover che suoneranno...saluto tutto il gruppo
Il primo saluto al chitarrista, Ludovico, mio compagno di università, seduto a parlare con i suoi amici.
Poi gli immancabili complimenti alla cantante, Livia, anche per il vestito!.. in linea con lo stile del gruppo [gothic-rock].
A seguire intercetto Licia, la tastierista e compositrice nonché leader del gruppo,fra una prova e l’altra, per chiederle informazioni sul video di uno dei tanti brani da lei composti che si trova su you tube.
Riesco infine a scambiare qualche parola con Riccardo,il bassista, e Carola, la batterista,prima che l’attesa performance cominci.   
Lo spettacolo è impostato in due diverse parti: una dedicata alle cover, una dedicata ai pezzi originali del gruppo; ogni pezzo viene seguito da vigorosi e sentiti applausi e da qualche motto di incoraggiamento che dà la carica a questi musicisti,che sono solo alla loro seconda esibizione dal vivo ma già hanno conquistato il cuore di alcuni fedeli fan (come la sottoscritta!).
La prima cover del’esibizione è “Where the wild roses grow” di Nick Cave e Kylie Minogue e vede impegnati Ludovico, che suona la chitarra e canta la parte di Nick, e Livia, che invece interpreta la parte di Kylie; Questa splendida canzone,una toccante murder ballad, l’ho conosciuta proprio grazie a loro,ascoltandoli durante le prove qualche settimana prima.
Sempre Livia, accompagnata dagli arpeggi di Ludovico, intona l’ “Halleluja” di Leonard Cohen [“una delle cover più abusate della storia”come l’ha presentata lei stessa!] dandone un’interpretazione molto profonda e piena di vita e dedicandola a una sua amica, là presente, che si è da poco laureata.
La canzone successiva, “Mad World” dei Tears for Fears,famosa per la cover di Gary Jules presente nel film “Donnie Darko”, è cantata da Riccardo con Licia al pianoforte che riesce anche a fargli un controcanto splendido…
Il pezzo che segue, “Moonlight Passion”, non è una vera e propria cover ma un pezzo per pianoforte solista composto da Licia stessa e che si trova nel suo ultimo album “Amore e Morte”. In questa esecuzione , al pianoforte di Licia si accompagna la chitarra di Ludovico con risultati davvero da sogno.
L’ultima cover viene annunciata da Livia con le parole “non serve presentarla perché dopo le prime note la riconoscerete subito…”.
Licia batte sui tasti le prime note della famosissima “My immortal” degli Evanescence, una delle influenze a cui i Dark Side Of Venus si ispirano, e la voce di Livia la segue,in un interpretazione così perfetta e armonica da non aver nulla da invidiare alla versione originale cantata da  Amy Lee …
Quando le note del pianoforte si spengono,l’applauso è più forte del solito e ci vuole un po’ di tempo prima che Livia possa annunciare l’inizio della parte più attesa,quella che non si può sentire altrove [non hanno ancora registrato la maggior parte delle loro composizioni]: i loro pezzi originali!
Il concerto si apre con un pezzo introduttivo in pianoforte seguito dall’attacco in batteria del primo brano,l’unico di cui esiste una registrazione,seppur provvisoria, che  si può trovare sul loro Myspaces  o su Youtube: “Vampires”, che,alla fine della canzone, viene dedicato da Livia “alla nostra fan numero uno”(ovvero alla sottoscritta!).
La canzone,il cui ritornello racconta “i was a foolish young girl trying to seduce the vampires,I was a little child trying to possess the Night,I was a foolish young girl and my blood was sucked up by the vampires... The vampires I created with my mind” ,è la storia di una ragazza sedotta dal fascino dei vampiri che rimane poi intrappolata e soffocata da questo mondo così bello come crudele.
La successiva , “Mr Sin”, si apre con un pezzo in pianoforte su cui poi si innestano la voce di Livia e gli altri strumenti nel narrare la storia tormentata dell’io narrante della canzone…
Viene poi presentato un pezzo che porta il nome del gruppo, “Dark side of Venus”, un pezzo pieno di energia  che descrive un fantasioso viaggio su Venere, appunto nella “parte oscura” ,come si evince dal ritornello “Come with me and see what they do on Venus, come and visit me in the darkest part of Venus, bring me all your light, I'll give you heat and beauty, you will shine so bright in the darkest of all nights..."
Il brano successivo, più soft, è intitolato “delicate and true”, una splendida dichiarazione di amore che sembra composta apposta per la voce di Livia,così leggera ma allo stesso tempo piena di vita. Segue “the night after the party”,un pezzo dal carattere struggente che esprime tutta la sofferenza dolce-amara della ragazza protagonista che si ritrova sola alla fine della festa a pensare a un amore ormai terminato.
L’attacco per il pezzo successivo, “He walks around”, è dato da Riccardo,che tira fuori dal suo basso una serie di note che riportano alla mente lo swing degli anni 50; la canzone poi si arricchisce di sonorità prese in prestito dal Punk alternative-rock dei Green Day che comunicano in maniera vivida l’atmosfera del camminare nella notte con l’inquietudine nel cuore e la speranza di trovare “peace of mind to sleep at night”…
Con le ultime note di “you will find me” ( affascinante pezzo per piano e voce che riesce a infondere i n me un senso di libertà dalle angoscie che di solito mi tormentano anche solo ascoltando il ritornello: “You will find out that almost nothing is what it seems, sometimes you'll want to fight, sometimes you'll just need peace, you will open your eyes one day and feel a new breeze and among your old things you will find me”) finisce l’esibizione ma il pubblico non si accontenta e vuole di più,quindi l’interpretazione si conclude con un bis, a grande richiesta, di “he walks around” e con una standing ovation per un gruppo che se lo merita tutto.
Dopo aver parlato con gli artisti e averli aiutati a rimettere a posto gli strumenti, si torna a casa con la pioggia e il freddo dell’inverno ad accoglierci fuori dal locale; si va a radio spenta per non perdere gli ultimi echi di questa musica così bella e particolare [come aveva detto Livia pochi minuti prima “la nostra non è la solita musica goth sempre uguale, i nostri pezzi sono vari e pieni di influenze differenti,è questo ciò che gli dà colore e a cui non vogliamo rinunciare”], mugolando i motivetti delle canzoni ascoltate aspettando il prossimo live e, quando sarà pronto,il loro attesissimo CD…

Prossima data 20 gennaio ore 22  Live @Roma, Aran Pub [Largo Vercelli n.7, nei pressi di Piazza Re di Roma] ingresso gratuito!

 

Niky Vendola e la " malissima sanita' "

Martedì 19 Gennaio 2010 13:29

Niky Vendola La Procura di Bari starebbe per inserire il nome del Presidente della Regione Puglia nel registro degli indagati; ma Niky Vendola smentisce di aver ricevuto un avviso di garanzia per "concussione" nell'ambito dell' inchiesta sulla Sanità Regionale. Capiamoci qualcosa. L'inchiesta in questione si sta occupando da mesi tra le altre, anche delle irregolarita' nelle nomine di primari e direttori sanitari. Lo scorso 6 giugno  il direttore generale dell’ASL di Bari, Lea Cosentino era stata arrestata dai Carabinieri e dalla Guarda di Finanza e posta  agli arresti domiciliari con l’accusa di falso e peculato . La Cosentino era già indagata a Lecce per una presunta truffa ai danni della Regione, per un valore di 8 milioni di euro, all'epoca della sua nomina a direttore generale del consorzio Sisri di Lecce.  Tra i reati contestati a giugno alla manager c'era anche quello sulle le irregolarità nella nomina a dirigente medico della divisione  di allergologia e immunologia clinica dell’ospedale di Altamura (Ba), nomina che avrebbe fornito al neodirettore un mandato di 5 anni con stipendio da dirigente di primo livello. Oltre all'ex direttrice sanitaria furono arrestati in questa stessa inchiesta: il direttore sanitario dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bari, il dirigente dell’ufficio legale della ASL di Bari, il legale rappresentante della AGS Netcom srl, ditta che avrebbe rimosso le microspie dai locali della ASL, su commissione della Cosentino, ostacolando le indagini; un primario di allergologia dell’ospedale di Caserta, un primario di allergologia a Civitanova Marche ed infine V. Mastrangelo, 63enne, funzionario dell’Asl di Altamura.
Niky Vendola sarebbe, parrebbe, forse, chissa'..., accusato di aver segnalato un docente di Harvard tale Giancarlo Logroscino specialista in neuoroscienze per un posto da primario in un ospedale della provincia di Bari. Concorso,pero', comunque "vinto"  da un altro candidato.

Intervistato questa mattina all'inaugurazione del meeting mondiale dei giovani che si sta svolgendo a Bari alla  presenza del Ministro per la gioventu' Goirgia Meloni, il Governatore della Regione Puglia ha rilascioto le seguenti dichiarazioni:" io credo che questa notizia -ha detto- non turbi minimamente il mio percorso; e' una delle tante forme escogitate per colpirmi, zittirmi; forse -continua- io rappresento un 'anomalia, in un Italia in cui si promuovono a primari anche le "capre", purche' siano protette dai partiti. Il mio impegno per far tornare alla Puglia un associato di Harvard, prima Universita' del mondo, scienziato a livello internazionale, e che io possa essermi interessato sul perche' questo luminare non avesse vinto con quei titoli, un concorso, dovrebbe farmi beccare un premio, ma no..! sento parlare di avviso di garanzia! a me, interessa solo il fatto, ed il fatto,  e' di quelli di cui posso vantarmi, non vergognarmi di certo , come nulla ho di cui vergognarmi nei precedenti cinque anni del mio mandato".

A.D.

Dovere Di Cronaca

 

Chi era Guido Galli

Lunedì 18 Gennaio 2010 19:08

Guido Galli Il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, parla cosi' di Guidi Galli : "Fiorentino coraggioso  ha dedicato la sua vita all'impegno per gli altri nelle Nazioni Unite". Renzi ha manifestato il desiderio e la volonta' di assumersi "l'impegno di onorare la memoria di un fiorentino che ha lottato per l'ideale di pace e di democrazia"... dalla nostra città gli aiuti per i sopravvissuti e per la ricostruzione"...ha anche detto.

Il corpo di Galli, 42 anni, è stato ritrovato dove si cercava e si scavava da giorni: sotto le macerie dell'Hotel Christopher, posto in cui la forza di pace Onu ad Haiti aveva il suo quartier generale. Il finzionario di Firenze stava partecipando ad una riunione in corso in quell'albergo al momento della grande scossa. Ieri sera alla famiglia le prime notizie. Oggi la conferma della Farnesina . La speranza è finita .   
A dichiararlo  ufficialmente morto il suo capo amico e collega  Alain Leroy,  Vice Segretario  Generale delle Nazioni Unite, responsabile per le operazioni di peacekeeping (ossia tutto cio' che contribuisce a consolidare un processo di pace la' dove e' necessario). Alain Leroy ha dunque il compito di coordinare il lavoro tra il personale civile e militare, ma stavolta si e' trovato di fronte ad un bollettino di guerra. Port-au-Prince , ha sepolto 46 funzionari Onu; compreso il capo della missione attualmente in corso: il generale Hedi Annabi. Adesso, presente, pare, alla stessa riunione e nello stesso edificio dove si trovava G. Galli si cerca ancora l'altra funzionaria Onu, Cecilia Corneo. Sarebbero ora 5 in tutto gli italiani dispersi.
Tra lo strazio e la compostezza del dolore dei familiari emerge la descrizione di un uomo che lavorava sull'isola dal 2007: "...felice di impegnarsi per il rispetto dei diritti umani".



 

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