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Afghanistan, bomba stermina 11 membri di una famiglia.


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Famiglia sterminata da una bomba dei Talebani. Undici membri civili di una famiglia sono rimasti uccisi questa mattina nella provincia di Zabul, dall'esplosione di una bomba artigianale che ha completamente distrutto il veicolo sul quale stavano viaggiando nel sud dell'Afghanistan. I morti sono cinque uomini, quattro donne e due bambini; Jaan Rasulyar Mohammad, un funzionario provinciale, ha spiegato che le vittime erano una famiglia di rifugiati afghani che stavano ritornando al paese dal vicino Pakistan.

L'incidente è avvenuto nella zona di Zanza Shamalzai distretto al confine con il Pakistan. Il gruppo era diretto nella provincia orientale afghana di Ghazni.

Giovedi sono stati 26 i civili afghani uccisi dall'esplosione delle mine al passaggio di due veicoli nel sud e sud-ovest dell'Afghanistan. Le mine sono utilizzate dai Talebani per colpire le forze di sicurezza nel paese, ma in pratica causano un elevato numero di vittime civili. Con 2777 morti, il 2010 è stato il più sanguinoso per civili dopo l'arrivo delle truppe internazionali nel paese, che dopo un decennio inizieranno il ritiro dall'Afghanistan trasferendo gradualmente la responsabilità della sicurezza all'esercito afghano e alla polizia, in un processo che culminerà nel 2014.

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