Con 281 sì al Senato Mario Monti ottiene la fiducia, ma con " margini di successo ridotti " avverte...

Giovedì 17 Novembre 2011 20:50

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Roma - Palazzo Madama - Con 281 sì al Senato il Governo Monti ottiene la fiducia; contrari soli 25 voti e nessun astenuto.

La Lega Nord ha negato la fiducia con l'intervento del senatore Bricolo che si è espresso contro il nuovo governo a nome di tutto il gruppo leghista gettando pesanti insinuazioni sull'operato che il Presidente del Consiglio neo leletto Mario Monti ed il suo governo sono stati chiamati a svolgere. Il nuovo esecutivo è stato accusato da Federico Bricolo di appartenere ai poteri forti dell'alta finanza che cercherebbe, secondo il senatore leghista, di investire "facendo gli interessi delle loro banche" e di volere speculare sull'attuale e drammatica situazione italiana. Il Presidente Monti ha ribattutto alle preoccupazioni della Lega rassicurando che l'esecutivo non è affatto determinato da "poteri forti", spiegando quanto sia difficile e pericolosa la situazione italiana nel contesto europeo adesso ed aggiungendo con lucidità e franchezza che a questo punto "i margini di successo sono ridotti", "ma se fosse altrimenti non sarei qui" ha dichiarato il neo Premier nel suo discorso di oggi di fronte alle senatrici ed ai senatori presenti in Aula.

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