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Casa Scajola al Colosseo. Ascoltate a breve le sorelle Papa


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Casa Scajola al Colosseo. Roma -  Inchiesta grandi Appalti e G8. La Procura di Roma sta per interrogare, come testimoni, le sorelle Barbara e Beatrice Papa sulla compravendita di un appartamento nella vicinanze del Colosseo il cui acquirente fu il parlamentare Claudio Scajola. Le due donne vendettero all'ex ministro per lo sviluppo economico l'immobile sito al primo piano di via del Fagutale. 

Nell'ambito dell'inchiesta Scajola è indagato per violazione delle norme sul finanziamento dei partiti. Il politico avrebbe acquistato la casa ed effettuato i successivi lavori di ristrutturazione, grazie a fondi messi a disposizione dall'imprenditore Diego Anemone, mentre, secondo l'impianto accusatorio, l'architetto Angelo Zampolini si occupò dei vari passaggi della compravendita per cui furono usati assegni circolari. I legali di Scajola hanno intanto annunciato l'imminente deposito di una memoria difensiva...

La pubblica accusa ascolterà inoltre il notaio Gianluca Napoleone in qualità di teste, colui cioè, che  firmò l'atto d'acquisto dell'appartamento registrandolo presso l'agenzia delle entrate di Civitavecchia.
Sarà poi la volta del direttore della filiale romana della Deutsche Bank, Luca Trentini.  Diego Anemone, a tutt'oggi, si è sempre avvalso della facoltà di non rispondere, mentre Angelo Zampolini conferma i passaggi della trattativa...

Correlato: Assegni e commesse di Diego Anemone, parla Zampolini e Donati conferma


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