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Cronaca e attualità

Terremoto di magnitudo 7,6 colpisce il Costa Rica.

Mercoledì 05 Settembre 2012 18:31


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Terremoto di magnitudo 7,6 colpisce il Costa Rica. Un violento terremoto di magnitudo 7,6 ha colpito il Costa Rica con epicentro a 80 chilometri a sud di Liberia e ipocentro a 12,4 chilometri di profondità, erano le16,42 ora italiana.

Non si segnalano al momento morti o feriti ma molte zone sono rimaste isolate a causa di blackout dovuti ai numerosi tralicci caduti che hanno interrotto anche le comunicazioni.

Numerosi elicotteri si sono alzati in volo per verificare dall'alto l'effettiva gravità della situazione, si segnalano infatti edifici crollati e strade bloccati dalle frane,.

Gli abitanti dei centri colpiti dal sisma sono scesi nelle strade in preda al panico, l'ultimo terremoto che ha colpito il Costa Rica pur non superando la magnitudo 6.1 aveva causato la morte di 40 persone,

ULTIM'ORA: rientrato l'allarme tsunami diramato subito dopo il sisma.

 

Monti, la crisi si allontana ma le imprese chiudono e la gente non ha soldi.

Mercoledì 05 Settembre 2012 11:44

Monti, la crisi si allontana ma le imprese chiudono e la gente non ha soldi. Il Premier italiano Mario Monti, in una intervista a Tg Norba 24, ha detto che la crisi economica si sta allontanando: "Rischiavamo di essere travolti da una crisi finanziaria come era avvenuto al di là del mare, quest'anno questa prospettiva è decisamente allontanata", come da copione occorre pubblicamente dare coraggio al Paese, ma il compito diventa ogni giorno più arduo, sono lontani i tempi in cui la gente aveva difficoltà ad arrivare alla “terza settimana”, oggi ci sono famiglie che non hanno più i soldi per mangiare e per pagare le bollette, la disoccupazione ha raggiunto livelli insopportabili, le piccole imprese chiudono e le grandi vanno a produrre all'estero, la politica latita e lo Stato presenta un carico fiscale spropositato in cambio di servizi inadeguati.

Il Presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, è stato chiaro con Maurizio Belpietro su Canale 5 “È vero che la 'ripresa non la si vede nei numeri ma io invito a constatare che la ripresa, se riflettiamo un attimo, è dentro di noi ed è una cosa che adesso è alla portata del nostro paese e credo anche che arriverà presto”, una ventata di ottimismo quindi trasmessa agli italiani dalla trasmissione: "La Telefonata", ma Squinzi riporta tutti con i piedi per terra quando afferma “L'autunno non è caldo, è bollente, ci sono casi di crisi aziendali che non finiscono sui giornali”. Sono migliaia le piccole e medie imprese che soffrono in silenzio, più ancora quelle che chiudono per sempre; “le nostre imprese potranno essere uniche quanto si vuole ma abbiamo bisogno di un paese normale, di semplificazioni burocratiche, se il nostro paese non assicura condizioni competitive, analoghe a quelle del resto d'Europa e del mondo non andremo molto lontano”.

 

Michelle Obama parla alla Convention democratica di Charlotte

Mercoledì 05 Settembre 2012 02:28

Michelle Obama Convention Charlotte discorso 5 settembreCharlotte (Carolina del Nord) - 5 settembre - Michelle Obama è salita sul palco della Time Warner Arena durante la Convention democratica di Charlotte. Parla alla pancia degli elettori del marito la first lady statunitense, parla della lotta quotidiana di una politica in cui crede, parla del futuro degli Stati Uniti. Chiede di riconfermare suo marito Barack alla Casa Bianca. Un'impresa non facile visto che ormai la sfida per la Presidenza Usa si giocherà in poche migliaia di voti.
Michelle si è rivolta alle donne e ai giovani, a quelle stesse fasce sociali che decretarono l'elezione di Obama nel 2008. Solo lei può riuscire a riprendersi l'elettorato, oggi terribilmente indeciso, in parte deluso. Tutto dipende da lei ed è un fatto, oramai, che la First Lady più famosa del pianeta supera nettamente il marito in termini di consensi e simpatie.


Forte, sicura e determinata, Michelle ha evitato la solita rissa da campagna elettorale con l'avversario repubblicano Romney
Ha parlato di verità, giustizia sociale, di onestà e di valori condivisi, quelli di Barack Obama che, dice , "sono gli stessi valori di cui l'America ha bisogno nei prossimi quattro anni".

Parla alle madri, gli chiede il voto. E' il voto di tutte le donne americane quello a cui aspira la First Lady che incentra il suo discorso sulla vita ed i problemi quotidiani e lo fa mentre il resto della sua famiglia la guarda e l'ascolta da casa. Il Presidente e le sue figlie dal televisore della Casa Bianca hanno guardato svolgersi quel pezzo di storia americana a cui appartengono e da cui oggi dipende il loro futuro e quello degli Stati Uniti. " L’America ha ancora bisogno di Barack, non lo dico da first lady o da moglie, lo dico da madre, serve per il futuro dei miei e dei vostri figli" dice Michelle, comunque la si pensi, decisamente una donna notevole.

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Trentennale omicidio Dalla Chiesa. Oggi anche i figli dei figli Nando, Rita e Simona a Palermo.

Domenica 02 Settembre 2012 09:31

Palermo 3 settembre 2012 - Carlo Alberto Dalla Chiesa Un' intera generazione dopo, trent'anni. Era il 3 settembre del 1982 quando il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la giovane moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente della scorta Domenico Russo, furono ammazzati a colpi di kalashnikov dalla mafia.

In via Isidoro Carini, alle dieci di questa mattina, dinanzi ai figli Rita, Nando e Simona si terrà la cerimonia di commemorazione con la deposizione di una corona d'alloro sul luogo dell'eccidio, alla presenza del ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, in rappresentanza del Governo tutto.


Sempre oggi verrà scoperta una targa a Corleone, là dove ebbe luogo l'ultima apparizione pubblica del Generale, 13 giorni prima di morire ucciso. Ad agosto dell'82 infatti il nuovo prefetto di Palermo, lasciato sempre più solo da Istituzioni con le "mani legate" presenziò ad un anniversario, il quinto anniversario dell'omicidio di un tenente dell''Arma dei Carabinieri, anche lui ammazzato dalla stessa criminalità organizzata che stava scoprendo e combattendo nell'intento di debellarla. Era solo il 1977 quando già il tenente Giueseppe Russo in forza al Nucleo Investigativo di Palermo aveva individuato gli interessi economici e le attività del gruppo mafioso che si stava organizzando intorno a personaggi come Michele Greco, Totò Riina, Bernardo Provenzano, Leoluca Bagarella...

Erano gli anni in cui il controllo della mafia sui finanziamenti pubblici e i grandi appalti, all'epoca per la ricostruzione del Belice ad esempio, si stava consolidando. Riciclaggio, mafia e potere politico uccisero coloro i quali gli erano d'intralcio, ma invano. L' eredità di questi eroi è stata raccolta, studiata ed utilizzata per sconfiggere la mafia politicamente, economicamente e culturalmente.

"Ci sono cose che non si fanno per coraggio. Si fanno per potere continuare a guardare serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei propri figli. C’è troppa gente onesta, tanta gente qualunque, che ha fiducia in me. Non posso deluderla".

Oggi trent'anni dopo, gli occhi del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa stanno guardando serenamente i suoi figli, insieme a tutta quella gente onesta che in lui ha avuto fiducia e che lui non ha deluso. ddc


 

Cardinal Martini, in migliaia alla camera ardente

Sabato 01 Settembre 2012 18:00

Cardinal Martini, in migliaia alla camera ardente Duomo di Milano - Centinaia di migliaia le persone che hanno dato e stanno dando l'ultimo saluto al cardinal Martini, morto ieri all'età di 85 anni presso il Collegio Aloisianum di Gallarate (Varese) dove si trovava in regime di ricovero affetto da lunga malattia. Il Segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone rende noto che anche il Papa forse presenzierà ai funerali dell'arcivescovo emerito di Milano.

Il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri, il segretario del Pd Pierluigi Bersani e la leader della Cgil Susanna Camusso sono arrivati alla camera ardente per l'addio alla salma. Incessante il flusso di fedeli e cittadini che fino ad ora sta porgendo l'ultimo omaggio al cardinale. Tra le autorità civili e religiose che oggi rendono omaggio all'uomo di Chiesa non sono mancati: Cristina Tajani, in rappresentanza del sindaco Giuliano Pisapia, come pure Gabriele Albertini, ex sindaco di Milano, il questore Tullio Mastrangelo, il fondatore della Casa della Carità Don Virginio Colmegna e tanti altri esponenti del mondo politico-istituzionale, in una mescolanza di persone comuni e personaggi pubblici accomunati da uno stesso lutto. Lutto per il quale la camera ardente resterà aperta questa sera e per tutta la notte seguente. I funerali si svolgeranno alle 16 di lunedì 3 settembre.

Redazione online Milano

 

El Salvador, forti scosse di terremoto, pericolo tzunami

Lunedì 27 Agosto 2012 08:24

El Salvador, forti scosse di terremoto, pericolo tzunami Una fortissima scossa di terremoto di magnitudo 7.4 è stata registrata alle 6:37 ora italiana al largo delle coste di El Salvador, l'epicentro è stato a 111 chilometri a sud della città di Puerto El Triunfo l'ipocentro a 50,6 km di profondità, una seconda scossa, di magnitudo 5.4, è stata registrata a 57 km di profondità. Il Centro d'allerta tsunami del Pacifico ha subito diramato l'allerta tzunami, le boe di rilevamento distribuite nei punti strategici hanno infatti rilevato onde anomale dirette sulla costa nei pressi della località di Acajutla. Il Pacific Tsunami Warning Center ha avvertito della potenziale forza distruttiva dello tzunami.

Dal bollettino del Pacific Tsunami Warning Center:

SEA LEVEL READINGS CONFIRM THAT A TSUNAMI WAS GENERATED. THIS
TSUNAMI MAY HAVE BEEN DESTRUCTIVE ALONG COASTLINES OF THE REGION
NEAR THE EARTHQUAKE EPICENTER. AUTHORITIES IN THE REGION SHOULD
TAKE APPROPRIATE ACTION IN RESPONSE TO THIS POSSIBILITY. THIS
CENTER WILL CONTINUE TO MONITOR SEA LEVEL GAUGES NEAREST THE
REGION AND REPORT IF ANY ADDITIONAL TSUNAMI WAVE ACTIVITY. THE
WARNING WILL NOT EXPAND TO OTHER AREAS OF THE PACIFIC UNLESS
ADDITIONAL DATA ARE RECEIVED TO WARRANT SUCH AN EXPANSION.





 

Scomparso a 82 anni l’astronauta Neil Armstrong, primo uomo sulla Luna

Domenica 26 Agosto 2012 08:58

Scomparso a 82 anni  l’astronauta Neil Armstrong, primo uomo sulla Luna Neil Armstrong, l'uomo che, il 20 luglio del 1969, mise per primo un piede sulla Luna è morto all'età di 82 anni per le complicazioni seguite a un intervento chirurgico di quadruplo bypass coronarico subito lo scorso 7 agosto. L'astronauta più famoso del mondo era nato il 5 agosto del 1930 in Ohio da una famiglia di origine tedesca, dopo essersi laureato in ingegneria aeronautica nel 1955 fu selezionato come astronauta e nel luglio del 1969 passò alla storia con la missione di allunaggio Apollo 11 diventando il primo essere umano a camminare sulla Luna consegnando lo scettro del primato agli Stati Uniti che con quell'impresa superarono l'Unione Sovietica nella corsa allo spazio.


 

Siria, 109 morti a Daraya. Nessuna notizia del giornalista Austin Tice.

Sabato 25 Agosto 2012 17:20

Siria, 109 morti a Daraya. Nessuna notizia del giornalista Austin Tice. E' ancora un bilancio tragico in Siria; negli ultimi quattro giorni sono morte oltre 200 persone nei combattimenti a sudovest di Damasco ma le vittime in tutto il paese sono molte di più, forse 400, comprese donne, bambini e cittadini indifesi.

L'”Osservatorio siriano per i diritti umani” denuncia ancora una volta le brutalità compiute dall'esercito fedele al Presidente Assad, violenze che, a rischio della propria vita, un gruppo di giornalisti coraggiosi cerca di far passare dalle fitte maglie della censura sempre più violenta e assassina, non si hanno ancora notizie del 31enne giornalista free-lance Austin Tice, proveniente dagli stati uniti e dato per disperso in Siria da una settimana.

Dall'inizio della guerra civile in Siria sono morte oltre ventimila persone.

Nel Paese, intanto, si susseguono le defezioni dei fedelissimi del regime, la più importante è quella del vicepresidente siriano Faruk al-Sharaa che sarebbe fuggito in Giordania, anche se l'agenzia siriana Sana smentisce di aver comunicato "l'estromissione del vicepresidente dalla carica di vicepresidente dopo una sua defezione".

 

Apple vince Samsung, la multinazionale sudcoreana ha violato 6 brevetti

Venerdì 24 Agosto 2012 23:53

Verdetto condanna SamsungSan Jose - California (Usa) - Apple vince, Samsung perde. Il gruppo americano applaude al "messaggio forte e chiaro" arrivato oggi venerdì 24 agosto con il verdetto, del tribunale californiano di San Jose, emesso dalla giuria chiamata a decidere sulle sorti della causa intentata da Apple contro Samsung per violazioni di brevetti su smartphone e tablet.

La legge ha dato ragione alla società statunitense con sede a Cupertino (California) dopo oltre 20 ore di camera di consiglio.
Sono sei i brevetti violati, sette quelli contestati, di cui due riguardanti il design delle icone, uno relativo allo zoom e due relativi allo schermo multitouch.

La giuria ha inoltre stabilito che ad Apple spetta un risarcimento danni per 1,05 miliardi di dollari, cifra inferiore alla richiesta della parte offesa che ammontava a 2,5 miliardi. La sudcoreana Samsung, oggi condannata al risarcimento dei danni ed al pagamento delle spese legali, non se la passa in realtà affatto male, basti pensare che solo lo scorso anno ha registrato utili per 12 miliardi di dollari.
La giuria ha confermato la validità di tutti e sette i brevetti di Apple stabilendo che Samsung ne ha "volontariamente" violati 6, non viceversa come in fase dibattimentale aveva tentato di far credere la difesa di Samsung per la trasmissione di dati high speed con una richiesta da parte sua di 422 milioni di dollari. "Presenteremo subito alcune mozioni - fanno sapere i legali del gruppo che ha perso la causa - per ottenere un rovesciamento del verdetto e se non saranno accolte presenteremo ricorso alla Corte d'Appello".
Serena Todaro
serenatdr@gmail.com


 

Giallo in Valtellina trovato 30enne morto in un burrone

Mercoledì 22 Agosto 2012 08:13

valtellina trovato morto in burrone 22 AGO -   E' giallo in Valtellina dove un uomo di 30 anni è stato trovato morto lungo un dirupo. A dare l'allarme erano stati i genitori del 30enne, che viveva con loro, al rientro dalle vacanze estive. Sarebbe stato proprio il padre a ritrovare il corpo del figlio ormai senza vita in un burrone. Sul caso è stata aperta un' inchiesta dalla Procura competente dopo i primi rilievi effettuati dalla polizia municipale che ha rinvenuto la moto del giovane poco distante dal corpo della vittima. Le indagini vengono condotte dal Comando provinciale dei Carabinieri che ha già ascoltato alcuni parenti del ragazzo.
Redazone Online
Riproduzione Riservata

 

Tony Scott è morto suicida a Los Angeles, aveva 68 anni

Lunedì 20 Agosto 2012 08:18

Tony Scott è morto suicida a Los Angeles, aveva 68 anniLos Angeles - Alle 21.30 di ieri (ora italiana) il regista americano Tony Scott si è suicidato gettandosi dal ponte Vincent Thomas sul porto di Los Angeles. Era mezzogiorno di una domenica d'estate nello Stato americano della California quando il regista 68enne, nato in Inghilterra il 21 giugno del 1944, ha compiuto il gesto estremo. A testimoniare la tragedia alcuni passanti. Tony era il fratello minore di Ridley Scott.
Ad apprendere della tragedia con disperazione la moglie Donna, attrice anche lei, che viveva con lui a Beverly Hills e madre dei suoi due figli.

Numerosi i film celebri girati dal regista, ma il più famoso di tutti è Top Gun che risale a metà degli anni 80, con eccezionale successo di botteghino. Fu allora che Tom Cruise entrò nel firmamento delle strapagate stelle hollywoodiane, con il film che incassò, nel 1986, 176milioni di dollari

Il corpo di Tony è stato recuperato stanotte dopo molte ore di ricerche della squadra di soccorritori della polizia portuale. Il punto da cui il regista si era gettato oltre ad essere stato segnalatodalle testimonianze era indicato dalla sua stessa auto, posteggiata lì sul ponte con un biglietto inequivocabile contenente i numeri ed i nomi delle persone che il regista ha voluto ricevessero per prime la notizia del dramma. Una lettera di addio era nel suo ufficio.

L'ultimo suo film è stato 'Unstoppable - Fuori controllo', diretto nel 2010 con nel cast Denzel Washington

Tra gli altri grandi successi di Tony Scott si annoverano: 'Una vita al massimo' scritto da Quentin Tarantino del 1993, 'The fan - Il mito' con Robert De Niro del 1996, Nemico pubblico con 'Will Smith' del 1998. C

Ridley e Tony Scott gestivano insieme la Scott Free Productions (nota per il celebre 'The Good Wife') ed insieme stavano lavorando alla trasposizione cinematografica di 'Killing Lincoln', tratto dal best seller di Bill O'Reilly. Ridley e Tony Scott avevano cofirmato la regia, tra gli altri, di Beverly Hills Cop II.
Dopo gli esami di routine in caso di suicidio, le esequie saranno celebarate in forma privata a Beverly Hills.
di Marco Ferrara

 

Incidente mortale in A1 nel rientro da bollino rosso

Domenica 19 Agosto 2012 08:57

Incidente mortale oggi in A1 nel rientro da bollino rosso Arezzo - Week end da bollino rosso sulle autostrade italiane, con drammatico bollettino di morte. Sulla A1 al km 367 in direzione Firenze è stato necessario l'intervento di polizia stradale, vigili del fuoco e 118 per un incidente, avvenuto alle 8,30 di stamattina, in cui un passeggero ha perso la vita.  A causa del violento impatto tra due automobili è stato chiuso il tratto autostradale tra Valdichiana e Arezzo. Lo comunica Autostrade per l'Italia confermando il decesso del passeggero a bordo di una delle due vetture e informando che cinque sono persone rimaste seriamente ferite.

Autostrade per l'Italia consiglia agli utenti provenienti da Roma e diretti verso Firenze l'uscita Valdichiana con percorso alternativo sulla via provinciale 327 in direzione Foiano, per poi rientrare in A1 non prima di Arezzo, oppure la superstrada per Siena con ingresso in A1 a Firenze Impruneta.
Redazione online

 

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