Siria in ginocchio, Assad carica i fedelissimi. Onu impotente.

Mercoledì 01 Agosto 2012 16:53

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Il sostegno di Russia e Cina all'interno del Consiglio di Sicurezza dell’ONU rischia di dare nuova linfa alla lucida follia del dittatore siriano Assad. La tensione internazionale cresce ma in Siria è sempre più guerra civile con il rischio crescente di estendere il conflitto al di fuori dei confini del Paese; quello che preoccupa l'Occidente sono tuttavia i depositi di armi chimiche posseduti dal regime, armi che potrebbero finire nelle mani dell'estremismo islamico con il risultato di far precipitare nel terrore l'intero pianeta.

In Siria nel frattempo si soffre e si muore; il presidente siriano Bashar al-Assad, incita i suoi fedelissimi : "Il destino del nostro popolo e della nostra nazione passati, presenti e futuri dipende da questa battaglia", per diffondere le sue parole utilizza la sua agenzia d'informazione preferita nel giorno dedicato alle forze armate. Il tono di Assad è deciso e sprezzante, i suoi nemici sono solo: "bande di terroristi criminali".