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Cronaca e attualità

CRISI ECONOMICA ITALIA: PERCHE' LA RIPRESA LATITA?

Venerdì 13 Luglio 2012 08:02


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foto da www.finanzaonline.com Italia - Oggi - Dopo gli innumerevoli decreti legge e disegni di legge fatti votare in Parlamento dal Governo Monti, in Italia non si vede il fondo della crisi.

A cosa sono quindi valsi gli aumenti delle imposte a carico dei più deboli, l'innalzamento dell'età pensionabile, la riforma del lavoro e del famigerato art. 18, le liberalizzazioni e le semplificazioni se il risultato è sempre lo stesso, ossia un declassamento da parte delle agenzie di rating, la borsa fragile ed attaccata dalla speculazione e il continuo aumento dello spread?

A nulla. La credibilità del nostro paese, nonostante tutto l'incenso profuso su Monti è sempre pari allo zero.

Quali azioni avrebbe dovuto compiere l'Italia per recuperare credibilità internazionale reale?

Innanzi tutto avviare una vera e propria rivoluzione della spesa pubblica.

Non serve a nulla continuare ad aumentare ed inventare nuove tasse a carico dei cittadini per fronteggiare il debito pubblico quando ad un maggiore gettito fiscale non corrisponde una diminuzione della spesa pubblica.

Sono anni che i Governi che si susseguono operano tagli alla spesa dei ministeri e degli enti locali senza che la stessa cali.

Quale è la motivazione?

Fino ad ora l'abbattimento delle spese ha colpito solo lavoratori dipendenti e servizi, ma non i veri sprechi di Stato e la motivazione è chiara ai più.

Non si vogliono toccare i costi della politica, non si scalfiscono i privilegi di chi si è arricchito sulle spalle degli italiani, non si fa nulla per evitare che i soldi stanziati per qualsiasi  opera lievitino fino a cifre stratosferiche a causa di tutti gli accordi sottobanco tra politica ed imprenditoria mafiosa e no.

Ogni potente nazionale o locale deve qualcosa ai suoi sostenitori, e notare non tutti solo quelli con cui è colluso, per cui una volta giunto ad occupare una poltrona, sia come politico che come manager, la sfrutta per far arricchire se ed i suoi sodali.

Ancora una volta si è creato un Commissario per la diminuzione della spesa, diciamolo in italiano anche se l'inglese è più fico, che si sta occupando soprattutto di lasciare a casa alcune decine di migliaia di persone, ma non si sogna lontanamente di diminuire le poltrone del potere ed i privilegi di chi vi si siede.

Quindi o cambia la mentalità di questo paese mandandoli a casa tutti e chiedendogli il conto, o si creerà una situazione di crisi ancora peggiore, che come sempre colpirà le classi più deboli.

A questo punto c'è da chiedersi per quanto potranno sopportarlo.

RR

 

LARGO AI GIOVANI: ANNA MARIA TARANTOLA PRESIDENTE DELLA RAI

Mercoledì 11 Luglio 2012 10:08

Annamaria Tarantola Roma - Continua l'ascesa dei giovani al potere.

Il Governo Monti ha ottenuto un'altra nomina per una giovane promessa della politica nazionale.

Anna Maria Tarantola, classe 1945, è il nuovo presidente della RAI.

Dopo una lunga carriera quale dirigente di Banca d'Italia eccola approdare alla gestione della televisione di Stato.

Certo rispetto ad altri nominati una giovine signora, infatti non ha ancora superato i 70, porterà certo una ventata fresca piena di novità ed idee rivoluzionarie alla TV generalista che sentiva urgentemente il bisogno della sua presenza.

Complimenti caro premier, le sue nomine, o come in questo caso da lei perorate, non smentiscono mai le parole che disse all'atto del suo insediamento "grande attenzione per i giovani" infatti da quel momento è stato un ringiovanimento a tutti i livelli del potere, solo così si spiega un Governo tra i più vecchi al mondo e le nomine di Bondi, De Gennaro ed ora la Tarantola.

Continuiamo a chiederci. Ma quale orizzonte può avere una persona che al massimo dovrebbe stare a casa a godersi i nipoti? Quali grandi innovazioni può apportare con quel conservatorismo che si annida oramai nel suo cervello?

La sensazione è che sarà l'ennesima persona messa in un posto per svuotarlo, soprattutto di dipendenti ed anche di contenuti.

RR

 

BCE: minimo storico per il costo del denaro, sceso sotto 1%

Martedì 10 Luglio 2012 19:50

Brux Bce elles - La Banca Centrale Europea, con il fine di aiutare e sollevare l' Europa, ha abbassato ancora il prezzo del denaro, arrivando al minimo storico dello 0,75%.

La BCE, infatti, applicherà la percentuale suddetta come interesse sulle richieste di liquidità da immettere nel sistema sotto forma di prestiti,  al prezzo più basso di tutta la storia dell' Euro, fin ad ora mai sceso sotto l'1%.

Questo ribasso dovrebbe favorire ed agevolare le concessioni di crediti per le imprese e le famiglie, facendo in modo che siano più convenienti.

E' proprio in questi due ultimi soggetti che sono riposte le speranze dell' uscita da questa situazione di stallo economico.

Se le imprese avessero nuovamente accesso al credito per finanziare la produzione a condizioni convenienti, potrebbero crearsi nuovi posti di lavoro. E con questo nuove assunzioni, oltre magari ad abbassarsi il tasso di disoccupazione (anche se il discorso è più complesso) che in Italia ha toccato il 10%, si creerebbe anche nuovo reddito per le famiglie.

Questo reddito darebbe quindi la possibilità di acquistare i prodotti immessi dalle imprese sul mercato, andando così ad alimentare il ciclo economico.

Ovviamente però nessuna impresa assumerebbe a priori dell' effettivo cambiamento di tendenza degli acquisti, quindi è anche importante che le famiglie stesse possano avere accesso al credito per i beni di consumo, attivando così in maniera completa il ciclo di cui sopra.

A questo punto non resta che augurarsi che tutto ciò avvenga, perchè il nostro Paese ha bisogno di ripartire, le famiglie italiane hanno bisogno di ripartire, i giovani "pensanti" devono poter credere, oggi, nelle possibilià di un futuro italiano per loro, sperando rallenti quella che per ora è l'unica via di fuga: la "fuga dei cervelli".
Alice Asborno

 

Forte scossa di terremoto a sud est di Roma, epicentro ai Castelli Romani.

Lunedì 09 Luglio 2012 16:44

Forte scossa di terremoto a sud est di Roma, epicentro ai Castelli Romani. Una forte scossa di terremoto di magnitudo 3.5 è stata avvertita alle ore 17:13 a sud est di Roma, zona Castelli Romani,  l'epicentro nei pressi di Valle Martella una frazione di Zagarolo.
L'ipocentro è stato rilevato a 10 km di profondità, tanta la paura, gli uffici e i negozi sono stati abbandonati e la gente si è riversata in strada.

L'Istituto Nazionale di Geofisica ha dichiarato che non ci sarebbero collegamenti con le scosse dell'Emilia, le placche interessate sono tuttavia le stesse.

I vigili del fuoco stanno effettuando le verifiche del caso, non sono stati ancora riscontrate notizie di danni e feriti.

I DATI UFFICIALI DEL TERREMOTO: Ml:3.5 2012-07-09 15:13:43 UTC Lat=41.87 Lon=12.72 Prof=10.0Km Prov=ROMA

 

Diaz 2001-2012, Cassazione conferma condanne vertici Polizia. Amnesty: verdetto incompleto.

Venerdì 06 Luglio 2012 06:32

Diaz 2001-2012 confermate le condanne dei vertici. Amnesty: verdetto incompleto. 85 anni di pena complessivi per i 25 imputati al processo per le violenze alla scuola Diaz di Genova durante il G8 del 2001 ma nessuno si farà un solo giorno di carcere, questo è quanto emerge dalla sentenza della Corte di Cassazione che ha dichiarato prescritti i reati commessi dagli agenti che quella notte assalirono con i manganelli i giovani che si erano rifugiati nelle aule della tristemente famosa scuola.

Il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri: "La sentenza della Cassazione mette la parola fine a una vicenda dolorosa che ha segnato tante vite umane in questi 11 anni... Questo non significa che ora si debba dimenticare. Anzi il caso della Diaz deve restare nella memoria. Ma proprio le definitive parole dei giudici ci devono spingere a guardare avanti sicuri che le Forze di Polizia sono per i cittadini italiani una garanzia per la sicurezza e per la democrazia".

Nota polemica dell'organizzazione Amnesty International che in una nota ha commentato la sentenza: "Quella emessa oggi dalla Corte di Cassazione su quanto accaduto alla scuola Diaz di Genova nel luglio 2001 è una sentenza importante, che finalmente e definitivamente, anche se molto tardi, riconosce che agenti e funzionari dello Stato si resero colpevoli di gravi violazioni dei diritti umani di persone che avrebbero dovuto proteggere".

“Amnesty International ricorda tuttavia che i fallimenti e le omissioni dello Stato nel rendere pienamente giustizia alle vittime delle violenze del G8 di Genova sono di tale entità che queste condanne lasciano comunque l’amaro in bocca: arrivano tardi, con pene che non riflettono la gravità dei crimini accertati – e che in buona parte non verranno eseguite a causa della prescrizione – e a seguito di attività investigative difficili ed ostacolate da agenti e dirigenti di polizia che avrebbero dovuto sentire il dovere di contribuire all’accertamento di fatti tanto gravi”.

Il verdetto della quinta sezione penale della Cassazione, presieduta da Giuliana Ferrua, è arrivato dopo oltre 9 ore di camera di consiglio.

 

Il Vertice Di Bruxelles - Giugno 2012, i buoni propositi dell'Europa.

Mercoledì 04 Luglio 2012 18:00

Il Vertice Di Bruxelles - Giugno 2012 Il 28 e 29 giugno a Bruxelles si è tenuto il Vertice del Consiglio Europeo tra i 27 Stati Membri.
Il tema principale è stato quello di risolvere il legame che unisce le Banche e il Debito Sovrano, e affrontare il problema della Moneta Unica.
L' obiettivo è quello di "garantire un' Europa finanziariamente stabile, competitiva e prospera, e accrescere il benessere dei cittadini", come è stato pubblicato nelle Conclusioni del Consiglio.
Le principali misure decise sono 4:
Lo Scudo Anti-Spread: è stato deciso che l' EFSF, cioè European Financial Stability Facility, ovvero il Fondo Euuropeo di Stabilità Finanziaria, e l' ESM, European Stability Mechanism, nonchè Meccanismo Europeo di Stabilità, fondi di salvataggio comunque,verranno utilizzati per l' acquisto dei titoli pubblici, sia sul mercato primario, cioè per i titoli di prima emissione, mai oggetto di compravendita fino a quel momento, che sul mercato secondario, dei titoli già venduti e comprati.
Con l'utilizzo di questi Fondi sarà dato sostegno alle banche che sono in difficoltà, evitando che i governi si indebitino ulteriormente per sostenerle, e ottenendo un ribasso dei tassi d'interesse e degli spread, punto sul quale il Premier Mario Monti ha insistito, insieme al presidente francese Hollande, facendo "chinare" il capo ad Angela Merkel, successivamente contestata il Germania per aver porto il fianco a Italia e Francia.
La Sorveglianza Bancaria: riunita nelle mani della Banca Centrale Europea e non più delle Banche Nazionali, va a preservare gli Stati dal salvataggio delle loro banche, e  limitare le speculazioni finanziarie dovute al fatto che nella regolamentazione vi fossero differenze tra i vari Paesi.
Unione Economica:il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy presenterà entro il 2013 delle linee guida per l' integrazione economica europea e per creare un' unione di bilancio, puntando quindi ad un' unione di sostanza.
Pacchetto per la Crescita: momento saliente che premeva tutti i capi di Stato o di Governo membri dell' UE, in cui è stato raccomandato agli Stati di continuare a perseguire il risanamento dei bilanci, ma differenziandoli e facendolo in modo da favorire la crescita e tener fede al Patto di Stabilità e Crescita, di ripristinare i prestiti all' economia e ristrutturare il settore bancario, di promuovere la competitività, di cercare di combattere la disoccupazione e controllare le conseguenze nel sociale che essa può causare. Per fare ciò è stato deciso di rafforzare il mercato unico, completare il mercato dell' energia e tradurre la ricerca in innovazione.
A seguito di queste decisioni Monti si è dichiarato vincitore, e Olanda e Finlandia invece hanno dimostrato il loro disappunto.
Ciò ha infastidito il Presidente della Commissine UE Barros, che ha dichiarato che tali provvedimenti sono stati presi all' unanimità per quanto riguarda il breve termine, e andranno rispettati.
Tutto per ora è ricco di buoni propositi, di cui ha immediatamente risentito positivamente la Borsa, che ha visto il nostro spread diminuire, Piazza Affari guadagnare più di 3 punti percentuali, e tutto ciò subito a seguito delle Conclusioni del Consiglio.

Ma solo Lunedì 9 luglio, quando verranno dettagliati i termini di questo accordo, potremo capire nell'effettivo se tutte queste belle parole si trasformeranno in fatti positivi o rimarranno tali.
Sicuramente i primi effetti saranno visibili nelle Borse, dopo la situazione idilliaca di Venerdi 29, che potranno migliorare o crollare rovinosamente.

AA

 

L'incendio al Policlinico Umberto I di Roma, sfiorata la tragedia.

Martedì 03 Luglio 2012 19:34

L'incendio al Policlinico Umberto I di Roma, sfiorata la tragedia. Un gruppo elettrogeno andato in corto circuito oppure un guasto all'impianto antincendio, sta di fatto che i sotterranei dell'ospedale romano Umberto I si sono incendiati.
E' successo oggi pomeriggio, l'incendio è divampato in pochi minuti e un fumo denso ha subito reso irrespirabile i seminterrati e alcuni reparti dove erano ospitati i pazienti, 16 sono stati evacuati. Solo un miracolo ha impedito la tragedia, in quei sottopassaggi, infatti, sono presenti cavi elettrici e tubi di gas, compresi quelli contenenti ossigeno e quindi facilmente infiammabili; fortunatamente non sono stati registrati feriti, solo molta paura.

La magistratura stava già indagando sui recenti lavori effettuati nell'ospedale proprio per mettere in sicurezza quei sotterranei, una ristrutturazione costata oltre 20 milioni di euro servita solo ad occultare quel dedalo di tubi e cavi alla vista del pubblico.

 

FINALE EUROPEA: ITALIA A LEZIONE DALLA SPAGNA 0-4

Lunedì 02 Luglio 2012 09:24

FINALE EUROPEA: ITALIA A LEZIONE DALLA SPAGNA 0-4 L'illusione italiana è finita con un sonoro 4-0.

Le furie rosse hanno dato una lezione di calcio agli azzurri, mantenendo il controllo del gioco per tutta la partita e concedendo pochissimo alla compagine italiana in balia loro per tutti i 90 minuti.

Sfortunate le scelte del CT Cesare Prandelli che è stato messo in ginocchio, oltre che dalla stanchezza dei suoi giocatori, anche dagli infortuni occorsi ad alcuni di loro durante l'incontro.

Con il senno di poi si potevano fare scelte diverse. Ad esempio non schierare alcuni giocatori in cattive condizioni e molto stanchi dopo la semifinale con la Germania.

Che Giorgio Chiellini non potesse giocare si è compreso già nei primi minuti, infatti mai è riuscito a tenere testa ad un avversario fino al goal del vantaggio spagnolo. Anche altri giocatori come Marchisio e Montolivo non erano nelle migliori condizioni e si vedeva subito dalla scarsa mobilità. E Cassano pativa per un problema al ginocchio.

Insomma il CT avrebbe dovuto trovare il coraggio di far rifiatare i giocatori non in condizione, sostituendoli con giocatori più freschi.

Ma purtroppo si sa, in Italia andiamo avanti per riconoscenza e quindi non se la sarà sentita di escludere coloro che lo avevano portato in finale pur sapendo che mentre i giocatori italiani avrebbero sentito la fatica della tirata semifinale con la Germania, quelli spagnoli non avrebbero risentito minimamente di quella con Il Portogallo peraltro finita dopo 120 minuti e rigori.

Sul fatto che gli iberici non sentano fatica poi ci sarebbe da interrogarsi molto. Ma è meglio lasciar perdere tanto le analisi del sangue nello sport cercheranno sempre di evitarle tutti.

Quindi come si poteva battere questa grande squadra?

Probabilmente solo giocando come l'Inter di Mourinho od il Chelsea di Di Matteo contro il Barcellona, ossia non facendoli giocare, del resto il Portogallo li ha portati così ai rigori.

Un altro aspetto fondamentale è la cultura del calcio così diversa tra Italia e Spagna.

Da noi i bambini che vengono avviati al calcio non imparano più i fondamentali, bisogna vincere e subito, con genitori inferociti anche quando perde una squadra di pulcini. Questo fa si che la maggior parte dei preparatori lavora sulla corsa e la tenuta piuttosto che sulla tecnica.

Inoltre le squadre giovanili, spesso, non rispecchiano i moduli ed il modo di giocare della prima squadra, ma ogni allenatore vuole dare il suo imprinting e non accetta di sottostare ad indicazioni di altri.

In Spagna imparano da subito il palleggio, i giocatori sono tutti con fondamentali eccezionali, le squadre giovanili sin dai pulcini giocano a memoria come la prima squadra e questo fa si che quando un giovane esordisce nella serie maggiore sa già quali movimenti deve fare e come comportarsi.

In Italia quando vediamo un Primavera esordire lo giustifichiamo subito con "non è abituato a giocare a questi livelli".

Poi manca la pazienza di crescere i giovani e si ricorre a migliaia di stranieri già in età.

Quindi non meravigliamoci più di tanto se poi andiamo incontro a siffatte figure.

RR

 

Il premier turco Erdogan lancia ultimatum alla Siria, mai più atti ostili.

Martedì 26 Giugno 2012 11:50

Il premier turco Erdogan lancia ultimatum alla Siria, mai più atti ostili. Il premier turco Recep Tayyip Erdogan nell'ultimo discorso al gruppo parlamentare del suo partito, ha dichiarato che la Turchia "risponderà a qualsiasi violazione delle sue frontiere" e che “Ogni soldato che si avvicinerà alla frontiera dalla Siria sarà considerato come un elemento di minaccia”.

La Turchia dunque è sempre meno amica di Bashar Al Assad, dopo l'abbattimento, venerdì scorso, del caccia F-4 da parte dell'esercito della Siria, Erdogan lancia l'ultimatum: “Ognuno sa quanto sia cara l'amicizia della Turchia, ma anche quanto la sua ira possa essere violenta”, non ci potrà dunque essere un nuovo errore senza inevitabili conseguenze per la pace tra i due paesi.

Erdogan non utilizza frasi diplomatiche e punta l'indice contro la Siria accusata di “atto ostile” e di “attacco efferato”, ingiustificato perchè il Phantom turco è entrato nello spazio aereo del paese vicino solo per errore e solo per il tempo di compiere una virata.

Anche la Nato si è schierata senza indugio sulle posizioni della turchia, il segretario generale Anders Fogh Rasmussen in conferenza stampa ha dichiarato “la sicurezza dell'Alleanza è indivisibile: siamo al fianco della Turchia con fermo sostegno e spirito di grande solidarietà”.

 

Mohamed Morsi è il nuovo presidente egiziano. Tripudio in piazza Tahrir

Domenica 24 Giugno 2012 16:25

Mohamed Morsi è il nuovo presidente egiziano. Tripudio in piazza Tahrir Il Cairo ( Egitto) - L'ingegnere Mohamed Morsi è il nuovo Presidente egiziano.
L' esponente dei Fratelli Musulmani è stato eletto con il 51% delle preferenze superando di misura Ahmed Shafiq, ex premier di Mubarak. I risultati sono stati comunicati in conferenza stampa da Faruk Sultan, Presidente della commissione elettorale egiziana. La nuova era dell'Egitto è stata accolta con gioia a piazza Tahrir da una folla di oltre 100mila persone tra attivisti e sostenitori del movimento islamista,

 

Turchia chiede consultazioni Nato dopo l'abbattimento del suo F-4. In Siria si continua a morire.

Domenica 24 Giugno 2012 14:20

Turchia chiede consultazioni Nato dopo l'abbattimento del suo F-4 dalla contraerei siriana. L'abbattimento da parte della Siria del caccia turco F-4 è “scandaloso”, questo il commento a caldo del ministro degli esteri britannico William Hague che ha minacciato “azione energica” nei confronti della Siria: “Sono profondamente preoccupato dalle azioni del regime siriano” la Siria si è spinta “oltre il limite dell'accettabile”.

Il Phantom turco abbattuto dall'esercito siriano in acque internazionali è un atto gravissimo, il capo della diplomazia turco Ahmet Davutoglu è lapidario: “Nessuno può permettersi di testare le capacità della Turchia” alludendo all'esercito del suo paese.

Il premier turco, Erdogan, ha dichiarato che "la Turchia annuncerà la propria posizione dopo che l'incidente sarà stato completamente chiarito, e compirà con determinazione tutti i passi necessari".

La Siria si è prontamente scusata per "l'errore" ma dopo aver permesso alle navi turche di cercare i piloti nelle acque siriane ha precisato che l'aereo è stato abbattuto per aver violato lo spazio aereo territoriale.

L'Osservatorio siriano per i diritti umani, intanto continua ad aggiornare il drammatico numero delle vittime, civili, donne è un numero inaccettabile di bambini.

La Nato, su richiesta del Governo Turco, ha convocato un incontro che si terrà martedì prossimo a Bruxelles dove si prenderanno provvedimenti che dovrebbero però escludere ancora una volta interventi armati, limitandosi a nuove sanzioni contro Damasco.

 

Luigi Lusi racconta ai pm: "il sistema di finanziamento ai politici della Margherita"

Domenica 24 Giugno 2012 12:32

Luigi Lusi racconta ai pm: Luigi Lusi, ex tesoriere della Margherita non ha più avuto reticenze, in oltre sette ore di interrogatorio ha raccontato quasi tutto, confessando e accusando: "non volevamo che il denaro finisse nelle casse del Partito democratico e dunque io, Rutelli e Bianco facemmo un patto per la spartizione".

Sarà stato il caldo, quel fascino particolare del carcere di Rebibbia, sta di fatto che Lusi ha cominciato a parlare, cercando di ricostruire il sistema di finanziamento ai politici della defunta Margherita: "effettuai gli investimenti immobiliari per conto della corrente rutelliana. I soldi destinati a me li ho effettivamente usati per i viaggi e per altre spese personali, compreso il trasferimento all'estero. Ma gli immobili sono tracciabili, sapevo che sarebbero dovuti rientrare nella disponibilità del partito. Io li ho acquistati in veste di fiduciario".

Le dichiarazioni di Lusi sembrano però non preoccupare Francesco Rutelli:"Se è vero che ha detto di aver concordato con la corrente rutelliana le operazioni di ladrocinio a beneficio personale e dei suoi familiari, significa che Lusi vuol fare la fine di Igor Marini", denunciato per calunnia dallo stesso Rutelli.

I pubblici ministeri Alberto Caperna e Stefano Pesci e il giudice Simonetta D'Alessandro stanno nel frattempo analizzando le prove consegnate dai legali di Lusi, comprese alcune email scambiate proprio con Rutelli.

 

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