Google+

A Giovanni Pascoli


clicca qui per le news su Kayenna.com

Quando irata e cattiva mi risuona
la vasta eco del mondo ne la mente,
è allor che m'abbandono dolcemente
ai sensi della tua anima buona.
il mio conforto è là dove ragiona
d'affanno la tua rima quietamente
e commette allo spirto umano assente
una parola tenera: Perdona!
Ora, solo una fronda di cipresso
vigila il sonno del tuo inquieto spiro
per entro a la serena ombra di morte.
Pace, fratelli! Ma il tuo mite amplesso
ricinse il vuoto con un gran sospiro
e rimaser deluse le man porte.


                                  Giuseppe Stolfi


Articoli correlati

fbPixel