Sogno di un perduto amore
Lunedì 12 Marzo 2012 09:53
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O tu che di fulgidi baci
Sei la candida aurora,
dimmi chi mai ti portò a me
ornata di un lembo di cielo,
Trapunto di stelle?
Ti vedo e la mia vena riprende a fluire
Con voci nuove,
latenti nel fondo del cuore.
Vorrei celebrare il tuo viso
Con note immortali
Perche tu possa vivere
Nei cieli dell’arte
Con le altre divine creature.
Chi sei tu
Che turbi e illumini
Con pene e con gioie insieme
il mio cuore?
Il destino ti pose
Sul mio cammino
Perche mi sia compagna
Solo con la tua,
Lacrimata immagine
Fino alla fine dei miei giorni.
Ho scritto dei versi che tu non leggerai
E non saprai ciò che non volendo mi dici
E ciò che non pensando mi doni
Con una lacrima mista a un sorriso.
Giuseppe Stolfi
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