LIBIA, la NATO è impotente: "abbiamo bisogno di una soluzione politica" .

Domenica 10 Aprile 2011 09:28

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I leader occidentali sono convinti che in Libia nessuna delle parti in gioco può vincere sul campo di battaglia. Il Segretario generale della NATO, Anders Fogh Rassmusen, ha insistito su questa idea in un articolo sul settimanale Der Spiegel, "La risposta onesta è che non esiste una soluzione militare. Abbiamo bisogno di una soluzione politica, e il popolo libico che deve trovarla. Possiamo solo fare appello al regime per porre fine agli attacchi violenti, riconoscere i diritti legittimi del popolo e permettere una transizione pacifica alla democrazia ".

Ma una soluzione politica sembra impossibile, così come una riconciliazione tra i ribelli e il tiranno. Il Consiglio Nazionale istituito dai ribelli è chiaro: "Non c'è nulla da negoziare fino a quando Gheddafi e la sua famiglia non lasceranno il potere o il paese".

Mentre i leader politici in Occidente si sentono impotenti, sul fronte militare la situazione continua a peggiorare per i ribelli.
Gli squadroni di Gheddafi avanzano nuovamente a est, senza attacchi mortali da parte degli aerei della NATO. Il dittatore ha anche intensificato l'assedio sulla già martoriata Misurata, circondata da settimane. Ieri, gli attacchi di Gheddafi hanno ucciso otto ribelli che tentavano, disperatamente e con poche armi di evitare l'avanzata dei soldati.