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Cronaca e attualità

Morte Mandela, Kyenge: "sempre punto di riferimento per il mondo intero"

Venerdì 06 Dicembre 2013 09:51


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Nelson Mandela  18 luglio 1918 -  5 dicembre 2013Roma, 6 dic. (TMNews) - "Una giornata triste, perché solo la sua presenza dava forza ai valori della lotta contro il razzismo e l'apartheid non solo per il continente africano ma per tutto il mondo": così sulla morte di Nelson Mandela si è espressa Cecile Kyenge, ministro dell'Integrazione, a "Prima di tutto", su Radio 1. "Era una luce, una guida per il suo Paese e mi colpiva il suo sorriso eterno, nonostante le difficoltà e i soprusi subiti. La sua lotta per la non violenza è stata per me una fonte di ispirazione, quindi questa notizia è molto triste. Ma sono sicura che rimarrà per sempre un punto di riferimento".

"Il presidente sudafricano Zuma ha ricordato Mandela per la sua umiltà e umanità e questi sono i valori che dobbiamo coltivare ...segue

 

Ritrovato il corpo di Francesca Tarca a Gravedona, nelle acque del lago di Como

Giovedì 14 Novembre 2013 17:23

Gravedona (Como) - Oggi il corpo senza vita di Francesca Tarca è stato recuperato poco dopo le 16 nelle fredde acque del lago di Como. Francesca si sarebbe suicidata, per cause ancora ignote, lasciando una figlia di 3 anni ed il marito con cui risiedeva nel Comune di Mello (Sondrio).

Oggi pomeriggio alle 15.54 una telefonata alle forze dell'ordine avverte della presenza di un cadavere sulla sponda del lago. Era Francesca. La salma è stata trasporta presso l'obitorio dell'Ospedale di Gravedona in attesa del riconoscimento ufficiale da parte dei congiunti.



 

GOCE, il satellite si è disintegrato nell'atmosfera.

Sabato 09 Novembre 2013 14:21

Previsione luogo impatto satellite GOCE Il satellite europeo Goce è rientrato nell'atmosfera questa notte senza provocari danni. Lo ha reso noto l'Agenzia Spaziale Europea (Esa). 
Il Goce è stato lanciato il 17 marzo 2009 dal cosmodromo Plesetsk uno spazioporto russo che si trova nell'Oblast' di Arcangelo, circa 800 km a nord di Mosca e a sud di Arcangelo; il pesante satellite è stato messo in orbita grazie al vettore Rockot / Breeze KM.
Il compito del satellite Goce è stato quello di misurare il campo gravitazionale terrestre per creare mappe ad altissima risoluzione che forniranno la base per la misurazione delle correnti oceaniche e del cambiamento del livello del mare; per consentire l'acquisizione accurata delle misurazioni il satellite ha viaggiato ad una quota orbitale molto bassa, circa 260 km.

Il Gravity Ocean Circulation Explorer ha terminato la missione ed esaurito il combustibile che lo teneva nella sua bassa orbita; l'atmosfera del nostro pianeta è riuscita a distruggere gran parte del materiale, il restante ammasso, fuso dalle altissime temperature generate dall'attrito, è finito in qualche parte del globo, circa 300 kg.Orbita del satellite GOCE



Previsione di impatto satellite Goce




ULTIME NOTIZIE: Nessun rischio per l'Italia

La posizione del satellite GOCE in tempo reale

 

Giornata mondiale del risparmio, il monito di Napolitano

Mercoledì 30 Ottobre 2013 20:15

Giornata mondiale del risparmio, il monito di Napolitano La giornata mondiale del risparmio è legata al nome di un importante economista italiano, Maffeo Pantaleoni, che ne ispirò la proclamazione in un discorso tenuto a Milano nel 1924, in un congresso dell'Istituto Internazionale del Risparmio.
Il nostro Presidente Giorgio Napolitano per l'occasione ha lanciato in monito alle banche: "I primi e incerti segnali di ripresa devono indurre a rafforzare tutte le azioni di sostegno all’economia, in uno sforzo generale al quale non può mancare l’apporto del sistema bancario e finanziario: a partire da una adeguata espansione dei finanziamenti alle imprese, in particolare piccole e medie, in un più solido quadro di stabilità del sistema finanziario e di efficace tutela dei risparmiatori".

 

Tango Down, Anonymous mette KO i siti del Ministero delle Infrastrutture, Cassa Depositi e Prestiti e Corte dei Conti.

Sabato 19 Ottobre 2013 20:46

Tango Down, Anonymous mette KO  i siti del Ministero delle Infrastrutture, Cassa Depositi e Prestiti e Corte dei Conti, Nel giorno della protesta a Roma, Anonymous ha attaccato e messo fuori uso i portali del Ministero delle Infrastrutture, della Cassa Depositi e Prestiti e della Corte dei Conti, il messaggio dettato dal "Tango Down" di oggi è scritto a chiare lettere e da più parti arrivano commenti positivi all'azione degli hacker, da molti considerati il baluardo dei più deboli tra cittadini del nostro pianeta: "l’austerity e’ una delle componenti della perdita di significato dell’esistenza di ognuno. È evidente che solo in pochi possono trarre vantaggio dalle sofferenze economiche alle quali sottopongono i molti. A quali poteri e a quali potenti risulta utile il tipo d’essere umano immiserito e spaventato di questa crisi? Una persona priva di abitazione, condannata ad un sentimento di impotenza e di inutilità è sicuramente più pronta a vendere la sua opera di lavoratore o lavoratrice ad un prezzo infimo. Questa è la politica economica dello Stato italiano da quasi 30 anni: tagli alla spesa pubblica e sfruttamento del lavoro semischiavile dei profughi senza diritti per aumentare l’insicurezza sociale e ribassare il costo del lavoro di tutti i cittadini e gli stranieri. A chi giova tutto ciò se non ad un’imprenditoria vorace ed incapace di innovare ma capacissima di accumulare fortune estere con l’evasione?. Molte sono le industrie e le attività di ogni genere che falliscono e quindi moltissimi sono coloro che si trovano senza un lavoro, senza alcun reddito e conseguentemente saranno disposti ad accettare un impiego per qualsiasi cifra e ad ogni condizione. Questo è immondo ed intollerabile. Nessuno può pretendere che un essere umano muoia di freddo e stenti accettando la sua sorte. Esigiamo che l’occupazione di immobili sfitti per piu’ di 6 mesi sia legalizzata. A quali poteri e a quali potenti risulta utile il tipo d’essere umano immiserito e spaventato di questa crisi? Una persona priva di abitazione, condannata ad un sentimento di impotenza e di inutilità è sicuramente più pronta a vendere la sua opera di lavoratore o lavoratrice ad un prezzo infimo. Questa è la politica economica dello Stato italiano da quasi 30 anni: tagli alla spesa pubblica e sfruttamento del lavoro semischiavile dei profughi senza diritti per aumentare l’insicurezza sociale e ribassare il costo del lavoro di tutti i cittadini e gli stranieri. A chi giova tutto ciò se non ad un’imprenditoria vorace ed incapace di innovare ma capacissima di accumulare fortune estere con l’evasione? Molte sono le industrie e le attività di ogni genere che falliscono e quindi moltissimi sono coloro che si trovano senza un lavoro, senza alcun reddito e conseguentemente saranno disposti ad accettare un impiego per qualsiasi cifra e ad ogni condizione. Questo è immondo ed intollerabile. Nessuno può pretendere che un essere umano muoia di freddo e stenti accettando la sua sorte. Esigiamo che l’occupazione di immobili sfitti per piu’ di 6 mesi sia legalizzata". Da più parti arriva un commento unanime: ... come dargli torto.

 

Paese che vai ... incendio che trovi. Abbassato rischio al Treja.

Sabato 12 Ottobre 2013 13:18

l' intervento di un canadair Questa estate pochi incendi !

La sorveglianza e una stagione piovosa hanno aiutato a prevenire gli incendi...

“Quest’anno possiamo dire che è andata bene. – Il direttore del Parco Gianni Guaita tira le somme e aggiunge: – Le piogge che si sono protratte fino alla prima metà di luglio hanno contribuito ad abbassare il rischio incendi. La sorveglianza dei guardiaparco ha comunque fatto sì che fossero spenti tutti i focolai, che pure ci sono stati, prima che il fuoco si espandesse troppo.”

Gli interventi sono stati in tutto quattro, molto meno degli anni passati. Hanno riguardato un paio di zone coltivate, danneggiate in minima parte, un uliveto abbandonato, pure questo appena lambito dal fuoco e una porzione di un bosco. In quest’ultimo caso è intervenuto un elicottero che ha operato alcuni lanci, coadiuvando le operazioni di spegnimento delle squadre a terra. I danni complessivi sono stati piuttosto esigui e in pratica i magnifici boschi del Treja non sono stati intaccati dal fuoco. In tutti e quattro i casi, comunque, è pressoché certo che gli incendi siano stati provocati dall’uomo.

In caso di incendi il rischio maggiore è che il fuoco si possa propagare in una delle forre, le strette valli che caratterizzano il corso del fiume Treja. In questo caso le operazioni di spegnimento da terra sarebbero assai difficoltose e si potrebbe solo circoscrivere le fiamme. Il terreno molto scosceso, con pareti quasi a picco, rende tutto più difficile e pericoloso. Scongiurare questa eventualità è fondamentale e l’azione di vigilanza effettuata dai guardiaparco è indispensabile per prevenirla. È necessario comunque che, prima di tutto, sia diffuso un atteggiamento responsabile e consapevole da parte di ciascuno di noi.


Roberto Sinibaldi

www.parcotreja.it

sinibaldi@parcotreja.it

uff. 0761 587617

fax 0761 588951

 

Congresso Nazionale: L'informazione turistica

Giovedì 10 Ottobre 2013 19:10

Congresso Nazionale L'informazione turisticaInformazione Turistica

Congresso Nazionale
Fondazione Alario - Ascea
12 ottobre 2013

Prenderà il via il prossimo 12 ottobre il primo Congresso Nazionale dedicato all'Informazione Turistica e al Sud.

Come evidenziato dai promotori e organizzatori "dopo decenni il Sud si interroga sulla notiziabilità dello sviluppo territoriale e lancia la sfida del geo-giornalismo".

I lavori avranno luogo, a partire dalle ore 9.30, nell'Auditorium Parmenide della Fondazione Alario in località Marina di Ascea.

di seguito il PROGRAMMA DEI LAVORI:






ORE 9:30 – 13:00

SALUTI

Mario Rizzo

Sindaco di Ascea

Lucio d’Alessandro

Rettore e condirettore Scuola di Giornalismo dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli

PRESENTAZIONE

Carmelo Conte, Presidente Fondazione Alario

RELAZIONI

Filippo Bencardino, Geografo, presidente del Comitato dei Rettori delle Università Campane

Organizzazione e Comunicazione: le parole d’ordine per lo sviluppo del turismo territoriale”

Paola Villani, Presidente del Corso di Laurea in Progettazione e gestione del Turismo culturale, Università Suor Orsola Benincasa Napoli

Turismi e offerta integrata: dall’improvvisazione alla progettazione strategica”

INTERVENTI

Mimmo Falco Giunta esecutiva Federazione Nazionale della Stampa

Enzo Iacopino

Presidente Ordine Nazionale dei Giornalisti

DIBATTITO

Coordina Massimo Adinolfi

Editorialista de Il Mattino


ORE 15:00

INTRODUCONO

Eduardo Scotti, Responsabile delle pagine culturali di Repubblica Napoli e segretario generale dell’Associazione Parco della Memoria della Campania “Il Museo dello sbarco di Salerno: numeri e opportunità del turismo culturale della memoria”

Giovanni Caggiano Consigliere di amministrazione di Asmel (Associazione Nazionale Enti Locali) e sindaco di Caggiano

Il modello Asmel: la rete nazionale degli Enti Locali per la modernizazione delle pubbliche amministrazioni”

ESPERIENZE A DISTANZA

Enrico Bottiglieri Presidente Confesercenti Salerno

Davide De Crescenzo (Direttore www.intoscana.it)


TAVOLA ROTONDA: “LE FRONTIERE DEL GEO-GIORNALISMO”

Idea progettuale. Agenzia multimodale nella Città del Parco

Carmine Festa

Caporedattore centrale Corriere del Mezzogiorno e responsabile sito web www.corrieredelmezzogiorno.it

Pino Grimaldi

Studio Blur. Docente Accademia Belle Arti, Napoli

Lucia Serino Direttore de Il Quotidiano della Basilicata

Pasquale Sommese Assessore al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania.

Pierluigi Camilli Direttore della Scuola di Giornalismo Suor Orsola Benincasa

Coordina Andrea Manzi Direttore Fondazione Alario

CONCLUSIONI

DOCUMENTO FINALE


 

Turismo: la più grande industria italiana

Domenica 06 Ottobre 2013 17:32

Turismo: la più grande industria italianaRoma – Il Forum Nazionale dei Giovani lancia gli ‘Stati Generali della Cultura e del Turismo’, l’iniziativa volta a promuovere e sostenere il turismo e la cultura nel nostro Paese.
Obiettivo ultimo del progetto è delineare strategie, proposte e iniziative per generare nuovi modelli di sviluppo economico e nuove figure professionali che possano coinvolgere soprattutto le giovani generazioni, per il comparto che rappresenta la maggiore industria nazionale con un valore pari a 161,2 miliardi di euro – ovvero il 10,3% del PIL.

L’iniziativa - patrocinata dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei Deputati e organizzata in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, con l’ANCI e con il Circuito Internazionale del Premio ProArte - si articola su più livelli.
Si parte con le consultazioni online, una grande operazione di ascolto aperta a tutti - disponibile sul sito www.culturaturismo.it, online dal 4 ottobre - che vedrà durante la tre giorni (4 5 e 6 ottobre) momenti di approfondimento con politici ed esperti del settore.

I risultati delle consultazioni costituiranno la base per i lavori dei panel, l’incontro tra le Organizzazioni giovanili, gli operatori di settore e le Amministrazioni nazionali e locali che avverrà dal 15 al 17 novembre a Roma.

A chiusura dell’iniziativa ‘Villaggio Italia’ in primavera.
Giuseppe Failla, Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani, illustra: “Il format delle consultazioni online rappresenta una forma innovativa di partecipazione, un approccio bottom-up in grado di coinvolgere tutti i soggetti interessati e identificare le priorità percepite. Con loro approfondiremo temi specifici quali le opportunità del nostro sistema turistico; i corsi di formazione e le nuove professioni che ruotano attorno a questa grande industria; le possibilità di valorizzazione dei beni materiali e immateriali; l’industria del cinema e del teatro e ancora turismo sociale e le Case History di successo che potrebbero essere esportate anche nel nostro Paese. In questo modo miriamo ad accogliere il maggior contributo possibile, perché è una tematica che riguarda tutti.”
E i numeri sul turismo parlano chiaro: le imprese del settore sfiorano le 660 mila unità, pari all’11% del totale delle aziende italiane; nel 2012 le presenze complessive nel nostro Paese sono state oltre 845 milioni e quest’anno l’Italia è al 5°posto tra le mete turistiche preferite a livello mondiale. Gli occupati nel settore rappresentano l’11,7% dell’occupazione nazionale di cui oltre il 63% ha meno di 40 anni. Tra i prodotti offerti, l’apprezzamento è legato soprattutto all’enogastronomia, al wellness e alle vacanze estive.

Carmelo Lentino, Consigliere Vicario del FNG con delega a Cultura e Turismo, commenta: “L’Italia è al primo posto nel mondo per siti riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità: ad oggi sono 49 i tesori attorno a noi e che devono essere valorizzati. Sapete dove si trova la spiaggia più bella del mondo? In Italia, in Sicilia. E in questi mesi ci sono ben 19 province italiane al lavoro per essere candidate a Capitale Europea della Cultura 2019. Il turismo potrebbe rappresentare per l'Italia uno dei driver più potenti di crescita per superare la crisi e invece vive delle bellezze che naturalmente e storicamente possiede tra disattenzione, inefficienze e burocrazia. Si tratta di un patrimonio culturale che tra le sue città d’arte, le coste balneari, i centri di pellegrinaggio religioso, i siti con valenza didattico-educativa e i paesaggi naturali non ha eguali al mondo per diversificazione di modelli turistici offerti”.

 

Lutto nazionale per la strage di Lampedusa, Papa Francesco: " Mi viene la parola vergogna. E' una vergogna"

Giovedì 03 Ottobre 2013 12:24

Lampedusa Lutto NazionaleDolore. Impotenza. Rabbia. Sono i sentimenti che avvertiamo assistendo all'ennesima strage di migranti. 

Il bilancio dei morti è destinato a salire, sarebbero oltre 200 i cadaveri recuperati dalle acque di Lampedusa, tra cui donne e bambini.

Ed erano cinquecento i clandestini provenienti dall'Africa subsahariana a bordo del natante partito dalle coste libiche. Fatale il fuoco acceso sul barcone per comunicare con la terraferma a poca distanza ormai dalla meta, a 700 metri dall'Isola dei Conigli si sarebbero fermati in seguito ad un'avaria.

Moltissimi i volontari  che con i pescatori lampedusani stanno partecipando allo strazio del recupero di queste centinaia di vite spezzate. La tragedia, che avrebbe avuto inizio con l' incendio causato dal tentativo di improvvisare dei "fuochi" bruciando alcune coperte,  fuochi in dotazione per legge a tutte le imbarcazioni, sarebbe dovuta anche al mancato soccorso ricevuto da parte di alcuni pescherecci. Sulla dinamica e sulla eventuali responsabilità penali di questo disastro farà luce la magistratura, mentre le autorità italiane proclamano il lutto nazionale per la giornata di domani, venerdì 4 ottobre.


Vergogna. E' da Papa Francesco che arrivano le parole più significative: "Non posso non ricordare con grande dolore le numerose vittime dell'ennesimo tragico naufragio avvenuto oggi al largo di Lampedusa. Mi viene la parola vergogna. E' una vergogna" ha detto Papa Bergoglio durante un convegno sulla enciclica scritta da Giovanni XXIII e intitolata: 'Pacem in terris'.

La Conferenza Episcopale commenta così: "una notizia che fa sorgere sentimenti di tristezza e indignazione perché non possiamo continuare a contare morti come se fossimo semplicemente testimoni", mentre l'Unicef chiede accoglienza e protezione dei migranti superstiti e soprattutto l'aiuto per i bambini già arrivati in Italia: "Appare sempre più necessario garantire ai migranti accoglienza, a partire da un arrivo in condizioni di sicurezza nel nostro territorio" a dirlo è Giacomo Guerrera, Presidente dell’Unicef Italia che in una nota scrive:“Esprimo a nome dell’Unicef Italia cordoglio e dolore per l’ultima tragedia che si è compiuta questa mattina a largo delle coste della Sicilia. Ancora un altro barcone, altri migranti, altre notizie di persone che hanno perso la vita durante l’ennesimo viaggio della speranza. Ancora altri bambini coinvolti”.

L'omissine di soccorso è reato penale.
"Rifiutare il soccorso in mare, in tale circostanza equivale a contribuire ad una strage” è quanto dice il presidente del Codacons Carlo Rienzi circa il mancato soccorso da parte di alcuni motopescherecci, che, pur avendo avvistato l' SOS degli sfortunati passeggeri, ne avrebbero ignorato il grido d'aiuto. In caso contario li avrebbero salvati tutti.
In merito al mancato salvataggio dei profughi tuonano le parole del sindaco di Linosa e Lampedusa, Giusi Nicolini : " Il nostro Paese ha processato pescatori, armatori che hanno salvato vite umane per il reato di favoreggiamento all'immigrazione clandestina e allora quello che deve fare oggi il Governo è  cancellare subito questo reato e cambiare queste norme".

Il reato di favoreggiamento dell' immigrazione clandestina è stato introdotto dal pacchetto sicurezza del 2 Luglio 2009.

Redazione online

 

IL GOVERNO LETTA OTTIENE LA FIDUCIA AL SENATO

Mercoledì 02 Ottobre 2013 14:38

vicepremier angelino alfano Con 235 voti a favore e 70 no il Governo Letta ottiene la fiducia al Senato.

Il voltafaccia dell’ultimo minuto del semprevivo Silvio Berlusconi porta il Pdl quasi in massa ad esprimersi a favore.

A cosa è dovuto questo ennesimo cambiamento di opinione del leader del centrodestra?

Banale. Si prefigurava una sua sconfitta politica senza precedenti, infatti 23 suoi Senatori avevano già firmato una mozione di fiducia al Governo sancendo in questo modo una scissione all’interno del Pdl.

Resta, adesso, da capire il peso che avrà Berlusconi sulle scelte future del Governo anche perché il chiarimento richiesto dal Premier Letta era rivolto proprio a non avere diktat di sorta ed obblighi contrari alle necessità di bilancio e di rispetto dei parametri richiesti dalla UE, oltre a non voler più subire ricatti per i problemi giudiziari dello stesso Berlusconi.

Nei prossimi giorni si capirà quale potrà essere il raggio d’azione di questo Governo.

Una cosa è certa, se da domani il Cavaliere riprenderà il suo logorare ai fianchi la maggioranza onde non decadere dal seggio al Senato, tutto questo bailamme sarà stato inutile, e gli Italiani continueranno ad essere la barzelletta dell'Europa e del Mondo.

Leggere i commenti degli inviati esteri per conferma.

RR

 

Italia, Costa Concordia: il giorno del riscatto.

Lunedì 16 Settembre 2013 09:24

Recupero Costa Concordia Un violento temporale ha fatto slittare di oltre due ore le operazioni di recupero del relitto della Costa Concordia: "Alle ore 9 il senior salvage master Nick Sloane ha dato l'ordine di attivare i comandi dalla control room posizionata sulla chiatta Polluce nelle immediate vicinanze della prua della Concordia. Per trasmettere tutti i comandi e ricevere segnali da questa posizione remota, ad esempio attivare i martinetti idraulici, aprire e chiudere le valvole dei cassoni, ricevere informazioni sulla posizione del relitto, sono stati installati due cordoni ombelicali, ossia cavi che garantiscono il collegamento fra la control room e il relitto". Da una nota congiunta della Protezione civile, di Costa e della società incaricata del recupero, la Titan-Micoperi.

Commissario per l'emergenza della Concordia è Franco Gabrielli. "Questa notte il tempo non è stato favorevole, ma tutto è nella norma, tutto è regolare. La sequenza di preparazione è rispettata... Non c'è nessuna preoccupazione di carattere tecnico".

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Stop al femminicidio. Decreto legge anti-stalking del Governo Letta-Alfano: denuncia irrevocabile e difesa gratuita

Giovedì 08 Agosto 2013 12:21

Varato decreto anti-femminicidio Violenza di genere, prevenire si può.


La normativa anti-stalking vige ormai in Europa da molto tempo con l'obiettivo
 di punire chi si renda colpevole di atti persecutori e molestie. In Gran Bretagna ad esempio già dal 2001 è in vigore Protection from Harassment act 1997, un atto in grado di prevenire atti persecutori e violenti proteggendo i soggetti più deboli, comprensivo tra l'altro di sanzioni e regole a tutela dei minori dai “distruptive parents”, quei genitori cioè particolarmente molesti e distruttivi con i propri figli.

In Italia il primo disegno di legge al riguardo arriva soltanto nel 2008. Il Ddl Carfagna-Alfano si chiamava “Misure contro gli atti persecutori” e fu approvato dal Consiglio dei Ministri il 18 Giugno 2008, già con enorme ritardo rispetto al resto d'Europa (Germania esclusa). Il 30 Gennaio 2009 l’articolo 612 bis diventò una legge del nostro Codice penale atta a presevare e proteggere, in parte,  le vittime degli atti persecutori: lo stalking (dall'inglese to  stalk = fare le poste, inseguire). Da allora sono dovuti passare altri 4 anni, tre legislature fino a quest'ultima di più "larga intesa", affinché finalmente Angelino Alfano,  autore, con l' ex Ministra delle Pari Opportunità Mara Carfagna, di un tardivo disegno legge sullo stalking, ne comprendesse, o meglio ammettesse,  il grave limite e le dannose lacune. L'urgenza di porvi rimedio si era presentata fin da subito anche in virtù delle evidenti difficoltà troppo spesso riscontrate dalle forze dell'ordine nel perseguire i perseguitanti tramite la 612 bis così com'era. Una legge, quella esistente dal 2009,  in parte utile ( perché meglio del nulla assoluto), ma in parte lacunosa: soprattutto per le centinaia di donne morte, ammazzate spesso dopo aver già denunciato i propri stalker, con una media di una vittima femminile di omicidio ogni due giorni e mezzo (a dirlo è l'Organizzazione Mondiale della Sanità).

Tra i suoi limiti più seri: la legge in vigore dal 2009 non prevede il rinvio a giudizio d'ufficio, cioè il procedimento non può perseguire d'ufficio lo o la stalker a prescindere dalle nuove intimidazioni che spesso sfociano in ripensamenti e ritiro delle denunzie stesse, a meno che la vittima di stalking non sia un minore o un portatore di handicap. Fino ad oggi, perciò, il rinvio a giudizio d'ufficio è "eventualmente" previsto solo nei casi in cui si tratti di vittima minore o diversamente abile. Fino ad oggi...


Roma - Oggi - 8 Agosto 2103 - A conclusione della conferenza stampa in cui ha illustrato il decreto legge contenente anche le misure che il Governo prenderà in merito ai temi della protezione civile e del commissariamento delle province, il Presidente del Consiglio Enrico Letta si è espresso sulle nuove ed urgenti disposizioni prese al fine di un "contrasto duro e forte"  alla violenza di genere, spiegando le novità del provvedimento approvato insieme al vicepremier Angelino Alfano.

Dopo l'avvenuta ratifica, due mesi or sono, della Convenzione del Consiglio d'Europa (Convenzione di Istanbul del 2011 firmata da ventinove Stati: tra cui l'Italia lo scorso anno), anche nel nostro Paese potrà essere disposto il fermo immediato del soggetto violento in flagranza di reato; ma soprattutto con la conversione in legge, non ancora avvenuta, del provvedimento e dopo oltre quattro anni di morti evitabili, i nostri più di mille parlamentari tra liti, stipendi milionari, immunità, salvacondotti e larghe intese ce l'avranno fatta:  la denuncia sarà irrevocabile (come già in vigore per reati come quello di molestie art. 660 cp, stupro art 609 bis ...) anche per il reato di atti persecutori, finalmente incluso tra quelli ad arresto obbligatorio in tutti quei casi in cui fino ad oggi le forze dell'ordine hanno avuto le mani legate, pur subentrando in circostanze a fortissimo rischio. Polizia e Carabinieri, infatti, ancora oggi non possono far altro che invitare le vittime a sporgere denuncia in attesa del consueto svolgimento dell'iter giudiziario. Il nuovo provvedimento, invece, permetterebbe finalmente alle forze di polizia di intervenire prima di dover constatare avvenuti decessi, allontanando quindi in tempi utili  il coniuge violento dal domicilio, se è a rischio l'incolumità della donna. Tutto ciò "dal punto di vista della prevenzione è importante, perché viene impedito a chi è violento in casa di avvicinarsi ai luoghi domestici" spiega Alfano prima di andare in vacanza. "I reati di violenze e stalking ai danni di familiari o conviventi sono inseriti tra quelli per i quali la vittima è ammessa al gratuito patrocinio anche in deroga ai limiti di reddito" dice ancora Alfano in conferenza stampa facendo sì, con la prossima attuazione di quanto dichiarato, che la prevenzione sociale rientri nei doveri di uno Stato in grado di assumersi, per legge, parte di quegli oneri finora a carico di volontari qualificati ed associazioni straordinariamente competenti nei territori, quanto abbandonate a sé stesse.

A pochi giorni dalla sparatoria a Marina di Massa, dove a morire per mano di un ex coniuge è stata una donna che lo aveva già denunciato invano per atti persecutori e minacce, il Consiglio dei nostri Ministri ha approvato una postilla alla legge anti stalking del 2009: irrevocabilità della denuncia e fermo obbligatorio (ovvero in tempi utili).

Oggi in conferenza stampa il vicepremier e Ministro dell'Interno Angelino Alfano, al quale va oggettivamente gran parte del merito di tale tempestività, ha tenuto a commentare i punti chiave del nuovo disegno legge contro la violenza di genere.: "Abbiamo oggi approvato una serie di norme con tre obiettivi: prevenire la violenza di genere, punirla in modo certo e proteggere le vittime. Su questi obiettivi abbiamo organizzato una serie di norme che hanno lo scopo di intervenire tempestivamente prima, di proteggere la vittima, di punire il colpevole e di agire perchè la catena persecutoria non arrivi all'omicidio" ha detto Alfano.

"Avevamo promesso intervento duro a contrasto di tutto ciò che va sotto il nome di  femminicidio, la promessa ora è mantenuta (...) vogliamo dare un segno fortissimo di cambiamento radicale sul tema, un chiarissimo segnale di lotta senza quartiere." Ha infine aggiunto, oggi 8 agosto 2013, il Premier italiano Enrico Letta commentando così "il cuore" del nuovo decreto legge.

Assunta Di Vito

 

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