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Every One 2012: sconfiggere la mortalità infantile è possibile.


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Every One 2012: sconfiggere la mortalità infantile è possibile. www.savethechildren.it

È partita, per il quarto anno consecutivo, la campagna di Save the Children Every One, contro la mortalità infantile nel mondo. Sono 6,9 milioni i bambini che ogni anno muoiono prima di compiere i cinque anni, cinquantuno ogni 1.000 nuovi nati, uno ogni cinque secondi. Il 99% di queste morti avviene nei paesi in via di sviluppo e un bambino su tre non arriva a compiere cinque anni per colpa della malnutrizione. Nonostante la produzione agricola sia in pratica raddoppiata negli ultimi cinquanta anni, nel mondo la fame rimane al primo posto delle cause di mortalità infantile.

Le cifre sono sconvolgenti, sono, infatti, quasi 200 milioni i bambini sotto i cinque anni che soffrono di malnutrizione, responsabile di 1/3 di tutte le morti infantili. E se gli altri indicatori sulla condizione dell'infanzia fanno registrare dei progressi negli ultimi anni, il tasso di bambini malnutriti nei paesi in via di sviluppo è cresciuto dell'1,2%, e si stima che 60 milioni si trovino in Africa.

Save the Children nel 2009, in risposta a questo dramma mondiale, ha lanciato Every One la sua più grande campagna internazionale per dire basta alla mortalità infantile, per garantire a ogni bambino il diritto di vivere, di crescere sano e forte. Every One, dunque, perché ognuno di noi può fare qualcosa per salvare la vita di un bambino e contribuire al raggiungimento del 4° Obiettivo di Sviluppo del Millennio: ridurre di due terzi la mortalità infantile e di tre quarti quella materna entro il 2015.

La campagna Every One ha lo scopo di:

portare avanti programmi di salute e nutrizione materno-infantile in 38 Paesi del mondo;
fare pressione sui governi affinché si impegnino a raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, intensifichino gli sforzi nel campo della salute materno-infantile, assicurino lo stanziamento di risorse finanziarie adeguate e il mantenimento degli impegni presi, per garantire così a ogni bambino il diritto alla vita e alla sopravvivenza;
raccogliere fondi da destinare ai progetti di salute materno-infantile;
lavorare per generare un movimento di opinione che contribuisca a fare pressione sui governi affinché il tema della mortalità materno - infantile abbia più spazio nell'agenda politica.

I risultati

Grazie al contributo di tutti, nel 2011 abbiamo raggiunto 50,6 milioni di bambini e mamme in età riproduttiva e in particolare:
269.431 bambini sono nati con l'aiuto di una levatrice adeguatamente formata; 650.384 bambini sono stati vaccinati;
179.041 famiglie con bambini sotto i 5 anni hanno ricevuto denaro o beni per migliorare la loro alimentazione;
sono stati trattati 5.119.322 casi di malaria, polmonite, diarrea;
sono stati realizzati 919.815 interventi per prevenire la morte dei neonati durante il parto e per proteggerli dalle principali malattie.

Dal 2009 a oggi abbiamo ottenuto risultati importanti, ma i nostri obiettivi sono ancora più grandi.

È importante continuare perché molto ancora dobbiamo fare insieme, per questo Every One quest'anno è partita con il lancio del rapporto WITH-OUT. Fame e sprechi: il paradosso della scarsità nell'abbondanza, uno studio per sottolineare l'importanza del cibo e per denunciare il disequilibrio tra le economie del mondo e l'accesso alle risorse nel fatto che 1/3 della produzione mondiale di cibo viene perduta o sprecata ogni anno.

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