Fukushima, almeno 3 mesi per ridurre radiazioni. Hillary Clinton, crisi senza precedenti.

Domenica 17 Aprile 2011 13:42

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Tokyo Electric Power (TEPCO), gestore della centrale di Fukushima, ha annunciato un programma per il controllo della centrale nucleare gravemente danneggiata dal terremoto e dallo tsunami che il mese scorso hanno devastato il Giappone causando 14.000 morti e altrettanti dispersi.

In una conferenza stampa, i dirigenti TEPCO hanno presentato un piano che durerà tra i sei e i nove mesi, fino alla fine della fase critica. Secondo i funzionari di Fukushima, la priorità attuale è quella di prevenire ulteriori esplosioni di idrogeno, che hanno già distrutto tre reattori.

Il piano, chiesto con forza dal primo ministro giapponese Naoto Kan, sarà strutturato in due fasi, la prima, della durata approssimativa di tre mesi, tenterà di ridurre l'emissione di radiazioni, la seconda fase spegnerà completamente l'impianto.

Il presidente della compagnia, Tsunehisa Katsumata, ha chiesto scusa per gli effetti disastrosi dell'incidente nucleare, senza però fare previsioni certe sulla bonifica della zona evacuata e sulla effettiva possibilità di rientrare nelle proprie abitazioni di migliaia di sfollati, sottolineando che la priorità attuale è quella di prevenire nuove esplosioni.

Esperti internazionali dopo aver effettuato attente rilevazioni hanno stabilito che la zona più vicina alla centrale dovrà restare chiusa per anni.

L'annuncio coincide con la visita in Giappone di Hillary Clinton che ha promesso un "forte sostegno" degli Usa per la ricostruzione. Il segretario di Stato USA, che ha incontrato il primo ministro giapponese, Naoto Kan, e il ministro degli Esteri, Takeaki Matsumoto, ha descritto la situazione di Fukushima come una "crisi multidimensionale della portata senza precedenti".

Il diplomatico in conferenza stampa ha dichiarato: "Sono arrivata in Giappone con un messaggio di solidarietà e di speranza condiviso dalla popolazione degli Stati Uniti".

I ROBOT USA UTILIZZATI PER ISPEZIONARE LA CENTRALE NUCLEARE