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Qualificazioni Euro 2014, l’Italia “suona” la terza contro Malta


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Qualificazioni Euro 2014, l’Italia “suona” la terza contro Malta

E’ tempo della terza gara per l’Italia di Antonio Conte, valida per le qualificazioni agli europei di Francia che si disputeranno nel 2016, un altro interessante incontro da seguire live sulla pagina dei risultati sul calcio. Contro il Malta sarà la quarta gara per l’ex tecnico della Juventus con tre vittorie alle spalle, dopo un’amichevole e due vittorie contro Norvegia e Azerbaijan finite con i risultati di 2-0 (reti di Zaza e Bonucci) e 2-1 (doppietta di Giorgio Chiellini). Prima in classifica a pari merito con la Croazia, l’Italia si appresta alla gara contro Malta sempre con l’entusiasmo alto e la consapevolezza dei propri errori, che comune ci sono stati fin qui nel cammino verso l’europeo. Un vittoria risicata contro gli azeri non è stata vista di buon occhio dall’opinione pubblica. E’ lo stesso CT azzurro a parlarne in conferenza stampa post gara contro l’Azerbaijan: “Ho poco da rimproverare ai ragazzi, tranne la scarsa cattiveria e la poca concretezza sotto rete. Se si mantengono in vita partite così poi si rischia. Gli azeri hanno segnato senza tirare in porta, poi abbiamo avuto una reazione da squadra con attributi. Giovinco doveva entrare per Zaza, poi c'è stato il loro gol e l'ho inserito senza togliere un attaccante. Lui è bravo a cambiare le partite anche entrando nei finali, io non regalo nulla e se Sebastian fa parte del gruppo c'è un motivo. Queste sono le classiche partite beffa, dove crei tanto e ti fanno gol alla prima mezza occasione. Immobile e Zaza hanno cercato di trovarsi, sono contento anche se non sono stati fortunati sottoporta. Loro ci hanno marcato a uomo ogni volta, avessimo subito fatto gol con Marchisio cambiava tutto. Loro si sono difesi e basta, difficile affrontare squadre così chiuse". Ed è proprio Sebastian Giovinco la vera sorpresa della gara, un ritorno positivo che l’attaccante ha così commentato: “Sono contento della prestazione e della vittoria soprattutto, era importante questo. E' un periodo un po' così, prendo pali e traverse, speriamo che questo momento passi. Conte in Nazionale fa un effetto strano, siamo abituati a vederlo alla Juve, ma ormai è un capitolo chiuso e in Nazionale c'era bisogno di una figura come lui. Non è cambiato in niente".

Contro Malta non sarà una passeggiata: la squadra allenata dall’ex laziale Pietro Ghedin, pur non avendo un collettivo di spicco, ha una buona organizzazione e ottima tenuta fisica. Non devono creare false illusioni le due sconfitte contro Croazia e Norvegia, perché la sorpresa può essere dietro l’angolo. I precedenti però sorridono agli azzurri: 6 vittorie su 6 e una schiacciante differenza reti, 19 contro due sole marcature dei padroni di casa. I maltesi non vincono una partita di qualificazione a un europeo dall’11 ottobre del 2006, 2-1 in casa contro l’Ungheria. Nelle seguenti 21 partite il bilancio maltese è di tre pareggi e 18 sconfitte. L’Italia invece porta avanti un’imbattibilità nelle qualificazioni di  22 incontri consecutivi, per un bilancio di 19 successi e tre pareggi; l'ultimo ko azzurro risale al 6 settembre 2006: 1-3 a Parigi, contro la Francia. Conte riproporrà l’undici andato in campo contro l’Azerbaijan, con il cambio Verratti per Pirlo.

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