Google+

Riccardo Cocciante con il suo concerto-evento nello splendido scenario del Teatro Antico di Taormina


clicca qui per le news su Kayenna.com

Riccardo Cocciante con il suo concerto-evento nello splendido scenario del Teatro Antico di Taormina Mai dire mai e l’evento record del 2009 "Cocciante canta Cocciante" all’Arena di Verona, che doveva restare unico, si ripete per la terza volta. Dopo il grande successo registrato l’11 Luglio alle Terme di Caracalla a Roma, Riccardo Cocciante bissa in Sicilia, nello splendido scenario del Teatro Antico di Taormina il 18 Agosto 2012.

In “Cocciante canta Cocciante”, titolo scelto per questo singolare spettacolo, l’artista interpreterà nel corso della serata, i brani composti da lui per “Notre Dame de Paris” e “Giulietta e Romeo”, insieme ad altri interpreti, e farà un piccolo riassunto della sua prestigiosa carriera riproponendo alcuni suoi cavalli di battaglia: “Poesia”, “Bella senz’anima”, “Quando finisce un amore”, “Margherita”, i suoi primi grandi successi, fino alla produzione più recente.

Sul palco con Cocciante ci saranno oltre 60 artisti. Il coinvolgimento dei giovani e la loro partecipazione al concerto sono stati fortemente voluti dall’Artista che più di tutti è riuscito ad essere trasversale protagonista del Pop internazionale e dell’”Opera Popolare” con sempre enorme successo e che si è impegnato tanto nella ricerca e nella formazione di nuovi giovani talenti. A dirigere l’Orchestra Nazionale dei Conservatori, che raduna i migliori allievi delle Istituzioni Musicali Italiane, sarà il Maestro Leonardo De Amicis che ha curato la direzione musicale sia gli arrangiamenti dei brani che quelli del coro.

‘Sento il bisogno, dichiara Cocciante, di condividere con tutto il pubblico che mi ha seguito in questi anni una serata in cui racconterò le mie due anime, quella del cantautore e quella di compositore di opere popolari. Che non si differenziano poi tanto: sono sempre io, nel bene e nel male'.

E prosegue:'C’è una coerenza totale di vita tra queste due parti della mia vicenda artistica: Faccio questo concerto perché l’artista deve buttarsi e osare altre esperienze. Lo scorso secolo ha portato innovazioni nella musica e trovo che sia stimolante cercare di capire, attraverso il mio studio e la mia ricerca, quello che sarà il futuro dell’espressione musicale’.

Articoli correlati

fbPixel