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ISTAT: NEL 4° TRIMESTRE 2011 IL PIL E' SCESO DELLO 0,7%


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ISTAT: NEL 4° TRIMESTRE 2011 IL PIL E' SCESO DELLO 0,7% L'ISTAT ha comunicato i dati del quarto trimestre 2011 e la situazione, come previsto, non è rosea.

Il PIL è sceso dello 0,7% rispetto al trimestre precedente ed in calo per il secondo trimestre consecutivo quando si era attestato su un -0,2% aprendo una chiara fase di recessione tecnica. Se a ciò si aggiunge la prospettiva per il 2012 di una flessione dello 0,6% il quadro della crisi è completo.

Cosa ci si poteva aspettare? In un momento di crisi che genera una forte contrazione degli acquisti ed in cui tutti stanno fermi ad aspettare gli eventi, calando la domanda per forza di cose diminuisce la produzione.

La popolazione di fronte alla prospettiva di dover stringere sempre più la cinghia reagisce evitando spese superflue rispetto allo strettamente necessario. Indicativo è che l'unico campo in cui si registra un aumento di produzione è quello agricolo, corrispondente con generi di prima necessità.

Solo un forte impegno sul fronte dei redditi e delle possibilità di lavoro per tutti può dare impulso ad una inversione di tendenza, motivo in più per il Governo Monti di impegnarsi nella ricerca di soluzioni all'avanguardia per aumentare la crescita, quali la diminuzione della pressione fiscale per i ceti medio/bassi e opportunità di lavoro per disoccupati e giovani.

Nel frattempo il debito pubblico è aumentato rispetto al 2010 di 55 miliardi di euro attestandosi a circa 1898 miliardi di euro anche se in contrazione nel mese di Dicembre rispetto ai circa 1905 miliardi di Novembre. Tale flessione è sicuramente dovuta al maggior gettito tributario dovuto alle innumerevoli tasse imposte ed aumentate con le varie manovre dell'anno scorso che hanno portato le entrate tributarie ad aumentare del 1,6% rispetto al 2010.

Solo un efficace azione di recupero dell'evasione fiscale potrà dare risultati anche nell'abbattimento di questa zavorra che il Paese non riesce a scrollarsi dalle spalle.

L'Agenzia delle Entrate sembra aver intrapreso la via giusta, la speranza è che continui nella sua opera di recupero del sommerso.

RR

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