Libia, Gheddafi riprende posizioni, la Comunità internazionale tace.
Martedì 15 Marzo 2011 10:10
clicca qui per le news su Kayenna.com
In Libia si combatte, di giorno e di notte; i ribelli, male armati, con le munizioni che scarseggiano, riescono ad avere la meglio solo con il buio, in azioni di guerriglia e difesa del territorio. Con la luce del sole la situazione si ribalta.
I ribelli, sottoposti a bombardamento da terra, aria e mare cercano di fermare l'esercito nella parte orientale della Libia, la lotta è impari.
In una settimana, gli insorti hanno perso il controllo di 160 km di territorio e sono ora raggruppati nella città di Ajdabiya, una postazione strategica ma ardua da difendere.
La Libia è sempre più insanguinata e la comunità internazionale è complice degli stermini che quotidianamente coinvolgono la popolazione libica che si è ribellata al tiranno.
La Libia è un paese che nuota nell'oro nero, quel petrolio ha consentito al tiranno Gheddafi, alla sua famiglia e ad una ristretta oligarchia di arricchirsi a dismisura a danno del resto della popolazione che vive in quartieri miserabili in condizioni disperate. Per questo motivo lo strapotere di Gheddafi è difficile da combattere, egli ha affamato il suo popolo che oggi, dopo oltre 40 anni di dittatura, ha il coraggio ma non la forza di reagire e soprattutto, non ha l'appoggio concreto della comunità internazionale che sembra piuttosto impaurita dal tiranno Libico , tanto da non riuscire a pronunciarsi sulla tanto attesa No Fly Zone che potrebbe consentire ai ribelli di tirare un sospiro di sollievo.
< Prec. | Succ. > |
---|
Articoli correlati
Più letti
- Muore nella notte Beppe Ercole, l'ex di Serena Grandi poi marito e compagno di Corinne Clery.
- Ritrovata l'Arca di Noè sul monte Ararat
- La Bolla immobiliare Americana e l'origine della crisi economica.
- Quasi un Big Bang al Cern di Ginevra: esperimento storico.
- Emma Marrone a Domenica in: "...avete rovinato il giorno più bello della mia vita"e Maria De Filippi emula il Premier.