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IRPEF vs IVA: una nuova fregatura


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IRPEF vs IVA: una nuova fregatura Eccoci tornati, con una nuova FINTA buona notizia!
L' IRPEF, imposta sui redditi delle persone fisiche, sarà ridotta di un punto percentuale!
Per reddito delle persone fisiche si intende la somma algebrica dei guadagni e dei costi, quindi i ricavi meno i costi sono coloro che danno origine alla Base Imponibile per l' IRPEF.
Per i redditi da Zero a 15000 euro la percentuale scenderà dal 23 al 22, per i redditi da 15001 a 28000 euro passerà dal 27 al 26%.
Fin qui sembra una buona notizia, ma...ecco la fregatura:
l' IVA si alzerà di un punto percentuale: andrà al 22% per i beni di consumo normali, e si alzera anche dal 10 all' 11% per i beni ad IVA agevolata!!!
Entriamo nel pratico: un pensionato all' interno della soglia della No Tax Area a livello di IRPEF non avrà nessuna agevolazione, ma per comprarsi diversi beni di cui ha bisogno spenderà l' 1% in più.
Infatti l' IVA la paghiamo tutti, l' IRPEF non proprio.
Prendiamo ad esempio il caso di un produttore: se avessi costi per 50000€ (iva esclusa perchè è una partita di giro), e ricavi per 70000€ il suo imponibile IRPEF sarebbe 20000 che con la tassa al 27% pagherebbe 5400€, al 26% invece spenderebbe 5200€. Il suo risparmi con la nuova aliquota IRPEF sarebbe di 200 euro. Soffermiamoci sui costi: quei 50000€ con l'IVA al 21% _ci tengo a ricordare che circa un anno fa era al 20%_ aveva un costo complessivo di 10500€ da sommare ai 50000, ora con l' IVA al 22%  il costo aumenta di 500€!!!
Quindi: risparmi 200€ di IRPEF, spende 500€ in più di IVA, che si ribalta sui consumatori finali tra l'altro, arrivando comunque a spendere circa 300€ in piu!!!
A tutto il governo e gli addetti un "sincero" grazie.

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